Cinema italiano in lutto, addio a Franco Interlenghi
A 15 anni interpretò Pasquale Maggi, il ragazzino di ‘Sciuscià ’, capolavoro di Vittorio De Sica. Aveva 83 anni ed è stato un grande interprete del neorealismo italiano e del cinema della ripresa del Paese. Fu ‘Moraldo’ ne ‘I Vitelloni’ di Federico Fellini
Roma – Cinema italiano in lutto per la scomparsa di Franco Interlenghi, volto indimenticabile della settima arte tricolore. A 15 anni interprete del ragazzino di ‘Sciuscià ’ di Vittorio De Sica, poi di Moraldo ne ‘I Vitelloni’ di Federico Fellini.
L’attore si è spento questa mattina nella sua casa di Roma all’età di 83 anni. La notizia si è subito diffusa al Lido di Venezia dove è in corso la Mostra del Cinema. Nato nel 1931, Interlenghi è stato uno dei grandi protagonisti del Neorealismo.
La sua carriera iniziò nel 1946, quando aveva soltanto 15 anni: Vittorio De Sica lo volle come protagonista di ‘Sciuscià ’ nelle vesti di Pasquale Maggi, il personaggio interpretato da Interlenghi, risponde a chi gli chiede quando è nato: “Il 29 ottobre del 1931”. La vera data di nascita dell’attore.
Alla fine degli anni ’40 Interlenghi si affermò in teatro, sotto la direzione di Luchino Visconti, in ‘Rosalinda o come vi piace’, ‘Troilo e Cressida’ di Shakespeare e ‘Morte di un commesso viaggiatore’ di Arthur Miller.
Negli anni successivi recitò con i più grandi registi del proprio tempo, da Rossellini a Fellini, da Antonioni a Bolognini, rallentando successivamente l’attività e apparendo anche in ruoli non di primo piano, ma sempre efficaci.
L’ultimo film cui partecipò è ‘La bella società ‘ del 2010, di Gianpaolo Cugno, con Giancarlo Giannini, Raoul Bova, Maria Grazia Cucinotta e sua moglie Antonella Lualdi, che Interlenghi sposò nel 1955 e dalla quale ha avuto due figlie entrambe attrici, Stella e Antonellina.
Di recente aveva prestato il proprio volto per la pubblicità di una nota casa dolciaria, Balocco.
Antonella Lualdi con Franco Interlenghi nel film Gli Innamorati (1955)
(Credit: AdnKronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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