THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | Le Red Bull si mettono le ali, ma neanche tanto. Alonso insegue, Massa pure e la Ferrari non dispera, di JH - 12.10.2012 -

Cerca su THP
, ore
Vai ai contenuti

Menu principale:

THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | Le Red Bull si mettono le ali, ma neanche tanto. Alonso insegue, Massa pure e la Ferrari non dispera, di JH - 12.10.2012

Motorsport > F1 > granpremi > 16 Kor

F1, GP Sud Corea – Libere 1-2

Le Red Bull si mettono le ali, ma neanche tanto
Alonso insegue, Massa pure e la Ferrari non dispera
La pista cambia man mano che si gomma. Qualifiche importanti ma non decisive
In gara può accadere di tutto. A Yaongam il motto Ferrari è: calma e gesso!
di John Horsemoon | Articolo del 12.10.2012

Tag: F1, GP  Sud Corea, preview, Fernando Alonso, Sebastian Vettel, Kimi Räikkönen, Lewis Hamilton, Mark Webber, Jenson Button

Sebastian Vettel è stato il più veloce nella prima giornata di libere del GP della Corea del Sud, ma le Ferrari non sono distanti (Foto Red Bull Racing)
Sebastian Vettel è stato il più veloce nella prima giornata di libere del GP della Corea del Sud, ma le Ferrari non sono distanti (Foto Red Bull Racing)

Se si dovesse guardare la classifica della seconda sessione di libere, si potrebbe dire che la Red Bull, con uno stratagemma aerodinamico (sull'ala posteriore) perfettamente legale si è rimessa le ali e intende prendere il volo dal resto del circo della F1. Ma c'è un piccolo particolare, anzi due.

Il primo: Fernando Alonso è a poco più di tre decimi. Il secondo: tra Alonso e la F2012 di Felipe Massa c'è un divario di appena 2,6 decimi, un'inezia. Quindi, o Massa – ringalluzzito dal podio di Suzuka e memore del podio conquistato qui due anni fa – si è messo ad andare come sa (o sapeva); o Massa ha una Ferrari su cui ha (di nuovo) fiducia piena; o la F2012 non è un catorcio come qualcuno pensa (e talaltro spera).

Si spiega così l'apparente calma manifestata dal diesse di Maranello, Massimo Rivola, che si potrebbe riassumere in un motto: calma e gesso, nulla cambia nella strategia generale.

Ovvio che il risultato del secondo turno di libere sia solo indicativo, in una pista che cambierà di giro in giro, perché il tracciato non viene usato mai durante l'anno e lascia ai 24 ragazzi della griglia 2012 l'onere di spazzolarlo e gommarlo ben bene. In questo scenario si deve inquadrare la cautela di Alonso, ma soprattutto la fiducia di Massa, secondo il quale il week-end è iniziato bene e può proseguire così sabato, in qualifica, e domenica in gara, quando il risultato conta in termini di punti.

Anzi, l'impressione è che – vista la performance con le soft e le supersoft, sia in configurazione da qualifica (con poca benzina) che da gara (a pieno carico) – la Ferrari abbia copiato la tecnica delle Red Bull, quella di nascondersi nelle prove libere e di provare i settori in cui è diviso il tracciato, sia nella prima che nella seconda sessione.

Non ci stupirebbe, domani mattina, registrare tempi diversi sia nell'ultimo turno di libere,poi in qualifica. Insomma, non daremmo perduta la pelle dell'orso senza prima aver attraversato il bosco. Domenica, chissà, potrebbe esserci una sorpresa colorata sul podio di Yeongham.


Tornando all'esito delle libere, nella prima sessione è stato Lewis Hamilton a staccare la migliore prestazione, davanti ad Alonso, Webber, Massa, Vettel, Schumacher, Rosberg, Grosjean, di Resta e Button, ultimo della Top Ten.


GP della Corea del Sud,
Korean International Circuit, Yeongham

Tipo di circuito: permanente
Lunghezza: 5,450 Km
Numero Curve: 18
Direzione di Marcia: anti-orario
Capacità pubblico: 135.000
Anno di inaugurazione: 2010
Progettista: Hermann Tilke


Timing
Venerdì 12 Ottobre 2012
Libere 1  10:00 - 11:30
(in Italia 03:00 - 04:30)
Libere 2  14:00 - 15:30
(in Italia 07:00 - 08:30)

Sabato 13 Ottobre 2012
Libere  3  11:00 - 12:00
(in Italia 04:00 - 05:00)
Qualifiche 14:00
(in Italia 07:00)

Domenica 14 Ottobre 2012
Race  15:00
(in Italia 08:00)

 

Kimi Räikkönen, undicesimo, ha preceduto Maldonado, Bianchi (sulla Force India-Mercedes di Nico Hülkemberg), Kobayashi, Perez, Ricciardo, Vergne, Bottas (sulla Wlliams-Renault di Bruno Senna), Kovalainen, Glock, Pic, Giedo van del Gard (sulla Caterham-Renault di Vitaly Petrov), de la Rosa e Karthikeyan.

Nel secondo turno Sebastian Vettel ha staccato il miglior tempo della giornata (migliorandosi di soli 2,5 decimi rispetto alla mattina), staccando il compagno di squadra Webber di soli 32 millesimi. Terzo posto per Alonso, seguito da Button, Schumacher, Massa, Rosberg, Hamilton, Hülkemberg e Räikkönen, ultimo della Top Ten. Romain Grosjean ha preceduto, in undicesima posizizone, Senna, di Resta, Kobayashi, Perez, Vergne, Ricciardo, Maldonado, Kovalainen, Glock, Petrov, Pic, Karthikeyan e de la Rosa.

Da registrare che la Marussia di Pic, a seguito dell'utilizzo del nono motore stagionale e al superamento del contingente di otto propulsori, sarà retrocessa di 10 posizioni in griglia, cosa che non complicherà ulteriormente le qualifiche del pilota transalpino, anzi forse lo aiuterà a trovare un buon bilanciamento e a impostare la gara su un passo costante, magari con una sosta in meno. In ballo ci sono i milioni di dollari della classifica costruttori. Tutto grasso che cola.


© Riproduzione riservata

F1, GP COREA DEL SUD - PROVE LIBERE 1
F1, GP COREA DEL SUD - PROVE LIBERE 2
F1, GP Giappone-Suzuka-Analisi Pirelli

Tip
Iscriviti per ricevere
aggiornamenti e promozioni
Traduzione by Google Traslate
F1, GP COREA DEL SUD - PROVE LIBERE 1 -  SPEED TRAP
F1, GP COREA DEL SUD - PROVE LIBERE 2 - SPEED TRAP
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu