Oggi a EXPO Milano 2015 si celebra il ‘World Pasta Day’. La pasta cibo del futuro
In ossequio al titolo dell’Esposizione Universale di Milano, ‘Nutrire il pianeta’, in occasione della Giornata Mondiale della pasta le associazioni di settore hanno donato alle mense della Caritas oltre 28 tonnellate del prezioso e versatile alimento
Milano – ‘Nutrire il pianeta‘ è il titolo dell’Esposizione Universale Milano 2015, non poteva intrecciarsi meglio con il World Pasta Day , che oggi è celebrato a Milano. Uno spirito che ha mosso i pastai aderenti ad Aidepi (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane) ad donare in modo simbolico alle mense della Caritas di 12 Regioni oltre 28 tonnellate di pasta, un quantitativo sufficiente ad assicurare 350.000 pasti.
Riccardo Felicetti, presidente dei Pastai Italiani di Aidepi e di Ipo (International Pasta Organisation) ha rilevato come vi vogliano “circa 15 minuti per preparare un piatto di pasta”, uno “dei prodotti più amati al mondo”, un “alimento completo, senza controindicazioni culturali o religiose, con costo accessibile e facile da conservare. Per questi motivi è ideale per saziare un mondo sempre più affamato o malnutrito”, ha sottolineato.
Al World Pasta Day, in rappresentanza della Caritas Italiana, parteciperà don Claudio Visconti, membro del Consiglio nazionale della Caritas, delegato regionale delle Caritas della Lombardia e direttore della Caritas di Bergamo. “‘Dividere per Moltiplicare‘ è lo slogan della Caritas nel contesto di Expo Milano 2015 – ha ricordato don Francesco Soddu, direttore della Caritas Italiana. “Questa iniziativa rappresenta una traduzione concreta di quell’impegno, per avvicinarsi sempre di più alle numerose persone e famiglie che chiedono aiuti alimentari ai Centri Caritas“.
Solo in Europa, secondo l’ultimo Rapporto della Caritas Italiana “Povertà plurali”, presentato proprio nell’ambito dell’Expo 2015, più di 53 milioni di persone non riescono a soddisfare in modo stabile l’esigenza di un pasto adeguato. A fronte di una media del 10,5%, in Italia è il 14,2% della popolazione a soffrire la fame, con un incremento record del 130% in 5 anni.
Un dato che dovrebbe far riflettere tutti, soprattutto quando ci troviamo a buttare del cibo fatto scadere per colpevole distrazione.
(Credit: AdnKronos) © RIPRODUZIONE RISERVATA
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