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THE HORSEMOON POST ©2012 | Motorsport | F1 2012 | GP di Gran Bretagna | Se piove, a Silverstone Schumacher si candida a essere l’Ottavo Principe. La F1 si stringe attorno a Maria de Villota, di JH - 6.07.2012

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Verso il GP di Gran Bretagna
Se piove, a Silverstone Schumacher si candida a essere l’Ottavo Principe
La F1 si stringe attorno a Maria de Villota

Pedro de la Rosa, presidente dell’associazione piloti: dobbiamo capire  cosa è successo
Isabel de Villota ringrazia tutti per l’affetto verso la sorella

di John Horsemoon
Articolo del 6.07.2012 | Tag: F1, British GP, Ferrari, Red Bull, McLaren, Mercedes, Lotus, Marussia, Williams, Schumacher, Alonso, Massa, Hamilton, Button, Rosberg, Räikkönen, Grosjean, Tamara Ecclestone, Great Ormond Street Hospital, Pedro de la Rosa, Maria de Villota, Duxford Airfield, test aerodinamici

La F1 arriva a Silverstone con la botta di Duxford ancora negli occhi e nella mente, anche se lo spettacolo deve continuare. Qualche elemento di ragionevole novità c’è e va rilevato, perché la dinamica dello sfortunato crash di Maria de Villota cambierà sicuramente qualcosa in questa Formula 1.

Con l’eleganza che gli è propria, Pedro de la Rosa - uno dei piloti con maggiore esperienza e con minore fortuna agonistica del Circus, presidente dell’associazione piloti (GPDA) - ha manifestato l’intenzione dei  piloti di conoscere nei dettagli cosa sia successo martedì scorso alla pilota spagnola test driver della Marussia. «Metteremo i fatti sul tavolo della discussione, per vedere se c’è qualcosa che dobbiamo cambiare per migliorare la sicurezza» a dichiarato lo spagnolo, chiarendo che la GPDA intende svolgere un ruolo nelle indagini sull’incidente. «Quando succede un incidente - ha detto de la Rosa al settimanale britannico “Autosport” - significa che qualcosa non ha funzionato nel modo corretto. Dobbiamo assicurarci che tra la FIA, i team e la GPDA si introducano cambiamenti per il futuro, perché la sicurezza non è buona abbastanza».

Il pilota della HRT ha peraltro sottolineato come l’associazione piloti non abbia ancora ricevuto alcuna informazione sull’incidente, circostanza che non consente di trarre alcuna conclusione, anche se è chiaro che in futuro un incidente del genere non dovrà più accadere. De la Rosa ha così implicitamente ammesso che la cornice di sicurezza attorno al test aerodinamico della Marussia nell’aerodromo di Duxford possa aver avuto qualche maglia troppo larga. «La prima cosa che dobbiamo fare è capire cosa è successo, quali misure di sicurezza sono state prese e come il campo di volo era preparato per ospitare un test di Formula 1 - ha chiarito  il pilota spagnolo - sappiamo che l’unico obiettivo è che non accada di nuovo, ma per prima cosa dobbiamo sapere i fatti e al momento non sappiamo niente di niente».

Va rilevato che la Marussia non ha certo brillato per trasparenza e prontezza nella comunicazione con i media, non fornendo foto o video ufficiali sull’accaduto (impensabile che non ne abbiano). Seppure in un momento difficile e convulso per la contestuale preparazione delle monoposto in vista del GP di Gran Bretagna, una maggiore trasparenza informativa sarebbe stato un ottimo segnale, mentre sembra evidente che l’incidente ha avuto quell’impatto devastante per la colpevole disattenzione di qualcuno.

Nella tarda serata di ieri sera, 5 luglio, il team Marussia ha divulgato sul proprio profilo Facebook l’avviso di un comunicato stampa della famiglia de Villota (pubblicato sul sito internet), a firma della sorella di Maria, Isabel, con cui si smentisce la voce circolata nel pomeriggio di un trasferimento a Londra in terapia intensiva.

«Maria resta in condizioni critiche ma stabili qui all’Addenbrooke Hospital (di Cambridge, ndr) - ha dichiarato Isabel de Villota - Mentre non c’è alcuna nuova informazione al momento, siamo stati almeno in grado di avere un incoraggiamento dal fatto che Maria è stata stabile per tutto il tempo fin dall’incidente, particolarmente durante la prima notte successiva all'intervento chirurgico cui è stata sottoposta ieri. Noi, la famiglia, ci stiamo supportando vicendevolmente a fianco di Maria e siamo confortati dalle notevoli cure mediche che sta ricevendo». La famiglia de Villota ha voluto anche sottolineare come sia stata colpita dalla «travolgente espressione di amore e di supporto per Maria da ogni angolo del mondo», oltre a ringraziare il team Marussia per la cura e l’attenzione mostrata nei giorni scorsi.

