Scuola, il Governo battuto in I Commissione Senato su parere di costituzionalità

Decisivo il voto di Mario Mauro (Popolari). La presidente del Gruppo Misto-Sel al Senato, Loredana De Petris: “Prima battuta d’arresto per riforma che non piace a nessuno”. Mauro: “testo scritto male”

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Roma – Il Governo ha ottenuto una battuta s’arresto in seno alla I Commissione Affari Costituzionali del Senato non sono passati i requisiti di costituzionalità della riforma della scuola. I voti sono stati dieci contro dieci e i requisiti, così, non sono stati approvati grazie al voto  di Mario Mauro (Popolari), rivelatosi decisivo.

“La maggioranza è stata battuta sulla riforma della scuola. A maggioranza, la commissione ha dato parere negativo – ha detto la presidente del Gruppo Misto-Sel al Senato, Loredana De Petris – È la prima battuta d’arresto per una riforma che non piace a nessuno dei soggetti coinvolti ma che Renzi vuole imporre a tutti i costi. E’ ora che il governo si decida a discutere le sue scelte e a correggere i suoi errori in un democratico confronto con il Parlamento”, ha attaccato De Petris.

“Noi continueremo la nostra battaglia in Parlamento e nel Paese per battere questa riforma pessima e dannosa per tutti”, ha concluso la presidente del Gruppo Misto-Sel.

Il senatore Mauro – già ministro della Difesa del Governo Letta – ha invece detto durante i lavori: “il testo è scritto male, propongo di fermarci e di riscriverlo”. Messaggio a chi di dovere?

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