THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | Il generale Button vince il primo scontro nella battaglia delle Ardenne. Kobayashi, straordinaria prima fila, di JH - 1.09.2012 -

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F1, Gran Premio del Belgio – Spa-Francorchamps-Qualifiche
Il generale Button vince il primo scontro nella battaglia delle Ardenne
Kobayashi, straordinaria prima fila

Alonso sesto, Massa dodicesimo per un errore a Fagnes
Noie anche per le Mercedes, Vettel undicesimo, Lotus sotto tono
di John Horsemoon  | Articolo dell'1.09.2012 (aggiornato alle 19.20)
Tag:  F1, GP  Belgio, Qualifiche, Jenson Button, Ferrari, Red Bull, McLaren, Mercedes, Lotus, Toro Rosso, Caterham, Marussia, HRT, Williams, Alonso, Webber, Vettel, Hamilton, Schumacher, Rosberg

Evidentemente a Stoccarda dovranno presto fare il punto della situazione, per capire cosa fare e come farlo nel futuro. Il giochino del cambio di denominazione, per rinunciare fittiziamente all'ufficialità della partecipazione, è un espediente “all'italiana”: e in questo caso non è un complimento.

Alla Ferrari, correndo in difesa, non possono parlare di delusione, ma di minimizzazione dei danni. Il sesto posto in partenza può essere il trampolino per un lancetto, più che per un lancio, anche se il rendimento delle gomme potrebbe sovvertire ogni pronostico. Massa - su cui la pressione aumenta a dismisura invece di diminuire (è un errore a nostro avviso non comunicargli l'eventuale giubilazione e l'ingaggio di un altro pilota: si potrebbe sbloccare e portare punti utilissimi) – non è lontanissimo da Alonso in prestazione pura, ma finisce sempre per crearsi danni consistenti, che ne mortificano sempre le ambizioni. Un caso psicologico, prima che sportivo.

Tra i Top Team, c'è la sensazione che alla Lotus stiano perdendo tempo a sperimentare un doppio DRS non utile. La monoposto sembra avere il miglior assetto del lotto, il più neutro e stabile. Sarebbe forse più utile continuare lo sviluppo, senza inseguire evoluzioni dispendiose in temini di tempo e di risorse.

Nella Q2, Button era il più veloce, davanti a Perez, Räikkönen, Webber, Hamilton, Kobayashi, Alonso, Grosjean, di Resta e Maldonado. Clamorosa eliminazione dalle lotta per la pole position per Vettel (solo 11°), Schumacher (13°) e Massa (14°), quest'ultimo fuori per un errore prima di Fagnes: il brasiliano staccava comunque il 9° tempo, ma poi veniva superato da Perez, Maldonado  e Vettel. Le qualifiche si fermavano alla seconda eliminatoria anche per Hülkemberg (13°), Vergne, Ricciardo e Senna.

Nella prima eliminatoria, Maldonado precedeva di 3 decimi Button, seguito da Hülkemberg (in odore Ferrari...), Alonso, Räikkönen, Ricciardo, Massa, Hamilton, Perez, Kobayashi, ultimo della Top Ten. Undicesimo tempo per Vettel, che si metteva alle spalle Schumacher (con problemi alla pedaliera in esordio di sessione), Vergne, Webber, Senna, di Resta, Grosjean, a rischio di esclusione dalla Q2 per il rallentamento patito da una HRT a Fagnes. Eliminazione cui non sfuggiva  Rosberg, a proseguimento di una giornata negativa. Il tedesco della Mercedes patirà anche l'arretramento di 5 posizioni in griglia (come Webber) per la sostituzione del cambio sulla sua monoposto. A far compagnia a Rosberg, Petrov, Glock, Pic, Kovalainen, de la Rosa e Karthikeyan.

Domani la gara sarà lunga. Se allo start filerà tutto liscio si potrà assistere a una battaglia tra giganti. Il generale Button è intenzionato a vincere pure la campagna del Belgio e sbarcare in Italia con tutto il necessario per ripetersi. Sarebbe una novità, l'ennesima, in un campionato tra i più combattuti degli ultimi anni.

Aggiornamento
Pastor Maldonado è stato penalizzato di 3 posizioni in griglia di partenza per aver ostacolato Nico Hülkemberg in qualifica. Partirà dunque dalla sesta posizione. Kimi Räikkönen, Fernando Alonso e Sergio Pere guadagnano una posizione. Mark Webber e Nico Rosberg, per aver sostituito il cambio sulle rispettive monoposto, prenderanno il via dal 12° e dal 23° posto.

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