Una notizia ‘bomba’: Papa Francesco avrebbe un tumore al cervello

Il ‘Quotidiano Nazionale’ riporta la notizia di un tumore al cervello che affliggerebbe il Papa, visitato a Pisa da un luminare giapponese, il professor Takanori Fukushima, esperto in tumori al cervello e aneurismi. La Sala Stampa della Santa Sede ‘ridimensiona’ (ma non smentisce del tutto) nella notte: “affezione non grave e che non necessiterebbe interventi chirurgici”

Città del Vaticano – Una notizia ‘bomba’ ha causato agitazione nel mondo cattolico alle prime ore di oggi, dopo la diffusione della notizia – anticipata dal ‘Quotidiano Nazionale’ – secondo cui il Papa avrebbe una forma tumorale al cervello che affliggerebbe Papa Francesco da tempo.

Secondo il quotidiano diretto da Andrea Cangini, tempo fa il Pontefice si sarebbe recato in elicottero a Pisa, per sottoporsi a una visita del professor Takanori Fukushima, esperto in tumori al cervello e aneurismi, a causa di una macchia nera al cervello comparsa all’improvviso. Il luminare nipponico avrebbe dato un responso certo: tumore curabile e non necessitante di un intervento chirurgico.

Il consulto medico al Pontefice sarebbe stato prestato nella clinica San Rossore di Barbaricina, nei pressi di Pisa, dove testimoni avrebbero notato l’elicottero del Papa atterrare. In quell’occasione, il Papa sarebbe stato visitato dal professore Fukushima, docente di Neurochirurgia al Duke University Medical Center e alla West Virginia University Medical Center.

Non dovrebbe essere necessario alcun tipo di intervento. Quella macchia – scrive il quotidiano, riportando le parole di un componente dello staff della clinica – quel piccolo tumore si può curare“. In un editoriale sul numero oggi in edicola, il direttore di QN, Andrea Cangini, spiega perché vi fosse il “dovere di scriverlo”.

Naturalmente, ci siamo posti il problema. Scriviamo oggi, sulla base di fonti certe, che papa Francesco ha un tumore al cervello e fino a ieri ci siamo domandati se fosse lecito violare in maniera così evidente la privacy di un uomo“, che a dicembre compirà 78 anni, scrive Cangini.Abbiamo ritenuto che in questo caso il diritto alla riservatezza contasse un po’ meno del diritto dell’opinione pubblica ad essere informata. Quel che vale per i capi di Stato e di governo vale a nostro avviso anche per il capo della Chiesa cattolica“, continua il direttore di QN. “Ci sono precedenti di tutti i generi, a riguardo. Ma la costante è che quando il malato svolge una funzione così rilevante per l’interesse generale pubblicare la notizia della malattia è un ​dovere per chi la scova“, spiega Cangini, che poi porge “sinceri auguri” al Pontefice e formula l’auspicio che Bergoglio possa trasformare “un elemento di debolezza in un fattore di forza” nella conduzione del suo magistero.

La risposta della Santa Sede non si è fatta attendere, già nel corso della notte. “Il Papa sta svolgendo come sempre la sua attività intensissima. La diffusione di notizie infondate è gravemente irresponsabile“, ha affermato con tono perentorio padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa del Vaticano.

Sulla notizia del tumore al cervello di Papa Francesco, il vice direttore della Sala Stampa, padre Ciro Benedettini, sostiene che sia “falsa“. A dimostrazione di questa ‘falsità’, Benedettini ricorda che il Pontefice ha in programma un viaggio in Africa a fine novembre di quest’anno, ma progetta di andare in Messico per l’inizio del prossimo anno.

Alle osservazioni della Sala Stampa vaticana ha replicato il direttore di Qn, Resto del Carlino e e Il Giorno: “la smentita è comprensibile ed era attesa. Abbiamo a lungo tenuta ferma la notizia per fare tutte le verifiche del caso, non abbiamo il minimo dubbio sulla sua fondatezza“, spiega Cangini.