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Il primo modello full electric Audi, presentato a San Francisco, ha 408 CV di potenza e 664 Nm di coppia, passa da 0 a 100km\/h in 5,7 secondi e\u00a0 raggiunge una velocit\u00e0 massima di 200 km\/h<\/strong> con una coppia strepitosa pronta gi\u00e0 in 250 millesimi di secondo. La e-tron ha trazione integrale sui due assi e una batteria da 95 kWh, che consente un\u2019autonomia superiore a 400 chilometri nel ciclo WLTP.<\/strong> Per adesso \u00e8 l’unico modello con\u00a0ricarica rapida a 150 kW, che assicura l’80% dell\u2019energia in soli 30 minuti (ma le colonnine cos\u00ec potenti attualmente sono poche). Il sistema di frenata elettroidraulico e gli specchietti retrovisori sono per la prima volta virtuali con telecamera e doppio sistema video sui pannelli tra montante anteriore e plancia. La joint venture Ionity<\/strong> e i piani di sviluppo della rete infrastrutturale. Descrizione della vettura – Video<\/span> – Photogallery<\/span><\/strong><\/span><\/h6>\n
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Verona – Due giorni fa a San Francisco \u00e8 stata presentata in prima mondiale l’Audi e-tron, la prima vettura full electric della Casa dei Quattro Anelli<\/strong>, con una configurazione e una dotazione da\u00a0SUV premium allo stato dell’arte tecnologico<\/strong>. Questa vettura costituisce una\u00a0pietra miliare<\/strong> nel processo di\u00a0elettrificazione della gamma Audi<\/strong>, che si inserisce nel pi\u00f9 articolato e ampio sforzo del Gruppo VW-Porsche per lo spostamento dell’asse produttivo verso\u00a0automobili a basso impatto ambientale<\/strong>, una scelta forzata dopo la drammatica filiera di scandali innescati dal dieselgate<\/em><\/strong>.<\/span><\/p>\n
Questa vettura \u00e8 un tassello fondamentale nella strategia di Audi per l’elettrificazione della gamma, perch\u00e9 rappresenta la punta dell’iceberg di un nuovo paradigma della mobilit\u00e0<\/strong>, che riesce a surclassare perfino Tesla, costruttore californiano dalle grandi promesse, ma che sopravvive tra mille difficolt\u00e0, anzitutto per un modello di business sbagliato (a nostro avviso) e troppo isolato dalla\u00a0inevitabile concorrenza<\/strong>, malgrado un interesse comune a tutti: lo sviluppo della rete di ricarica veloce.<\/span><\/p>\n
<\/iframe><\/span><\/p>\nAudi e-tron infatti esprime un nuovo concetto di mobilit\u00e0 integrata con i sistemi di approvvigionamento energetico, in cui Audi e tutto il Gruppo VW <\/strong>non ha deciso di procedere in modo isolato come Tesla, ma di unire gli sforzi con altri costruttori per affrontare e risolvere il nodo vincolante attuale: la rete di<\/strong> rifornimento<\/strong> energetico<\/strong>, che confina la motorizzazione elettrica a un ruolo ancillare sulla motorizzazione generale e sui bisogni di mobilit\u00e0 a corto e medio raggio. Tempi di ricarica e autonomia<\/strong> delle batterie sono i nodi che oggi vincolano la diffusione della mobilit\u00e0 elettrica, oltre ai costi di ricarica, attualmente fluttuanti e su cui pesa l’errata scelta di abbandonare il nucleare civile (almeno in Italia).\u00a0<\/span><\/p>\nCon la joint venture\u00a0Ionity <\/strong>– insieme a\u00a0BMW Group, Daimler AG e Ford Motor Company – il Gruppo VW-Audi ha messo insieme le forze con altri grandi costruttori nel progetto di sviluppo di una rete di ricarica capillare diffusa sul territorio europeo, mostrando lungimiranza strategica, quella che \u00e8 mancata a un costruttore innovativo come Tesla, che ha continuato per la propria strada e in modo singolare a organizzare una rete di ricarica proprietaria, ma che necessita di straordinarie risorse per la diffusione.\u00a0<\/span><\/p>\nIn questo modo,\u00a0Audi e-tron\u00a0<\/strong>\u00e8 un\u00a0concentrato di tecnologia e di servizi ad alto valore aggiunto<\/strong>, che costituiscono una base straordinaria per acquisire la fiducia dei clienti nel possedere un’auto che non ha limiti di autonomia, se si impara a usarla in modo intelligente ed efficiente, in modo da sfruttare tutte le\u00a0capacit\u00e0 tecnologiche del sistema di trazione e di beneficiare del sistema integrato di ricarica, in cui Audi mette la propria faccia sia attraverso i sistemi proprietari che con i sistemi terzi<\/strong>, con cui per\u00f2 stabilisce prezzi a favore del cliente.\u00a0<\/span><\/p>\n<iframe loading=\"lazy\" class=\"youtube-player\" width=\"800\" height=\"450\" src=\"https:\/\/www.youtube.com\/embed\/6EdzdPJJtZ0?version=3&rel=1&showsearch=0&showinfo=1&iv_load_policy=1&fs=1&hl=it-IT&autohide=2&wmode=transparent\" allowfullscreen=\"true\" style=\"border:0;\" sandbox=\"allow-scripts allow-same-origin allow-popups allow-presentation allow-popups-to-escape-sandbox\"><\/iframe><\/span><\/p>\nL’app myAudi, infatti, consentir\u00e0 all’utilizzatore di Audi e-tron il pagamento mensile delle fatture di ricarica direttamente ad Audi, a un prezzo standard favorevole al cliente.\u00a0 Come se oggi una casa automobilistica si accordasse con i produttori petroliferi per un prezzo standard di benzine e gasolio da far pagare ai propri clienti, pi\u00f9 basso di quello ufficiale alla pompa.<\/span><\/p>\nCaratteristiche di base\u00a0<\/strong><\/span><\/p>\nAudi e-tron<\/strong> \u00e8 un SUV elettrico<\/strong>\u00a0ideale per la famiglia, lo sport e il tempo libero. Lunga 4,9 metri e larga 1,93, con un’altezza di\u00a01,6 metri, La vettura assicura uno spazio e un comfort in linea con la produzione Audi dei vari segmenti premium. Anche grazie al passo di 2.928 millimetri, Audi e-tron offre ampio spazio per cinque persone e i bagagli<\/strong>, con una capacit\u00e0 di carico complessiva di 660 litri, compresi i 60 litri necessari a conservare il cablaggio per la ricarica nelle colonnine private e pubbliche. \u00c8 dunque una vettura ideale per i lunghi viaggi.