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WRC EV 6 GRECIA

Prima Tappa dell’Acropoli
Latvala fa tutto da solo: comanda, scivola sul fango e rimonta
Loeb controlla, Ford domina ma insegue

Gara ancora lunga in Grecia
di John Horsemoon

Articolo pubblicato il 26.05.2012 - h 00.59 | Tag: Citroën, Ford, Mini John Cooper Works, Sébastien Loeb, Daniel Elena, Mikko Hirvonen, Jarmo Lehtinen, Jari-Mati Latvala, Miikka Anttila, Petter Solberg, Chris Patterson, T・nak, Sikk, Novikov, Giraudet, Al Attiyah, Bernacchini, Neuville, Gilsoul, Østberg, Andersson, Ara・jo, Ramalho, Ogier, Ingrassia

La prima tappa dell'Acropoli si è conclusa con gli otto volte iridati Sébastien Loeb e Daniel Elena al comando, con 6’’5 sui rientranti Jari-Mati Latvala e Miikka Anttila sulla prima Fiesta WRC del team Ford, 17’’7 su Solberg/Patterson e 46 secondi su Hirvonen/Lehtinen con la seconda DS3 ufficiale.

Latvala, partito in testa dopo essersi aggiudicato la speciale di apertura di ieri, ha mantenuto il controllo della gara fino alla quarta speciale, quando ha perso il controllo della sua Fiesta in un bivio a causa del fondo fangoso (così come altri). A quel punto Loeb è passato in testa, con Solberg salito al terzo posto ai danni di Hirvonen. Nel successivo tratto cronometrato Hirvonen staccava lo scratch, ma non riusciva a riprendersi la posizione se non nella successiva speciale vinta da Loeb, davanti a Neuville.

Sebastien Loeb e Daniel Elena comandano l'Acropoli Rally dopo la Prima Tappa (Foto WRC.com)

Il tira e molla tra Loeb e Latvala si è concluso nell’ultima speciale della giornata, quando il finlandese ha eroso 3’’7 sul leader della gara e si è lanciato psicologicamente verso una seconda tappa all’attacco. Latvala sa che le ultime residue possibilità di tornare in corsa per l’iride sono riposte nel risultato di questa gara, dopo i disastri dei primi appuntamenti e il forfait obbligato in Argentina per l’incidente sulla neve in Lapponia (costatogli la frattura di una clavicola).

Problemi per Hirvonen nell’ultima speciale (danno a una ruota), che il finlandese pensa possa essere collegato alla scarsa visibilità dovuta alla polvere sollevata da Østberg in ritardo con la sua Fiesta dell’Adapta. Il norvegese era in precedenza incorso in un errore, finendo nel fango con un errore evitabile, ma aveva ritardato a uscire dalla scomoda situazione a causa della scarsa collaborazione del pubblico, più interessato a fotografare l’incidente che ad aiutarlo a riprendere la strada.

Anche Neuville ha perso 5 minuti nell’ultima speciale, a causa di gravi problemi ai freni, che lo hanno fatto precipitare all’11° posto. Entrambe le Fiesta dell’M-Team hanno registrato problemi. L’estone Tanak ha danneggiato la sua macchina e ha dovuto ritirarsi mentre era settimo; Novikov ha subito danni al turbo e la rottura del selettore del cambio, ma chiude al quinto posto, seguito da Prokop (con le gomme D-Mack) e Al-Attiyah.

Østberg, sceso all’ottavo posto dopo l’incidente di cui sopra, precede le due Skoda ufficiali schierate dalla VW con Ogier e Mikkelsen.

Nella seconda tappa sono previste otto speciali, per poco meno di 150 km cronometrati, presumibile scenario dell’attacco di Latvala alla leadersip di Loeb.

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58° Acropoli Rally - Classifica alla fine della prima tappa