Contro il jihad Renzi vuole rafforzare la cyber-security. E la musica…
“Servono regole più stringenti”, ha detto, spiegando che “al terrorismo rispondiamo anche con più cultura e teatri”, ha detto il presidente del Consiglio a Firenze. “Non cediamo alla paura”. Come combattere la carie con acqua e bicarbonato…
Firenze – Bisogna rafforzare la cyber-security contro il terrorismo, “nemico molto pericoloso che nessuno può sottovalutare“.
Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, intervenendo al teatro ‘La Pergole’ di Firenze in occasione della Festa della Toscana.
“Tutti insieme stiamo cercando di avere regole più stringenti, puntiamo sulla cyber security, ma accanto a questo c’è bisogno di una reazione delle nostre comunità“, ha sottolineato il presidente del Consiglio.
“Non siamo uomini e donne chiusi dentro muri, ma delle comunità – ha continuato – e oggi dobbiamo essere in prima linea portando il senso profondo di ciò che l’Italia. Chi ha ucciso, ha ucciso in un ristorante, dentro un teatro. Ha ucciso fuori da uno stadio, nei luoghi della quotidianità. Perché i terroristi vogliono distruggerci e farci paura. La risposta deve essere una sola: dobbiamo investire in ciò che abbiamo di più bello e profondo“, ha aggiunto Renzi, ricordando gli attentati del 13 novembre a Parigi.
Poi ha ripetuto un concetto già espresso e che tanto positivamente – si fa per dire – è stato salutato dalla stampa anglosassone e francese. Per ogni “centesimo che sarà investito nella sicurezza, sarà investito un centesimo in cultura“, ha assicurato Renzi, “servono più teatri, insieme alle videocamere di sorveglianza“.
Sospettiamo che se Renzi fosse intervenuto a un convegno di odontoiatri avrebbe consigliato di prevenire la carie con l’acqua e il bicarbonato. Se Renzi intervenisse a un convegno sul cancro, ci sarebbero da aspettarsi consigli di superare le chemioterapie con l’aspirina…
Purtroppo non stiamo parlando di aspetti su cui un presidente del Consiglio non ha potere, quindi non può arrecare danni. Siamo parlando di sicurezza nazionale ed europea, per cui le decisioni infondate del ‘capo del Governo’ ricadono in maniera pesante sulla guerra contro il jihad e sulla possibilità di combattere il fondamentalismo islamista come merita (purtroppo con le armi).
In realtà l’unico provvedimento che gli italiani dovrebbero prendere sarebbe licenziare questo Governo in cui gli incompetenti (e sono diversi…) minacciano la tranquillità del Paese.
Le opinioni espresse da Renzi a Firenze confermano che del fondamentalismo islamico sconosce i fondamenti. E questo è un problema serio che produce gravi conseguenze per il Paese.
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