West Bank, lo Shin Bet arresta il leader di Hamas Hassan Yousef per incitamento alla violenza

Unità del Corpo di Artiglieria dell’IDF e agenti dell’intelligence hanno prelevato il leader del ‘Movimento di Resistenza Islamico’ a Betunia. Il figlio Mosab collaborò con lo Shin Bet per 10 anni per sventare centinaia di attentati terroristici. Nel 2010 scrisse un libro per raccontare la sua storia, “Figlio di Hamas”, e oggi gode di asilo politico negli Stati Uniti: a dimostrazione che all’odio si può rimediare. Ban Ki-moon arriva a sorpresa in Israele e West Bank

Tel Aviv – Unità dell’intelligence interna di Israele, con il supporto tattico dei militari del Corpo di Artiglieria, hanno tratto in arresto a Betunia, nei pressi di Ramallah, Hassan Yousef, alle prime ore di martedì.

Yousef è uno dei fondatori di Hamas, il ‘Movimento di Resistenza Islamica’ che ha nel proprio Statuto la distruzione dello Stato di Israele e la proclamazione di uno Stato Islamico retto dalla shaaria in tutta la Palestina storica.

Secondo i media israeliani, il leader terrorista islamico – già arrestato e processato diverse volte nel passato – è stato accusato di incitamento ad atti di terrorismo contro la popolazione civile di Israele nei Territori sotto amministrazione dell’Autorità Nazionale Palestinese. Attualmente è sotto interrogatorio da parte degli agenti dello Shin Bet.

Il figlio di Hassan Yousef, Mosab, collaborò dal 1997 al 2007 proprio con lo Shin Bet, per sventare centinaia di attentati terroristici che avrebbero causato morti e feriti tra la popolazione di Israele. Nel 2010 ha scritto un libro per raccontare la sua vita, ‘Figlio di Hamas’. Una testimonianza di come dall’odio si possa guarire. Oggi Mosab bin Hasan Yousef vive negli Stati Uniti come esiliato politico.

Intanto in Israele e West Bank (Giudea e Samaria) è atteso a sorpresa il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, per una visita di due giorni in cui incontrerà sia il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, che il presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas (Abu Mazzen).

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