<\/span><\/p>\nTrazione integrale elettrica<\/strong><\/span><\/p>\nL’efficienza, la performance e la silenziosit\u00e0 di marcia sono incomparabili con qualsiasi altra vettura dotata di motore endotermico. I due motori elettrici collocati sull’asse anteriore e posteriore erogano complessivamente 408 CV di potenza massima e 664 Nm di coppia<\/strong>, consentendo alla vettura di accelerare da 0 a 100 km\/h in 5,7 secondi, per una velocit\u00e0 massima di 200 km\/h. Lo spunto da fermo \u00e8 impressionante, perch\u00e9 il picco di coppia \u00e8 disponibile praticamente all’istante, con un ritardo di soli\u00a0<\/strong>250 millesimi di secondo: impossibile per qualsiasi altra automobile con motore tradizionale.\u00a0<\/span><\/p>\nLa trazione integrale elettrica, debuttante con\u00a0Audi e-tron<\/strong>, garantisce prestazioni ottimali su ogni terreno. Funzionando in modo analogo alla trazione Quattro meccanica ma ad ordine invertito, funziona con il primo assale (posteriore) funzionante in modo ordinario e il secondo assale (in questo caso l\u2019anteriore) che si attiva in modo predittivo.\u00a0Ci\u00f2 avviene quando il conducente richiede pi\u00f9 potenza di quanta il motore elettrico posteriore possa fornire oppure, proattivamente, prima che la motricit\u00e0 si riduca a causa del fondo sdrucciolevole (o nella guida impegnata in curva). Questo sistema assicura il grip ottimale in ogni condizione<\/strong>.<\/span><\/p>\n[slideshow_deploy id=’59606′]<\/p>\nI motori elettrici sono fonti di potenza ideali per la trazione quattro elettrica, che opera in modo estremamente preciso e di fatto istantaneo: la ripartizione della coppia tra gli assali privilegia per\u00f2 il retrotreno, ma assicura una reazione mai rapida cos\u00ec come in questo modello. <\/span><\/p>\nIl comportamento dinamico di Audi e-tron<\/strong>\u00a0\u00e8 da supercar: un obiettivo cui contribuisce il baricentro basso, grazie alla\u00a0collocazione in posizione ribassata dei componenti del gruppo propulsore, con il pacco batterie che si adatta in modo ottimale alle dimensioni della vettura e trova posizionamento sotto la cellula abitacolo, tra gli assali. Per questo, il baricentro di Audi e-tron \u00e8 pi\u00f9 basso di alcuni centimetri rispetto a un SUV tradizionale. Anche la distribuzione dei pesi segue il rapporto 50:50 tra avantreno e retrotreno, assicurando una distribuzione del carico tra gli assali decisamente equilibrata. Le sospensioni a cinque bracci assicurano la perfetta lettura del terreno con ogni condizione, mentre il servosterzo progressivo di serie adegua la demoltiplicazione in funzione dell\u2019angolo di sterzata e adatta la servoassistenza in base alla velocit\u00e0.<\/span><\/p>\nI sistemi di controllo dinamico Audi drive select<\/strong> (di serie) consentono di modificare il comportamento del SUV elettrico in ben sette profili, in funzione delle condizioni di guida, della strada o in base alle preferenze personali. A seconda del programma di marcia selezionato, la vettura privilegia il comfort, l\u2019efficienza o la sportivit\u00e0, armonizzando la taratura delle sospensioni pneumatiche adattive, che sono di serie.<\/span><\/p>\nIn funzione della velocit\u00e0 di marcia e dello stile di guida, l\u2019altezza da terra di Audi e-tron pu\u00f2 variare di un massimo di 76 mm. Il ribassamento dell\u2019assetto, nel dettaglio, favorisce la penetrazione aerodinamica e, di conseguenza, l\u2019autonomia. In modalit\u00e0 Offroad<\/strong>, il SUV elettrico vede aumentare la luce libera dal suolo di 35 mm rispetto al setup standard. Se il conducente attiva mediante l\u2019Audi drive select la funzione supplementare \u201csollevamento\u201d, l\u2019assetto viene rialzato di ulteriori 15 millimetri<\/strong>.<\/span><\/p>\nRecupero dell\u2019energia, aerodinamica e gestione termica: l\u2019efficienza \u00e8 sportiva<\/strong><\/span><\/p>\nAudi e-tron pu\u00f2 contare su di un\u2019autonomia di oltre 400 chilometri nel ciclo WLTP<\/strong>. Un obiettivo cui concorre il sistema di recupero dell\u2019energia<\/strong> che integra i motori elettrici. Tale sistema contribuisce sino al 30% dell\u2019autonomia<\/strong>. Il SUV elettrico decide in base alla situazione se decelerare mediante i motori elettrici, i freni meccanici o la combinazione dei due<\/strong> e recupera energia in due modi: <\/span><\/p>\n1) quando il conducente rilascia il pedale dell\u2019acceleratore<\/strong>, pertanto nelle fasi non di carico del powertrain a zero emissioni;<\/span><\/p>\n2) quando il conducente preme il pedale del freno<\/strong>, quindi nelle fasi di frenata. <\/span><\/p>\nIn entrambi i casi, i motori elettrici agiscono da alternatore<\/strong> trasformando l\u2019energia cinetica di Audi e-tron in energia elettrica. Se la coppia di recupero non \u00e8 sufficiente, un pistoncino genera una pressione extra destinata al sistema frenante idraulico, cos\u00ec da pompare olio nelle tubazioni e generare una forza decelerante supplementare.<\/span><\/p>\nIl passaggio dalla frenata elettrica a quella idraulica tradizionale<\/strong> avviene in modo fluido e omogeneo, senza che il conducente se ne accorga, mentre la forza frenante resta costante.\u00a0In funzione della situazione di guida<\/strong>, il sistema decide se per ottenere la decelerazione debbano essere utilizzati i motori elettrici come generatori o i freni ad attrito.<\/span><\/p>\nNelle fasi di decelerazioni sino a 0,3 g – ossia nel 90% dei casi nella marcia urbana ed extraurbana non esasperata, il SUV dei Quattro Anelli recupera energia grazie ai soli motori elettrici<\/strong>. In questo modo, l\u2019energia generata dalle manovre ordinarie di decelerazione viene immagazzinata nella batteria. Il sistema di recupero si adatta alle diverse condizioni di guida ed \u00e8 potente al punto da rendere residuale l\u2019intervento dei freni meccanici. La spiccata modularit\u00e0 fa s\u00ec che tale tecnologia risulti la pi\u00f9 efficiente sul mercato. <\/span><\/p>\nQuando la decelerazione raggiunge o supera gli 0,3 g<\/strong>, ad esempio in caso d\u2019arresto d\u2019emergenza, Audi e-tron si affida non pi\u00f9 ai soli motori elettrici, ma anche ai freni autoventilanti<\/strong> con pinze fisse a sei pistoncini all\u2019avantreno e flottanti a singolo pompante al retrotreno. Ne conseguono spazi d\u2019arresto decisamente ridotti, complice l\u2019innovativo sistema di frenata elettroidraulico. Quest\u2019ultimo una prima assoluta oltre che un\u2019esclusiva mondiale Audi. <\/span><\/p>\nNel caso di una frenata da 100 km\/h<\/strong>, ad esempio, Audi e-tron pu\u00f2 recuperare energia fino a un massimo di 300 Nm e 220 kW di potenza elettrica. Valori equivalenti a oltre il 70% della potenza motore. Nessun altro modello di serie \u00e8 in grado di ottenere un risultato comparabile.<\/span><\/p>\nUsando i bilancieri al volante<\/strong>, il conducente pu\u00f2 impostare il livello di recupero dell\u2019energia in base a tre step.<\/strong> Con l\u2019opzione pi\u00f9 lieve<\/strong>, quando il conducente rilascia il pedale<\/strong> dell\u2019acceleratore Audi e-tron procede per inerzia<\/strong>, senza coppia frenante aggiuntiva. Optando per lo stadio massimo di decelerazione<\/strong>, i propulsori elettrici generano una coppia frenante rigenerativa e producono corrente. Il SUV elettrico vede cos\u00ec ridursi sensibilmente la velocit\u00e0, al punto che il conducente pu\u00f2 gestire la marcia e le decelerazioni grazie al solo pedale destro<\/strong>. <\/span><\/p>\nSi crea il cosiddetto One Pedal Feeling<\/strong>, una condizione grazie alla quale diviene residuale ricorrere ai freni meccanici <\/strong>(analogo all’E-pedal di Nissan).<\/span><\/p>\nIl livello di recupero dell’energia pu\u00f2 essere anche gestito in modo automatico, attraverso il sistema MMI di infotainment Audi. In questo caso, il predictive efficiency assistant<\/strong> adatta la decelerazione in funzione del fabbisogno di energia necessario, tenendo conto del percorso e dei veicoli che precedono. Il sistema riconosce le condizioni del traffico grazie ai sensori radar, alle immagini delle telecamere, ai dati della navigazione e alle informazioni Car-to-X<\/strong>. Quando \u00e8 opportuno rilasciare il pedale dell\u2019acceleratore, il conducente riceve indicazioni in merito mediante l\u2019Audi virtual cockpit e l\u2019head-up display, disponibile a richiesta.<\/span><\/p>\nAerodinamica dell’Audi e-tron<\/strong><\/span><\/p>\nL\u2019aerodinamica, come per ogni auto elettrica, riveste la massima importanza, soprattutto sulle lunghe distanze. Un centesimo di coefficiente di resistenza aerodinamica corrisponde infatti a circa cinque chilometri di autonomia. Decisivi, a tal proposito, sono gli specchietti retrovisori esterni virtuali<\/strong>, disponibili a richiesta. I supporti a forma di ala integrano piccole telecamere<\/strong>,\u00a0che trasmettono immagini elaborate digitalmente su nitidi display OLED da 7 pollici situati nella zona di transizione tra la plancia e i montanti delle portiere. I display si integrano nel design del cruscotto e adottano differenti strategie di visualizzazione a seconda del viaggio in autostrada, con l’attivazione degli indicatori di direzione o nel corso di manovre di parcheggio. Le inquadrature possono essere modificate dal conducente, mediante comandi touch.<\/span><\/p>\n<iframe loading=\"lazy\" class=\"youtube-player\" width=\"800\" height=\"450\" src=\"https:\/\/www.youtube.com\/embed\/a52hI64repo?version=3&rel=1&showsearch=0&showinfo=1&iv_load_policy=1&fs=1&hl=it-IT&autohide=2&wmode=transparent\" allowfullscreen=\"true\" style=\"border:0;\" sandbox=\"allow-scripts allow-same-origin allow-popups allow-presentation allow-popups-to-escape-sandbox\"><\/iframe><\/span><\/p>\nL’Audi e-tron ha un Cx<\/sub> di 0,27<\/strong>,\u00a0 un valore di eccellenza nel segmento dei SUV, ottenuto grazie a molteplici soluzioni high-tech, tra cui spiccano le prese d\u2019aria regolabili con canali per il raffreddamento dei freni anteriori e le sospensioni pneumatiche adattive con assetto variabile in funzione della velocit\u00e0 (di serie). I cerchi in lega da 19 pollici (di serie), sono ottimizzati a livello aerodinamico e dotati di pneumatici 255\/55 dalla ridotta resistenza al rotolamento<\/strong>. Il sottoscocca \u00e8 carenato in modo integrale, una configurazione che assicura efficienza aerodinamica. Nel sottoscocca una piastra in alluminio mira a proteggere la batteria ad alta tensione: ma la finezza della ricerca aerodinamica raggiunge il massimo nei punti di avvitamento, con un andamento a fossette, che sviluppano lievi vortici finalizzati a ottimizzare i flussi dell’aria e a ridurre la resistenza all’aria.<\/span><\/p>\nGestione termica al top<\/strong><\/span><\/p>\nUn altro ambito di straordinaria qualit\u00e0 \u00e8 rappresentato dalla gestione termica, che gestisce la climatizzazione dell’abitacolo, il mantenimento della temperatura costante delle batterie, il raffreddamento dei motori elettrici, dell\u2019elettronica di potenza e del dispositivo di ricarica. <\/span><\/p>\nLa pompa di calore di serie sfrutta il calore residuo dei componenti elettrici<\/strong>: fino a 3 kW di potenza dissipata vengono utilizzati per il riscaldamento e la climatizzazione dell\u2019abitacolo. Soluzioni che incidono sino al 10% sull’autonomia. Il sistema di gestione termica adattivo<\/strong>\u00a0assicura una veloce carica a corrente continua<\/strong>, un lungo ciclo di vita della batteria e prestazioni su strada costanti anche in caso di marcate sollecitazioni.