Raggiunto l’accordo fra Pirelli e FIA: l’azienda milanese fornirà le gomme alla F1 fino al 2016

FIA, Pirelli e team di Formula 1 prolungano l’accordo di un altro triennio, sviluppando la collaborazione generale a temi più ampi come la sicurezza, nel quadro del progetto “FIA Action for Road Safety”, promosso dalle Nazioni Unite e che ha come obiettivo la drastica riduzione delle vittime degli incidenti stradali entro il 2020

Pirelli e FIA hanno rinnovato il contratto che assicura la fornitura delle gomme milanesi alla F1 fino al 2016

La notizia era stata anticipata a inizio settimana da Paul Hembery, direttore Motorsport Pirelli, che aveva parlato di poche limature da apportare ad un accordo da considerarsi già definitivo. I punti salienti del rinnovo siglato da Pirelli e FIA sono stati resi noti oggi da una nota stampa del costruttore milanese.

La Federazione Internazionale e la Pirelli, con la collaborazione dei team, hanno finalizzato la propria collaborazione per migliorare i livelli di sicurezza e performance del Campionato di F1, approvando importanti cambiamenti al Regolamento Sportivo FIA in materia di test degli pneumatici in modo da “rendere  proficuo l’impegno del fornitore esclusivo nell’interesse di tutti gli attori della F1”.

Fra le novità introdotte c’è l’utilizzo di uno dei 12 giorni di prove collettive “pre-season” dei team, per testare solamente pneumatici da bagnato e l’utilizzo esclusivo di otto giornate di prove “in season” per testare tutti i tipi di gomme. Ciò implica che, in ognuna delle otto giornate di test, almeno un team, sino a un massimo di due, si concentrerà sui test di gomme insieme ai tecnici della Pirelli. Le giornate dedicate ai test saranno disciplinate dal Regolamento Sportivo 2014.

La collaborazione tra Pirelli, FIA e squadre è volta anche a facilitare il lavoro dell’azienda italiana ”nel determinare le specifiche degli pneumatici e a gestire tutti gli aspetti del loro sviluppo, entro i parametri stabiliti dal Regolamento Sportivo e Tecnico Formula Uno FIA”.

Infine, la Pirelli e la FIA collaboreranno per discutere e approfondire il tema della sicurezza stradale, sviluppando apposite iniziative nel quadro del programma “FIA Action for Road Safety”, promosso su principi manifestati dalle Nazioni Unite e volte al dimezzamento delle vittime di incidenti stradali entro il 2020.

Un tema che rimane fondamentale anche per la sicurezza dei piloti durante le competizioni sportive o i test, che sarà approfondito ulteriormente anche a seguito dell’incidente occorso a Rosberg lo scorso dicembre in Bahrain, durante il test blindato della Pirelli, quando si registrò uno scoppio improvviso di uno pneumatico sperimentale montato sulla monoposto del pilota della Mercedes, che viaggiava alla non trascurabile velocità di 300 Km/h.

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