Tutti i piloti del Circus hanno manifestato la propria vicinanza alla sfortunata pilota spagnola, ma non è dato sapere se qualcuno sia andato a farle visita a Cambridge, magari solo per testimoniare con propria concreta solidarietà ai familiari. Probabile che questo accada già da lunedì, spentisi i riflettori sul Gran Premio e le collaterali attività di comunicazione cui sono chiamati tutti i piloti della Formula 1.

Sul fronte agonistico, il tempo ancora una volta potrebbe giocare un ruolo importante, perché alcune previsioni meteo darebbero pioggia in tutti e tre i giorni, a partire dalle libere di venerdì. Altre previsioni, al contrario, darebbero condizioni variabili per le qualifiche di sabato e la gara di domenica.

Se Giove Pluvio dovesse disporre pioggia, un suo “collega” sportivo è pronto ad approfittarne: Michael Schumacher. Il sette volte iridato, Imperatore della F1, intervistato dal “Corriere della Sera” ha abbandonato ogni cautela, candidandosi alla vittoria in caso di pioggia. Questo significa che i problemi di gestione delle gomme sulla Mercedes di Ross Brawn non sono del tutto risolti, soprattutto al posteriore, ma che in configurazione da bagnato le Frecce d’Argento di Stoccarda sarebbero in grado di ambire al gradino più alto del podio.

Tamara Ecclestone - ritratta con il padre Bernie - ha organizzato un party di solidarietà a favore di un ospedale per bambini di Londra, raccogliendo la ragguardevole cifra di 540.000 Sterline nel Circus della F1. Nell'arco della serata sono stati raccolti 3 milioni di Sterline
Tamara Ecclestone - ritratta con il padre Bernie - ha organizzato un party di solidarietà a favore di un ospedale per bambini di Londra, raccogliendo la ragguardevole cifra di 540.000 Sterline nel Circus della F1. Nell'arco della serata sono stati raccolti 3 milioni di Sterline

BRITISH GRAND PRIX


Tipo di circuito: permanente
Lunghezza: 5,141 Km
Numero Curve: 17
Direzione di Marcia: orario
Capacità pubblico: 150.000
Anno di inaugurazione: 1947
Anno di ristrutturazione: 2010

Timing
Venerdì 6 Luglio 2012
Prove Libere 1  10:00 - 11:30
(dalle 11 alle 12.30 in Italia)
Prove Libere 2  14:00 - 15:30
(dalle 15 alle 16.30 in Italia)

Sabato 7 Luglio 2012
Prove Libere 3  10:00 - 11:00
(dalle 11 alle 12 in Italia)

Qualifiche  13:00
(dalle 14 in Italia)

Domenica 8 Luglio 2012

Gara 13:00
(dalle 14 in Italia)

Se piove, Michael Schumacher si candida a essere ...l'Ottavo Principe del 2012...
Se piove, Michael Schumacher si candida a essere ...l'Ottavo Principe del 2012...
 
Romain Grosjean e Marion Jollès si sono sposati a Chamonix il 29 Giugno scorso. Auguroni!
Romain Grosjean e Marion Jollès si sono sposati a Chamonix il 29 Giugno scorso. Auguroni!
 

Sul fronte delle gomme, Paul Hembery ha risposto al consulente della Red Bull, l’ex pilota Helmut Marko, che in settimana aveva lamentato differenze qualitative tra diversi treni di gomme, sottintendendo una etero-direzione a sfavore del team di Milton Keynes. «Non siamo noi a decidere come sono distribuiti i pneumatici per le squadre, è un processo che avviene casualmente» ha dichiarato il direttore tecnico del motorsport della Pirelli alla rivista spagnola “El Confidencial”. «La possibilità che la qualità di una gomma non sia la stessa di un’altra è molto bassa a causa dei nostri controlli di qualità» effettuati anche con processi segreti e coperti da brevetto industriale.