<\/span><\/p>\nBatterie ad alto voltaggio: 95 kWh di energia<\/strong><\/span><\/p>\nIl pacco batterie di Audi e-tron si trova sotto la cellula abitacolo ed \u00e8 lungo 2,28 m, largo 1,63 m e alto 34 cm. La batteria \u00e8 costituita da 36 moduli di celle<\/strong> che si presentano come alloggiamenti in alluminio a forma di parallelepipedo, grandi all\u2019incirca come una scatola da scarpe. Ogni modulo contiene dodici celle \u201cpouch\u201d (a sacchetto), dotate di un rivestimento esterno flessibile in materiale plastico rivestito in alluminio. Tali celle garantiscono una lunga durata, a fronte di una maggiore densit\u00e0 di potenza ed energia. Le celle possono cedere e assorbire energia in modo continuo e riproducibile lungo un ampio intervallo di temperatura e carica.<\/span><\/p>\nLa batteria di Audi e-tron pu\u00f2 accumulare 95 kWh di energia elettrica a una tensione nominale di 396 Volt<\/strong>. In futuro Audi utilizzer\u00e0 per il proprio concept modulare delle celle prismatiche, equivalenti dal punto di vista tecnico, anche in vista di una strategia di approvvigionamento presso pi\u00f9 fornitori.<\/strong> Il sistema di raffreddamento della batteria \u00e8 situato esternamente alla scatola della batteria stessa<\/strong>, sotto il vano celle.\u00a0<\/span><\/p>\nAudi ha prestato massima attenzione alla sicurezza anche per quanto riguarda la scatola del sistema batterie<\/strong>. Il robusto telaio perimetrale \u00e8 costituito da profilati estrusi e nodi pressofusi. Un\u2019intelaiatura, sempre costituita da profilati estrusi, suddivide l\u2019interno della scatola come un divisorio per cassetti, in modo che ogni modulo di celle abbia il proprio scomparto. Una massiccia lastra di alluminio protegge la parte inferiore della batteria da eventuali danneggiamenti, ad esempio causati da urti di pietrisco oppure dai cordoli dei marciapiedi.<\/span><\/p>\nIl peso complessivo del sistema, comprese le strutture anticrash, \u00e8 di circa 700 kg<\/strong>. La scatola viene fissata alla carrozzeria con 35 viti. Il risultato \u00e8 un incremento della rigidit\u00e0 torsionale della scocca che, a propria volta, integra molteplici elementi in lega leggera. Ad esempio il lamierato del pianale al retrotreno e le portiere. La cellula abitacolo pu\u00f2 contare su componenti in acciaio ad altissima resistenza profilato a caldo.<\/span><\/p>\nLa ricarica durante il tragitto: fino a 150 kW<\/strong><\/span><\/p>\nAudi e-tron \u00e8 la prima vettura elettrica di serie ricaricabile con potenze fino a 150 kW<\/strong>. Grazie alla potente batteria ad alta tensione, il SUV elettrico vanta, come accennato, un\u2019autonomia superiore a 400 chilometri<\/strong>, misurati secondo il realistico ciclo di marcia WLTP. Cos\u00ec, nel normale utilizzo quotidiano non sono solitamente necessarie soste alle colonnine di ricarica<\/strong>. <\/span><\/p>\nNelle lunghe percorrenze, ad esempio durante una vacanza<\/strong>, l’utilizzatore di Audi e-tron<\/strong> pu\u00f2 rifornirsi presso le colonnine di ricarica conformi allo standard europeo Combined Charging System (CCS). In questo modo Audi e-tron \u00e8 pronta ad affrontare la successiva tappa del viaggio in meno di mezz\u2019ora, forte dell\u201980% di autonomia. Un obiettivo cui concorre il sistema di gestione termica della batteria agli ioni di litio particolarmente avanzato. <\/span><\/p>\nEntro la fine del 2018, grazie alle rete di Ionity<\/strong> saranno presenti in tutta Europa 200 stazioni High-Power-Charging<\/strong> (HPC), mentre entro il 2020 \u00e8 prevista l\u2019installazione di 400 stazioni<\/strong>, a 120 km di distanza una dall\u2019altra, lungo le autostrade e le principali arterie viarie. Il Gruppo Volkswagen<\/strong> promuove l\u2019ampliamento della rete HPC insieme ad Audi e Porsche, a BMW Group, a Daimler AG e a Ford Motor Company. Al di fuori di questa joint venture stanno comunque nascendo in Europa altri punti di ricarica compatibili con lo standard HPC.<\/span><\/p>\nOltre che mediante la ricarica rapida a corrente continua<\/strong>, durante i tragitti il SUV elettrico pu\u00f2 essere ricaricato grazie alla corrente alternata su colonnine AC, con potenza standard fino a 11 kW o, optando per un secondo charger, a 22 kW. Diviene cos\u00ec possibile disporre di oltre 65.000 punti di ricarica pubblici in Europa. Nei prossimi anni il numero delle colonnine \u00e8 destinato ad aumentare in modo esponenziale<\/strong>. <\/span><\/p>\nPer il debutto sul mercato, Audi proporr\u00e0 ai Clienti un accesso semplificato a circa l\u201980% di queste stazioni<\/strong> mediante un proprio servizio di ricarica<\/strong>. A corrente alternata come a corrente continua, a 11 kW cos\u00ec come a 150 kW, per un \u201cpieno\u201d d\u2019energia sar\u00e0 sufficiente un\u2019unica scheda. Per accedere al servizio, il cliente dovr\u00e0 registrarsi nel portale myAudi<\/strong> e sottoscrivere un contratto di ricarica individuale<\/strong>, con una fatturazione mensile automatizzata e controllabile dal portale stesso in tempo reale. Il pagamento potr\u00e0 avvenire senza l’uso di strumenti fisici, mentre la\u00a0funzione Plug & Charge<\/strong>, disponibile dal 2019 – render\u00e0 possibile la ricarica in modo ancora pi\u00f9 veloce, perch\u00e9 l\u2019auto otterr\u00e0 l’autorizzazione automaticamente alla colonnina di ricarica<\/strong> e avvier\u00e0 l\u2019operazione senza bisogno di alcuna scheda.