Papa Francesco accoglie una delegazione argentina e la porta a pranzare kosher

Il menu della tradizione giudaico-romana preparato dal ristorante “Ba’Ghetto” del quartiere ebraico di Roma

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Roma – Oggi Papa Francesco ha accolto una delegazione proveniente dall’Argentina, suo Paese natale e dove ha svolto larga parte del proprio magistero. Così ha invitato a pranzo i “pellegrini” provenienti “dalla  fine del mondo” a un pran20140116-baghettopapa3-320x240zo con menu kosher della tradizione giudaico-romana.

A servire le pietanze il ristorante “Ba’Ghetto”, che si trova al “ghetto” di Roma. E il Pontefice, insieme ai suoi commensali, ha mostrato di gradire molto. Lo ha raccontato Amit Dabush, uno dei proprietari del locale, che insieme al fratello ha portato le specialità del locale in Vaticano.

«Il Papa ha assaggiato tutto quello che gli abbiamo portato – ha raccontato il ristoratore romano – dai carciofi alla giudia, agli aliciotti con l’indivia fino alla ‘concia’ di zucchine. Mi ha detto che gli è piaciuta molto la nostra mousse al pistacchio. È stato gentilissimo, è un Papa molto simpatico e alla mano e alla fine ci ha invitato anche a f20140116-bicchiere_sabato-320x394arci le foto con lui. Per noi – ha affermato Dabush – è stato un onore servirgli il pranzo».

Peraltro il “Ba’Ghetto” è fornitore abituale del Vaticano, ma «non era mai capitato con il nuovo Papa», ha affermato Dabush, che poi ha raccontato di aver donato al Pontefice un “bicchiere del Kiddush“, il calice usato per santificare lo “shabbàt”. Del resto, gli ebrei sono i fratelli maggiori dei cristiani, come disse Giovanni Paolo II. Quindi tutto torna! Shalom!

Credit: Adnkronos