Alla Ferrari sembra regnare l’ottimismo, sia in Alonso che in Massa, il quale in settimana ha beneficiato delle ennesime parole di sostegno e di sprone addirittura del presidente Montezemolo, intervistato dal vice-direttore di Rai Sport, Maurizio Losa. Parole che potrebbero preludere a una conferma del pilota brasiliano per il 2013, in attesa che vada in porto l’operazione “Vettel” per il 2014.  Probabile che la Ferrari introduca a Silverstone un fondo estrattore ispirato a quello della Red Bull (considerato legale, almeno fino a prova contraria...), in grado di garantire un grip maggiore al retrotreno, chiave di volta della competitività delle monoposto di quest’anno.

In Red Bull, smaltita la rabbia per il guasto che è costato la vittoria di Vettel a Valencia e le lamentele circa un uso mirato della Safety Car (per contrastare la cavalcata del bicampione del mondo verso la vittoria: dietrologie degne della migliore tradizione italiana...), di cui si è capita la natura ma non il motivo (surriscaldamento e conseguente rottura dell’alternatore, come sulla Lotus di Grosjean), Adrian Newey è tranquillo di poter dare alle proprie monoposto lo sprint necessario per dominare il resto del campionato. Sul fronte interno, petali di rose sul selciato dove passa Vettel (…), che dal proprio pulpito benedice la permanenza di Webber in squadra per l’anno prossimo. Chris Horner invece si preoccupa di smentire ogni pre-contratto tra Vettel e la Ferrari in prospettiva 2014, ma viola uno dei principi della comunicazione: non c’è miglior conferma di una smentita troppo marcata. Si vedrà.

Sulla carta anche la McLaren dovrebbe essere in grado di ambire alla vittoria. Hamilton deve farsi dimenticare la co-cappellata con Maldonado a Valencia (e ha già incassato la tiratina d'orecchi di Martin Whitmarsh a mezzo stampa), mentre Button ambirebbe a risalire la china tout court, non fosse altro che per motivi di autostima. Se dovesse piovere e la monoposto rispondere ai comandi, Button rimane sempre un temibile avversario in situazioni di aderenza mutevole.

A proposito di Maldonado, il pilota venezuelano dovrà scontare la penalità di 5 posizioni in griglia beccata a Valencia per il contatto con Hamilton e tutto potrebbe risultare più difficile. Senna, sornione, potrebbe raccogliere i frutti di un lavoro di sviluppo che ha già dato una vittoria a Barcelona. Chissà...

Detto di Schumacher, Rosberg è come il Gatto Isidoro: sotto i baffi (che non ha, a dispetto del padre Keke) cova il colpo per riavvicinarsi al vertice della classifica piloti. Anche in questo caso, necessiterà di una monoposto in grado di assecondarne le chance, più probabile che questo possa avvenire con la pioggia.

Aria di rivincita alla Lotus, dove anche il taciturno Kimi Räikkönen pare abbia trovato l’ambiente adatto a demolire la proverbiale scarsa espansività. Grosjean ha di che recriminare in conto “sorte”, perché a Valencia c’erano tutte le premesse per fare il colpo grosso. Il “ragazzo” - che il 29 giugno a Chamonix è convolato a nozze con la storica compagna Marion Jolles, giornalista di motorsport del canale francese TF1 - è pronto al primo successo in F1, tanto quanto il compagno di squadra è pronto a riassaporare il gusto del primo gradino del podio, il primo dal suo rientro … in servizio permanente effettivo. Insomma, se è la somma che fa il totale, anche le due monoposto nero-oro finte-Lotus (ma Renault nell’animo e non solo...) sono annoverate tra le candidate al successo.

Infine, il Circus della F1 ha raccolto 540 mila Sterline da destinare a un ospedale pediatrico,il Great Ormond Street Hospital di Londra, nel corso di un party ufficiale di presentazione del GP di Gran Bretagna, organizzato da Tamara Ecclestone. La somma, che ha raggiunto la ragguardevole cifra di 3 milioni di Sterline a fine serata, sarà destinata alla costruzione di una sala operatoria. Un modo intelligente per raccogliere fondi e destinarli a obiettivi di solidarietà, per un mondo che non sembra avere problemi di sopravvivenza perfino in momenti di crisi.

Le prove libere, le qualifiche e la gara si svolgeranno nei consueti orari (in alto nel riquadro di destra). Ricordiamo solo che l’ora di Silverstone è quella del fuso orario britannico (GMT), quindi un’ora indietro all’Italia.

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Traduzione by Google Traslate
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 
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