<\/span><\/p>\nLa ricarica domestica: serie a 11 kW, a richiesta a 22 kW<\/strong><\/span><\/p>\nLe soluzioni per ricaricare Audi e-tron<\/strong> nel garage di casa sono molteplici. Il sistema di ricarica compact<\/strong> \u00e8 incluso nella dotazione di serie e pu\u00f2 essere collegato direttamente a una presa standard. A tal fine sono previsti due diversi cavi elettrici: uno per prese domestiche da 230 Volt con potenza di ricarica fino a 2,3 kW e l\u2019altro per prese trifase da 400 Volt con potenza sino a 11 kW. Con quest\u2019ultimo cavo la batteria di Audi e-tron si ricarica completamente in circa otto ore e mezza. <\/span><\/p>\nCome soluzione di livello superiore<\/strong>, Audi propone in opzione il sistema connect<\/strong> che permette di operare fino a 22 kW. Per questa soluzione \u00e8 necessario un secondo dispositivo di carica a bordo dell\u2019auto, disponibile nel corso del 2019.\u00a0Il sistema connect permette di ricaricare Audi e-tron con la massima potenza consentita dall\u2019impianto elettrico di casa e dall\u2019auto. A tal fine, il sistema tiene conto delle altre utenze collegate alla rete domestica, evitando il sovraccarico dell\u2019impianto e quindi l\u2019attivazione del salvavita. In aggiunta, il cliente pu\u00f2 beneficiare della flessibilit\u00e0 delle tariffe dell\u2019energia elettrica<\/strong>: pu\u00f2, ad esempio, ricaricare la batteria nelle fasce orarie in cui l\u2019energia costa meno. Qualora l\u2019abitazione disponga di un impianto fotovoltaico, Audi e-tron pu\u00f2 attingere in modo preferenziale alla corrente prodotta in loco, adattando il proprio fabbisogno alle fasi di irraggiamento solare.<\/span><\/p>\nL\u2019App myAudi permette di gestire comodamente tutte le operazioni da remoto<\/strong>. Il Cliente pu\u00f2 pianificare i processi di carica e la pre climatizzazione di Audi e-tron. Nello specifico, \u00e8 possibile impostare un timer per l\u2019ora di partenza cos\u00ec che Audi e-tron sia carica e\/o pre climatizzata per l\u2019ora desiderata. A questo proposito, il Cliente pu\u00f2 regolare a proprio piacimento la temperatura per determinate zone dell\u2019abitacolo: nei giorni freddi, ad esempio, pu\u00f2 attivare il riscaldamento del sedile o del volante. In aggiunta, l\u2019App mostra i dati di marcia e quelli relativi alla carica.<\/span><\/p>\nIl design degli esterni: la forma dell\u2019elettrificazione<\/strong><\/span><\/p>\nAudi e-tron rispecchia il linguaggio stilistico Audi<\/strong>. Come ogni SUV della Casa dei Quattro Anelli, anche Audi e-tron<\/strong> \u00e8 caratterizzato da un single frame ottagonale a listelli verticali<\/strong>, che si presenta pressoch\u00e9 integralmente chiuso e in color grigio platino chiaro, una peculiarit\u00e0 che sottolinea la trazione elettrica del modello<\/strong>. Lungo il bordo inferiore dei proiettori a LED di serie<\/strong>, quattro listelli orizzontali danno vita alle luci diurne con design specifico e-tron. Per la prima volta, sono integrate direttamente nei proiettori, assumendo cos\u00ec un ruolo stilistico di primo piano.<\/span><\/p>\n<iframe loading=\"lazy\" class=\"youtube-player\" width=\"800\" height=\"450\" src=\"https:\/\/www.youtube.com\/embed\/58-ZlvUHFc8?version=3&rel=1&showsearch=0&showinfo=1&iv_load_policy=1&fs=1&hl=it-IT&autohide=2&wmode=transparent\" allowfullscreen=\"true\" style=\"border:0;\" sandbox=\"allow-scripts allow-same-origin allow-popups allow-presentation allow-popups-to-escape-sandbox\"><\/iframe><\/span><\/p>\nLa linea di spalla continua, che nasce dai proiettori, caratterizza la fiancata e si raccorda ai gruppi ottici posteriori, conferendo ad Audi e-tron un baricentro visivamente molto basso. La particolare conformazione dei sottoporta, con l\u2019inserto inferiore nero, consente di individuare a prima vista il collocamento della batteria e, conseguentemente, il centro energetico della vettura. Il tetto \u00e8 proteso vero la strada<\/strong> e sovrasta il corpo vigoroso dell\u2019auto che – complici i blister quattro sopra i passaruota, i montanti posteriori pronunciati e le protezioni sottoscocca – richiama i tratti distintivi degli sport utility vehicles<\/strong>.<\/span><\/p>\nNella zona posteriore, il generoso spoiler al tetto e l\u2019ampio estrattore sottolineano il look sportivo della vettura. La fascia luminosa che collega i gruppi ottici a LED \u00e8 un elemento stilistico condiviso con tutti i modelli top di gamma Audi. Grazie al marcato sviluppo trasversale, le luci di posizione al retrotreno richiamano la grafica delle luci diurne<\/strong>. I quattro listelli orizzontali lungo l\u2019estrattore rendono percepibile l\u2019assenza dei terminali di scarico.<\/span><\/p>\nIn complesso, per Audi e-tron sono disponibili dodici colori carrozzeria<\/strong>, tra cui l\u2019esclusivo blu Antigua<\/strong>. Il logo e-tron lungo lo sportello di ricarica e le pinze freno in arancione, disponibili a richiesta, evocano l\u2019alto voltaggio. Le cornici dei passaruota e le longarine sottoporta sono caratterizzate da una colorazione a contrasto, cos\u00ec da sottolineare il look off-road della vettura.<\/span><\/p>\nL\u2019abitacolo: un ambiente rilassante<\/strong><\/span><\/p>\nGli interni di Audi e-tron sono votati all\u2019efficienza, all\u2019intuitivit\u00e0 e alla leggerezza delle linee<\/strong>: qualit\u00e0 che trovano conferma in molteplici dettagli. La plancia, suddivisa per livelli orizzontali, realizza un unico arco avvolgente, denominato \u201cwrap-around<\/em><\/strong>\u201d, che si protende fino ai rivestimenti delle portiere. I display degli specchietti retrovisivi esterni virtuali si collegano idealmente alla palpebra dell\u2019Audi virtual cockpit, il cui sottile display sembra sospeso nel vuoto.<\/span><\/p>\nIl cockpit \u00e8 orientato al conducente<\/strong>. In particolare, i due display del sistema MMI touch response<\/strong> sono inclinati onde favorire l\u2019interazione con il guidatore. Quando spento, lo schermo superiore si fonde con l\u2019ampia superficie Black Panel, risultando pressoch\u00e9 invisibile. Il display inferiore \u00e8 integrato nella consolle. Il tunnel poggia su fianchi aperti che conferiscono all\u2019insieme il look agile e slanciato di una scultura. La sezione soprastante ospita, oltre a un vano portaoggetti, un porta bevande e l\u2019Audi phone box (optional). Il poggiamano, apparentemente sospeso nello spazio, integra il selettore della trasmissione e il tasto per il freno di stazionamento elettronico.<\/span><\/p>\nAudi e-tron \u00e8 caratterizzata da rivestimenti, modanature e colori sapientemente armonizzati tra loro, spaziando dalla raffinata pelle Valcona all\u2019alluminio spazzolato<\/strong>. Le finiture hanno standar elevati di qualit\u00e0, sia nel montaggio che nella scelta dei materiali. A richiesta, sono disponibili rivestimenti in pregevole pelle Valcona con cuciture a contrasto e inserti in frassino marezzato a pori aperti. Il motivo realizzato dalle cuciture dei sedili ricorda i conduttori di un circuito elettrico stampato. A richiesta, le impunture a contrasto e i bordini sono di colore arancione: un ulteriore elemento che evoca la rete di bordo ad alto voltaggio.<\/span><\/p>\nAbitabilit\u00e0 e comfort: qualit\u00e0 superiore<\/strong><\/span><\/p>\nL\u2019abitacolo non solo si presenta luminoso e dal design hi-tech<\/strong>, ma offre anche uno spazio molto generoso. Audi e-tron, infatti, supera i SUV della concorrenza per lunghezza interna della cellula passeggeri, alloggiamento delle gambe degli occupanti della seconda fila di sedili e spazio riservato alla testa. La zona posteriore non risente della presenza del tunnel centrale<\/strong>, elemento caratteristico dei modelli convenzionali. Il pavimento si presenta completamente piatto, a tutto vantaggio del comfort.<\/span><\/p>\nLa capacit\u00e0 di carico si attesta complessivamente a 660 litri, 60 dei quali ubicati nel vano portaoggetti supplementare sotto il cofano anteriore<\/strong>. Qui sono presenti gli attrezzi di bordo e il cavo di ricarica mobile. Con lo schienale posteriore abbattuto Audi e-tron vede la capienza crescere a 1.725 litri. Le operazioni di carico sono pi\u00f9 semplici grazie al portellone ad apertura e chiusura elettrica (di serie), gestibile a richiesta con un semplice movimento del piede.<\/span><\/p>\nOltre allo spazio a disposizione, gli equipaggiamenti destinati al comfort sono al top<\/strong>. Il tetto panoramico in vetro, ad esempio, fa apparire gli interni ancora pi\u00f9 luminosi e rafforza la sensazione generale di leggerezza. Oltre al climatizzatore automatico bizona di serie, la casa dei Quattro Anelli offre la climatizzazione automatica a quattro zone e il pacchetto Air Quality<\/strong>. Quest\u2019ultimo assicura un\u2019eccellente qualit\u00e0 dell\u2019aria grazie a uno ionizzatore e a un diffusore di fragranze la cui intensit\u00e0 pu\u00f2 essere regolata su pi\u00f9 livelli. A richiesta sono disponibili sedili sportivi e dal profilo personalizzato, la funzione massaggio e molteplici possibilit\u00e0 di regolazione. Il badge e-tron lungo la plancia \u00e8 retroilluminato.<\/span><\/p>\nLa chiave Audi connect<\/strong>, disponibile a richiesta, consente di accedere ad Audi e-tron in modalit\u00e0 digitale. Grazie a questa dotazione il conducente e altre quattro persone possono sbloccare, bloccare e avviare il SUV elettrico mediante uno smartphone Android<\/strong>. Le impostazioni preferite<\/strong> vengono memorizzate attraverso sette profili utente<\/strong>. La personalizzazione riguarda un massimo di 400 parametri: dalla regolazione del sedile conducente alla climatizzazione, sino alle destinazioni di navigazione e ai media preferiti. Sin dallo sbloccaggio delle porte, Audi e-tron riconosce l\u2019utente grazie al segnale della chiave e attiva il profilo relativo.<\/span><\/p>\nAcustica e sound hi-end<\/strong><\/span><\/p>\nGrazie alla combinazione di trazione elettrica e interni raffinati, Audi e-tron porta in dote un\u2019esperienza di guida inedita<\/strong>. Nella marcia in citt\u00e0, in special modo, il silenzio \u00e8 pressoch\u00e9 totale, fatta eccezione per il lieve rotolamento degli pneumatici e il sibilo dei motori a zero emissioni.<\/span><\/p>\nTutti i punti della carrozzeria che potrebbero trasmettere fastidiose risonanze sono accuratamente insonorizzati<\/strong>. Anche i fruscii aerodinamici risultano impercettibili. In questo modo, Audi e-tron diviene il palcoscenico perfetto per le performance acustiche del sistema audio, disponibile a richiesta, Bang & Olufsen Premium Sound System<\/strong> con suono tridimensionale.<\/span><\/p>\nElementi di comando: mondo digitale<\/strong><\/span><\/p>\nCome tutti i modelli Audi di categoria superiore, anche Audi e-tron si affida al sistema di comando MMI touch response<\/strong>. I due grandi display ad alta risoluzione (quello superiore con diagonale da 10,1, pollici, quello inferiore da 8,6 pollici) sostituiscono gli interruttori e le manopole convenzionali. I comandi sono immediati e sicuri: quando il dito attiva una funzione, si percepisce un clic di conferma tattile e sonoro.<\/span><\/p>\nMediante il display superiore il conducente gestisce l\u2019infotainment, la telefonia, la navigazione e le impostazioni specifiche di e-tron<\/strong>. \u00c8 possibile, ad esempio, attivare il timer della ricarica e impostare il livello di recupero dell\u2019energia. Grazie al display inferiore \u00e8 possibile immettere i testi e accedere alle funzioni comfort e climatizzazione. La struttura dei menu \u00e8 semplice e intuitiva come uno smartphone: prevede dei preferiti configurabili a piacere oltre a delle schermate esplicative di avvio.