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F1, GP CINA
Nelle libere volano i motori Mercedes, Ferrari in affanno
La FIA scioglie il nodo Bahrain: si corre regolarmente.
A Shangai, Hamilton prenota il gran premio, Schumacher la pole
Ritornano le Red Bull, ma Sauber, Force India e Lotus sono altalenanti. Williams misteriosa
di John Horsemoon
Articolo pubblicato il 13.04.2012 - h 18.20
Tag: F1, Shangai, Bahrain, Mercedes, Hamilton, Schumacher, Ferrari
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La Fia ha deciso: si corre in Bahrain. A Shangai un comunicato della Federazione Internazionale ha fugato ogni dubbio sull'opportunità di svolgere regolarmente la quarta prova del mondiale di Formula 1 sul circuito di Sakhir. Secondo le autorità locali la sicurezza è assicurata, sicché l'autorità sportiva, d'accordo con il detentore dei diritti commerciali (Bernie Ecclestone), non se l'è sentita di annullare per la seconda volta il Gran Premio dell'isola Stato del Golfo. Una decisione ufficialmente salutata dai team con soddisfazione, anche se le preoccupazioni sono palese.
Dietro la decisione ci sarebbero motivi economici, che avrebbero spinto Jean Todt a perorare la causa della casa regnante del Bahrain, dopo un consulto circolare anche a livello di ambasciatori degli Stati dell'Unione Europea. La decisione ha infatti il sapore tutto politico del sostegno alla famiglia regnante degli Al-
Sullo sfondo invece c'è il grande gioco condotto dal regime iraniano degli Ayatollah per imporre il proprio peso geopolitico su tutta la regione. Sconvolgere il sistema politico del Bahrain significherebbe provare ad attivare un effetto domino dalle conseguenze incalcolabili per gli equilibri non solo medio-
La questione del GP di Sakhir ha tenuto banco nella vigilia delle prime libere di Shangai. Le due sessioni si sono svolte con la pista umida. Il più veloce della giornata è stato Michael Schumacher, agevolato dall'ala posteriore della sua Mercedes W03 e dall'F-
Nel secondo turno si sono riviste le Red Bull di Vettel e Webber ai piani alti della classifica, mentre per le Ferrari di Alonso e Massa si preannunciano qualifiche di passione, con la prospettiva di non passare la Q3 a causa del deficit di velocità massima registrato dalla F2012.
Resta però l'incognita Massa, a 1'' dal compagno di squadra Alonso, anche se le due monoposto sono state impegnate in prove comparative per cercare di raggiungere il miglior equilibrio per qualifica e gara.
Prove altalenanti per Sauber e Lotus. Nel primo turno le Sauber di Perez e Kobayashi hanno ricoperto rispettivamente la quarta e la quinta posizione finale, mentre nel secondo il pilota nipponico (7°) ha sopravanzato il compagno di squadra (11°). Le Lotus hanno patito le basse temperature e qualche problema di assetto. Grosjean (17° nella prima sessione, 15° nella seconda) e Räikkönen (rispettivamente 24° e 13°) hanno mostrato fiducia in un miglioramento per domani.
Altalena anche per le Toro Rosso, entrambe nella top ten in mattinata, più arretrate nel pomeriggio, con Vergne non distante dal compagno di squadra Ricciardo. Alla Williams, Valtteri Bottas ha preso il posto di Bruno Senna nelle prime libere, risultando più veloce di Maldonado, il quale si è rifatto su Senna nel pomeriggio.
L'ultima sessione di libere e le qualifiche si dovrebbero svolgere sotto il sole, mentre per domenica è prevista nuovamente pioggia. Circostanza che potrà aiutare chi in condizioni di incertezza sa che rischiare può significare la vittoria.
© Riproduzione riservata
GP UBS di Cina
Circuito internazionale di Shangai
Tipo di circuito: permanente
Lunghezza: km 5,451
Curve: 16
Senso di marcia: orario
Capienza spettatori: 200.000
Prima edizione: 2004
Progettista: Hermann Tilke
Timing
Prove Libere 1
Venerdì 13 Aprile 2012
dalle 10 alle 11.30 (dalle 4 alle 5.30 in Italia)
-
Prove Libere 2
Venerdì 13 aprile 2012
dalle 14 alle 15.30 (dalle 8 alle 9.30 in Italia)
-
Prove Libere 3
Sabato 14 Aprile 2012
dalle 11 alle 12 (dalle 5 alle 6 in Italia)
-
Qualifiche
Sabato 14 Aprile 2012
dalle 14 (le 8 in Italia)
-
Gara
Domenica 15 Aprile 2012
dalle 15 (le 9 in Italia)