THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | Lewis Hamilton, straordinaria pole a Singapore.Maldonado e Vettel a ruota. Ferrari, mezzo affanno, di JH -22.09.2012 -
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F1 – GP Singapore, qualifiche
Lewis Hamilton, straordinaria pole a Singapore
Maldonado e Vettel a ruota. Ferrari, mezzo affanno
Button precede Alonso quinto. Massa tredicesimo.Ppodio difficile, ma domani può accadere di tutto
Paul di Resta precede Webber, il redivivo Grosjean e la coppia Mercedes (i furbetti della Stella a Tre Punte)
Charles Pic penalizzato di 20'' in gara - Senna scivola dal 17° al 22° posto (sostituzione cambio)
di John Horsemon | Articolo del 22.09.2012 (ultimo aggiornamento 23.09.2012, h 02.30)
Tag: F1, GP Singapore, qualifiche, Ferrari, Red Bull, McLaren, Mercedes, Lotus, Toro Rosso, Caterham, Marussia, HRT, Williams, Lewis Hamilton, Sergio Perez, Fernando Alonso, Felipe Massa, Kimi Räikkönen, Michael Schumacher, Nico Rosberg, Paul di Resta, Kamui Kobayashi, Bruno Senna
Lewis Hamilton ha conquistato in modo straordinario la pole position del GP di Singapore, che domani si correrà sul circuito di Marina Bay. Dopo il dominio di Vettel nelle libere, il pilota della McLaren ha impersonato quel leone simbolo della città stato che ospita la gara e che ha stampato sul casco. Il tempo realizzato da Hamilton relega in secondo piano le Ferrari (Alonso è staccato quasi di 1 secondo) e viene appena avvicinato da Pastor Maldonado, con la prima Williams, ma a quasi mezzo secondo.
Terzo posto il campione del mondo in carica, Vettel, con un ritardo di quasi 6 decimi, che ha preceduto Jenson Button sulla seconda monoposto di Woking. Solo il quinto tempo per Alonso, conquistato a bandiera a scacchi abbassata. La Ferrari corre a Singapore in piena difesa, a dimostrazione che il margine di 37 punti di vantaggio su Vettel deve essere gestito con grande attenzione. A fianco della Ferrari partirà Paul di Resta, ottimo sesto con la Force India.
Settimo tempo per Mark Webber, seguito da Romain Grosjean, rientrato al volante della sua Lotus dopo una gara di squalifica. Dalla quinta fila prenderanno il via le due Mercedes di Schumacher e Rosberg, i quali si sono ancora una volta serviti di un buco regolamentare che consente di scegliere le gomme con cui partire a chi, ammesso alla Q3, gira ma non riesce a fare un tempo. Una circostanza più volte segnalata, un vulnus cialtronesco che consente di cambiare le carte in tavola sfruttando le maglie normative. Comportamento all'italiana, oseremmo dire, messo in atto da un team tedesco che più tedesco non si può.
Dicevamo delusione alla Ferrari. In Q1 per poco Massa non veniva eliminato, visto che non veniva fatto uscire nel finale i manche. In Q2 i problemi di trazione e di tenuta del retrotreno impedivano a Massa di far meglio del 13° tempo finale. Al riguardo, può davvero esserci di tutto dietro questo clamoroso disastro: perfino una scelta di assetto diverso tra Massa e Alonso, nel caso che la minaccia di pioggia per la gara fosse davvero una evenienza da prendere in considerazione.
Singapore
Circuito cittadino Marina Bay
Tipo di circuito: cittadino
Lunghezza: 5,073 Km
Numero Curve: 23
Direzione di Marcia: anti-orario
Capacità pubblico: 110.000
Anno di inaugurazione: 2008
Progettista: Hermann Tilke
Timing
Venerdì 21 Settembre 2012
Prove Libere 1 18:00 - 19:30
(in Italia 12:00 - 13:30)
Prove Libere 2 21:30 - 23:00
(in Italia 15:30 - 17:00)
Sabato 22 Settembre 2012
Prove Libere 3 18:00 - 19:00
(in Italia 12:00 - 13:00)
Qualifiche 21:00
(in Italia 15:00)
Domenica 23 Settembre 2012
Gara 20:00
(in Italia 14:00)
Il meteo potrebbe infatti essere la variabile indipendente tale da cambiare tutte le carte in tavola. La prima fila Hamilton-
Pioggia o meno, le gomme determineranno il vincitore: tra soft e supersoft c'è un differenziale di performance incredibile – nell'ordine di 1''5 – ma anche la curva di degrado in rapporto al crollo del grip sarà elemento da tenere in considerazione-
Stesso discorso per Räikkönen, abituatosi ormai a dover rimontare, così come per Hülkemberg, bravo sempre a impostare le gare su strategie alternative.
In Sauber devono essere abituati ad ubriacarsi di gioia e poi a risvegliarsi con il mal di testa. Perez – complice qualche divagazione a muro – è relegato al 14° posto, Kobayashi al 18°, ma il dato peggiore è che non capiscono il perché. Le due Toro Rosso sono "tra color che son sospesi", mentre un russo davanti a un finlandese fa notizia in F1: Petrov – della cui bravura si rischia di fare a meno l'anno prossimo (si attendono proteste all'ONU) si qualifica davanti a Kovalainen. Karthikeyan guida la riscossa motoristica indiana, con l'obiettivo di arrivare in vetta, con "uno spagnolo" nel mirino. Ci si accontenta di de la Rosa, per ora, meglio che niente.
In Q1 il più veloce era stato Romain Grosjean, seguito da di Resta, dal compagno di squadra Räikkönen, Vettel, Hamilton, Webber, un incredibile Ricciardo, Perez, Button e Alonso, ultimo della Top Ten. Rosberg, undicesimo, precedeva Maldonado, Schumacher, Hülkemberg, Vergne, Massa e Senna, ultimo degli ammessi alla seconda eliminatoria. Timore per Massa, che non scendeva in pista con le supersoft, minacciato da Senna in pieno recupero. Peccato che il brasiliano della Williams, che toccava il muro con la posteriore destra e doveva desistere dal tentativo. Al termine della manche, venivano Kobayashi, Petrov, Kovalainen, Glock, Pic, Karthikeyan e de la Rosa.
Senna peraltro si ripeteva a muro all'inizio della seconda eliminatoria, ma questa volta la sospensione posteriore destra si danneggiava irreparabilmente e le qualifiche per il brasiliano finivano stampate ...a muro! Grosjean, nel tentativo di precedere Senna, aveva cercato di devastare la sospensione anteriore, ma non riuscendoci in toto, preferiva far bene. Alla fine Hamilton e Vettel staccavano due tempo monstre (1'46''665 e 1'46''791), precedendo Webber, il rinsavito Grosjean, Alonso – che proprio all'ultimo giro risaliva dal 10° al 5° posto – Maldonado, Button, di Resta. Nono tempo per Schumacher, che per il rotto della cuffia precedeva il compagno di squadra Rosberg. Eliminati Hülkemberg, Räikkönen, Massa, Perez, le due Toro Rosso di Ricciardo e Vergne, infine Senna.
Alla fine delle qualifiche, i commissari sportivi hanno comminato una penalità di 20'' sul tempo della gara a Charles Pic, pilota della Marussia, che peraltro dovrà svolgere una giornata di servizio pubblico agli ordini del presidente della FIA, nell'ambito della campagna FIAT ACTION FOR ROAD SAFETY, la campagna internazionale a favore della sicurezza stradale. La penalità è stata inflitta al pilota francese per aver superato altre monoposto in regime di bandiera rossa, in occasione dell'incidente di Petrov durante l'ultimo turno di prove libere. Con questa decisione, che condividiamo, si intende sensibilizzare i piloti al rispetto delle regole, quale esempio per tutti gli automobilisti sulle strade ordinarie.
Aggiornamento 23.09.2012, ore 2.30
Bruno Senna scivolerà di 5 posizioni sulla griglia di partenza – dal 17° al 22° posto – a causa della sostituzione del cambio danneggiato nel contatto con il muretto avvenuto durante la seconda eliminatoria delle prove di qualifica. La gara di Senna parte dunque in salita e ci vorrà veramente un'impresa per risalire la classifica.
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