<\/span><\/p>\nIl conducente pu\u00f2 attivare molteplici funzioni mediante i comandi vocali con voce naturale<\/strong>. Le informazioni in merito alle destinazioni sono presenti on-board o vengono attinte dal cloud alla velocit\u00e0 di trasmissione dati LTE. Il sistema comprende i comandi formulati liberamente; all\u2019occorrenza, l\u2019interfaccia di dialogo pone richieste di chiarimento, consente di apportare correzioni, suggerisce soluzioni alternative e accetta di essere interrotta.<\/span><\/p>\nIl concept di visualizzazione e comando digitale di Audi e-tron<\/strong> viene completato dall\u2019Audi virtual cockpit<\/strong> di serie, gestibile anche mediante il volante multifunzione. Il display \u00e8 caratterizzato dalla risoluzione 1.920 x 720 pixel (full HD) e da grafiche specifiche. Il conducente pu\u00f2 scegliere fra due modalit\u00e0 di visualizzazione: \u201cclassica\u201d, con powermeter e tachimetro rappresentati come grandi strumenti di forma circolare, oppure \u201cinfotainment\u201d, con indicatori pi\u00f9 piccoli e mappa di navigazione al centro. Se il Cliente opta per l\u2019Audi virtual cockpit plus, disponibile a richiesta, \u00e8 prevista una visualizzazione supplementare che pone al centro il powermeter. L\u2019head-up display<\/strong>, optional, proietta le principali informazioni sul parabrezza.<\/span><\/p>\nNavigazione e Audi connect: lo stato dell\u2019arte del collegamento in rete <\/strong><\/span><\/p>\nSul mercato tedesco, Audi e-tron \u00e8 dotata di serie del sistema di navigazione MMI plus<\/strong> che supporta lo standard di trasmissione dati LTE Advanced e integra un hotspot WLAN per i dispositivi portatili dei passeggeri. La navigazione offre suggerimenti intelligenti per le destinazioni sulla base dei tragitti effettuati. Il calcolo del percorso viene eseguito sia on-board, sia on-line mediante i server del provider di servizi di navigazione e cartografici HERE, utilizzando i dati in tempo reale del traffico.\u00a0<\/span><\/p>\nI servizi online Audi connect integrano le funzioni di navigazione<\/strong>, prima fra tutte la pianificazione del percorso specifica per e-tron. Il Cliente pu\u00f2 attingervi a bordo, mediante l\u2019MMI, o grazie all\u2019app myAudi. In entrambi i casi, al conducente viene mostrato il tragitto pi\u00f9 adatto, corredato dei punti di ricarica necessari. A tal fine, il navigatore considera sia il livello della batteria sia la situazione del traffico e calcola l\u2019ora di arrivo tenendo conto del tempo di \u201crifornimento\u201d. La funzione \u201cPianificazione del percorso e-tron<\/strong>\u201d tiene conto sia delle stazioni di ricarica DC sia delle colonnine AC europee. Il guidatore viene coadiuvato dai servizi Car-to-X, basati sull\u2019intelligenza collettiva della flotta Audi. I veicoli comunicano le procedure di entrata e uscita dai parcheggi cos\u00ec che, in determinate citt\u00e0, siano consultabili le previsioni sulla disponibilit\u00e0 delle piazzole di sosta. Le auto della community condividono l\u2019allerta in caso di pericoli quali nebbia o ghiaccio e comunicano reciprocamente i limiti di velocit\u00e0 di volta in volta vigenti<\/strong>.<\/span><\/p>\nI sistemi di assistenza al conducente: la sicurezza sposa il comfort<\/strong><\/span><\/p>\nChe si debba parcheggiare, viaggiare in citt\u00e0 o affrontare lunghi tragitti, Audi e-tron supporta il conducente in ogni frangente<\/strong>. La tecnologia principale inclusa nel pacchetto di assistenza Tour<\/strong> consiste nel sistema di assistenza alla guida adattivo, in grado di regolare le dinamiche longitudinali e trasversali dell\u2019auto nell\u2019intero range di velocit\u00e0. Il guidatore \u00e8 coadiuvato nella gestione delle accelerazioni e delle frenate oltre che nel mantenimento della velocit\u00e0 e della distanza di sicurezza durante la guida in coda. Il sistema riconosce la segnaletica orizzontale, i veicoli sulle corsie adiacenti e l\u2019auto che precede. In prossimit\u00e0 dei cantieri, Audi e-tron adegua automaticamente la velocit\u00e0 in funzione del traffico e dei limiti. In presenza di restringimenti della carreggiata, se la corsia \u00e8 troppo stretta per consentire l\u2019avanzamento affiancato delle vetture, il sistema permette l\u2019avanzamento sfalsato.<\/span><\/p>\n In abbinamento all\u2019efficiency assistant, Audi e-tron decelera e accelera in modo predittivo<\/strong> e, analizzando i dati dei sensori, la navigazione e la segnaletica stradale, adatta l\u2019andatura prima delle curve, durante le svolte e nelle rotatorie. Il sistema adotta uno stile di guida adeguato al programma di marcia selezionato, da efficiente a sportivo, e sfrutta le possibilit\u00e0 offerte dal recupero di energia.<\/span><\/p>\nNelle aree urbane, l\u2019assistenza agli incroci e al traffico trasversale posteriore, il dispositivo per il cambio di corsia e l\u2019avviso di uscita contribuiscono a una maggiore sicurezza<\/strong>. Mediante differenti visualizzazioni, le telecamere perimetrali consentono di eseguire le manovre con precisione <\/strong>e di osservare tanto il traffico trasversale quanto le ruote<\/strong> grazie a una vista dettagliata. Tra i plus spicca la visualizzazione 3D con prospettive liberamente selezionabili. Le manovre di sosta risultano semplificate grazie all\u2019assistente al parcheggio che guida autonomamente Audi e-tron in spazi longitudinali e trasversali, tanto a marcia avanti quanto in retro. Il conducente deve solo accelerare, frenare e inserire il rapporto. In un momento successivo verranno introdotti il Remote Park Pilot e il Remote Garage Pilot: sistemi che guidano Audi e-tron in un parcheggio o in un garage ed eseguono anche le manovre di uscita. Il conducente \u00e8 chiamato esclusivamente a sorvegliare la manovra, senza tuttavia rimanere seduto nell\u2019auto. Pu\u00f2 avviare la manovra di parcheggio da remoto, attraverso lo smartphone e l\u2019app myAudi.