IED porta un TOMO per Honda a Ginevra

L’Istituto Europeo di Design presenterà a Ginevra una concept car realizzata dal Master in Transportation Design in collaborazione con il Design Center Honda. La TOMO è stata realizzata dalla filiale italiana di EDAG, il gruppo tedesco di cui è capo designer Walter Da Silva, ex Volkswagen

Torino – L’IED, Istituto Europeo di Design, cavalca Honda verso l’89° Salone Internazionale di Ginevra, che aprirà i battenti al pubblico il 7 Marzo prossimo, per i classici 10 giorni di kermesse sul lago Lemano. Quale tesi del Master biennale IED Torino in Transportation Design, per l’anno accademico 2017/2018, a Ginevra sarà presentata in world premiere la concept car TOMO in collaborazione proprio con il Design Center della casa nipponica dell’Acca Argentata. Tomo è il 15° modello di stile in scala 1:1 realizzato dall’Istituto Europeo di Design come esercitazione pratica della fine del corso di specializzazione. 

CARATTERISTICHE TECNICHE

TOMO è un veicolo elettrico che coniuga le funzioni di uno smart device e quelle di un mobility tool, declinato al futuro con scenario 2025. Lungo meno di 4 metri (3997mm), largho meno di 1,90 (1893mm), alto poco più di 1,5 (1556mm) e con un interasse di poco meno di 2,7 metri (2690mm), TOMO ha richiesto mesi di progettazione e affinamento, che ha impegnato i 13 studenti del corso a disegnare un veicolo che rispettasse il task lanciato dalla Casa Giapponese: next 2025 “fun” driving.

Il veicolo è in grado di concentrare guidabilità e comfort per renderlo fruibile sia per il tempo libero che per l’utilizzo da lavoro, come un compagno fedele che accompagni con gioia nella vita quotidiana. Non a caso è stata scelta la denominazione di TOMO, che in giapponese significa “amico”, com’è un veicolo che diventa appunto un compagno fedele in città e fuori.

Tomo nasce da un comic storyboard elaborato dagli studenti del Master in Transportation Design IED Torino 2017/18. Honda ha selezionato come main concept idea exterior la proposta di Ricardo Alejandro Campos Ortega (Messico) e come main concept idea interior quella di Rudraksh Banerjie (India), sviluppate poi in modo sinergico insieme agli altri studenti: Tanmay Madhukar Chavan (India), Michele Corneliani (Italia), Shobhanjit Das (India), Alexander Marcel Fröse (Germania), Xiaole Ge (Cina), Ramon Emmanuel Hernandez Cortes (Messico), Tianchen Huang (Cina), Sameer Aminullah Khan (India), Saketh Nalla (India), Jay Shrikant Nibandhe (India), Yu-Jie Wang (Taiwan).  

Il Master in Transportation Design IED Torino è coordinato da Alessandro Cipolli con la collaborazione di Davide Tealdi, docente IED, e sotto la supervisione di Luca Borgogno, Design Director Automobili Pininfarina.

La realizzazione di TOMO è stata assegnata a EDAG Italia, la filiale tricolore del gruppo tedesco in cui ha trovato casa Walter Sa Silva, ex capo designer del Gruppo Volkswagen. Tra gli sponsor tecnici che hanno consentito la realizzazione del veicolo ci sono AM Costruzione Modelli, Clinic Car Italia, Freeland.car Srl, OZ Racing, Pirelli.

IED esporrà il concept car TOMO nel Padiglione 5, Stand 5140,

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John Horsemoon

Sono uno pseudonimo e seguo sempre il mio dominus, del quale ho tutti i pregi e i difetti. Sportivo e non tifoso, pilota praticante(si fa per dire...), sempre osservante del codice: i maligni e i detrattori sostengono che sono un “dissidente” sui limiti di velocità. Una volta lo ero, oggi non più. Correre in gara dà sensazioni meravigliose, farlo su strada aperta alla circolazione è al contrario una plateale testimonianza di imbecillità. Sul “mio” giornale scrivo di sport in generale, di automobilismo e di motorsport, ma in fondo continuo a giocare anche io con le macchinine come un bambino.