Siamo arrivati a…T-Frutta! Ma è un’App che fa guadagnare quando si fa la spesa

Prima in Italia ad introdurre il concetto di ‘cash-back‘: rimborsi in denaro accreditati con tre modalità di rimborso: su conto corrente, via Paypal o con assegno. Già 30 i brand commerciali tra i più noti che hanno aderito

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Roma – Ammettiamolo: il sogno di tutti noi è guadagnare spendendo, un ossimoro. In genere, se spendiamo, sono altri a guadagnare. Ma un’Applicazione – disponibile per ora su piattaforme Android e Apple (e Windows Phone?) – introduce in Italia il concetto di cash-back, ossia di restituzione di una parte della spesa in denaro, con cui poter comprare quel che si desidera. Una specie di rivoluzione, ma in realtà un affinamento delle tecniche di marketing e fidelizzazione del cliente.

T-Frutta è l’App che consente tutto questo: ricevere soldi reali e immediatamente spendibili ogni volta che si acquistano prodotti delle marche in offerta in un determinato giorno, evidenziati quotidianamente proprio dall’App.

T-Frutta è stata messa a punto da Ubiq, società italiana nata da Ubiq Lab, spin off dell’Università di Parma. Il software – protetto da brevetto nazionale (con in itinere per la tutela internazionale) – è basato su una tecnologia unica di riconoscimento dei dati contenuti negli scontrini di cassa dei supermercati.

Attualmente diffusa su Milano e provincia, ma con un programma di diffusione graduale su tutto il territorio nazionale, T-Frutta può essere utilizzata in tutti gli ipermercati, supermercati, superette e discount.

Si tratta di una vera e propria rivoluzione, perché il riaccredito di denaro si potrà spendere in modo libero, senza alcun vincolo o obbligo di nuova spesa o conversione in buoni spesa, come avviene in altre piattaforme di coupon digitali o con le carte fedeltà. Questa è la novità assoluta nel nostro Paese.

Una novità che riguarda anche le aziende coinvolte, perché i brand del largo consumo che inseriranno i loro prodotti su T-Frutta sono oltre 30, tra i più noti. Da Unilever – con i prodotti Dove, Algida, Mentadent, Svelto, a Bolton (Rio Mare); da Beiersdorf (Nivea) a San Pellegrino (con i marchi Levissima e Sanbitter); dai Grandi Salumifici Italiani (con i prodotti Casa Modena e Senfter) a Branca (Brancamenta, Caffè Borghetti). Ancora, Ferrero (con i brand Nutella, Kinder, Estathè, Ferrero) a Barilla (Barilla, Voiello, Mulino Bianco).

L’App T-Frutta si può scaricare gratuitamente da App Store di Apple o Google Play. Dopo averla installata sullo smartphone o sul tablet, si selezionano le promozioni del giorno sui prodotti che fanno guadagnare; poi si crea la lista della spesa, si fa la spesa nel proprio supermercato di fiducia o in qualunque punto vendita della distribuzione organizzata. Infine, si fotografa lo scontrino e si invia. 

A questo punto, l’applicazione legge le informazioni contenute nello scontrino e contabilizza un credito, che l’utente può ricevere con una delle modalità indicate in fase di registrazione: su conto corrente bancario, via PayPal o con assegno

L’utente alla fine del periodo potrà utilizzare l’ammontare accreditato come riterrà opportuno, senza alcun vincolo. Insomma, è il marketing, bellezza!

(Crerdit: askanews) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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