Vittoria, arrestati assassini di Nicolae Raducan: aveva difeso moglie da stupro di gruppo. Ucciso a colpi di spranga

L’omicidio del giovane bracciante agricolo romeno il 26 aprile a Vittoria. Grazie alla testimonianza della donna, la Squadra mobile di Ragusa è riuscita a rintracciare e fermare quattro tunisini: per loro le accuse sono di omicidio, sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo aggravata. Avrebbero già confessato

Ragusa – Svolta nel barbaro omicidio di Nicolae Raducan 38 anni, ucciso nella notte di una settimana fa nelle campagne di Vittoria a colpi di spranga in testa. Il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, in coordinamento con la Squadra Mobile di Ragusa e il Commissariato di Vittoria, ha individuato e sottoposto a fermo per i reati di concorso in omicidio doloso commesso con l’uso delle armi, sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo aggravata quattro cittadini tunisini: Nizar Brahim, 23 anni, Marouane Tebra, 27 anni, Anwari Tebra, 23 anni e Hamdi Boukhobna, 24 anni. 

Il fermo è stato disposto dalla procura della Repubblica di Ragusa.

La notte dell’uccisione di Raducan, avvenuta nei pressi di una discoteca nel territorio della frazione marinara di Scoglitti, la moglie della vittima, anch’essa cittadina romena di 53 anni, era stata sequestrata e violentata. Secondo quanto appreso, i quattro, tutti nati in Tunisia, sono braccianti agricoli regolari sul territorio nazionale e privi di precedenti penali. Almeno finora.

(Credit: AGI) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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