<\/span><\/p>\nLa centralina dei sistemi di assistenza alla guida centrale, di serie, consente il funzionamento dei sistemi di assistenza al conducente di Audi e-tron<\/strong> ed elabora permanentemente un\u2019immagine dell\u2019ambiente circostante la vettura. I dati vengono forniti, a seconda dell\u2019equipaggiamento, da cinque sensori radar, sei telecamere, dodici sensori a ultrasuoni e lo scanner laser.<\/span><\/p>\n <\/p>\nDa met\u00e0 2019, Audi e-tron sar\u00e0 il primo modello dei quattro anelli che consente di prenotare online delle funzioni supplementari<\/strong> in funzione delle esigenze e in qualunque momento. Sar\u00e0 possibile, ad esempio, l\u2019upgrade che trasforma i proiettori a LED in proiettori a LED Matrix con anabbaglianti adattivi, oppure l\u2019acquisizione di sistemi di bordo ausiliari o servizi d\u2019infotainment supplementari quali la radio digitale DAB e l\u2019Audi smartphone interface.<\/span><\/p>\nSul mercato a fine 2018 <\/strong><\/span><\/p>\nAudi e-tron viene costruita nello stabilimento certificato carbon neutral di Bruxelles<\/strong> e verr\u00e0 lanciata sul mercato europeo a fine 2018<\/strong>. In Germania, il prezzo base del SUV elettrico ammonta a 79.900 euro. Ai Clienti che hanno stipulato un contratto di prenotazione, alcuni mercati offrono la versione speciale limitata a 2.600 esemplari \u201cAudi e-tron edition one<\/strong>\u201d, caratterizzata da speciali dettagli estetici e da un equipaggiamento particolarmente ricco.<\/span><\/p>\n\u00a9 RIPRODUZIONE RISERVATA<\/span><\/p>\nSe hai gradito questo articolo, clicca per favore<\/span> “Mi piace<\/span>” sulla pagina Facebook di<\/span><\/span> <a style=\"color: #0000ff;\" href=\"https:\/\/www.facebook.com\/pages\/The-Horsemoon-Post\/154265681352666\" target=\"_blank\" rel=\"noopener\">The Horsemoon Post<\/a><\/span> (raggiungibile<\/span> <a style=\"color: #ff0000;\" href=\"https:\/\/www.facebook.com\/pages\/The-Horsemoon-Post\/154265681352666\" target=\"_blank\" rel=\"noopener\">qui<\/a><\/span>), dove potrai commentare e suggerirci ulteriori approfondimenti. Puoi seguirci anche su Twitter (<a style=\"color: #000080;\" title=\"@horsemoonpost su Twitter\" href=\"https:\/\/twitter.com\/horsemoonpost\" target=\"_blank\" rel=\"noopener\">qui<\/a>) Grazie.<\/span><\/span><\/strong><\/p>\n<hr \/>\n<img loading=\"lazy\" decoding=\"async\" data-attachment-id=\"58981\" data-permalink=\"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/?attachment_id=58981\" data-orig-file=\"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/newsite\/wp-content\/uploads\/2017\/11\/banner-solidali-468x60.gif\" data-orig-size=\"468,60\" data-comments-opened=\"1\" data-image-meta=\"{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}\" data-image-title=\"banner-solidali-468×60\" data-image-description=\"\" data-image-caption=\"\" data-medium-file=\"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/newsite\/wp-content\/uploads\/2017\/11\/banner-solidali-468x60-320x41.gif\" data-large-file=\"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/newsite\/wp-content\/uploads\/2017\/11\/banner-solidali-468x60.gif\" class=\"wp-image-58981 size-full aligncenter\" src=\"http:\/\/www.horsemoonpost.com\/newsite\/wp-content\/uploads\/2017\/11\/banner-solidali-468x60.gif\" alt=\"\" width=\"468\" height=\"60\" \/><\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"Il primo modello full electric Audi, presentato a San Francisco, ha 408 CV di potenza e 664 Nm di coppia,<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":59601,"comment_status":"open","ping_status":"closed","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"_exactmetrics_skip_tracking":false,"_exactmetrics_sitenote_active":false,"_exactmetrics_sitenote_note":"","_exactmetrics_sitenote_category":0,"jetpack_post_was_ever_published":false,"_jetpack_newsletter_access":"","_jetpack_dont_email_post_to_subs":false,"_jetpack_newsletter_tier_id":0,"_jetpack_memberships_contains_paywalled_content":false,"_jetpack_memberships_contains_paid_content":false,"footnotes":"","jetpack_publicize_message":"Con Audi e-tron, la motorizzazione elettrica fa un balzo nel segmento premium","jetpack_publicize_feature_enabled":true,"jetpack_social_post_already_shared":true,"jetpack_social_options":{"image_generator_settings":{"template":"highway","enabled":false}}},"categories":[39],"tags":[31248,27672,31298,31280,31297,31296,8628],"jetpack_publicize_connections":[],"views":5537,"jetpack_sharing_enabled":true,"jetpack_featured_media_url":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/newsite\/wp-content\/uploads\/2018\/09\/A1811294_1800x900.jpg","jetpack_shortlink":"https:\/\/wp.me\/p3nFbu-fvi","_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/59600"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/comments?post=59600"}],"version-history":[{"count":6,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/59600\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":59618,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/posts\/59600\/revisions\/59618"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/media\/59601"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=59600"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/categories?post=59600"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.horsemoonpost.com\/wp-json\/wp\/v2\/tags?post=59600"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}