Caltanissetta, tassi usurari fino al 1.400 per cento: due arresti

Due pregiudicati nisseni praticavano tassi da sanguisuga, secondo i magistrati di Caltanissetta e la Squadra Mobile, cui si è rivolto una delle vittime. A entrambi concessi gli arresti domiciliari

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Caltanissetta – Arrestati a Caltanissetta due presunti usurai che prestavano denaro a tassi compresi tra il 240 e il 1.400 per cento. Sono Angelo Collodoro e Ireneo Francesco Conzagara, entrambi cinquantenni e pregiudicati.

Tra le vittime, anche un imprenditore edile, rivoltosi ai due uomini – sospettati di essere strozzini – per pagare gli stipendi ai suoi dipendenti e i fornitori, fino a quando l’esposizione era diventata talmente soffocante da indurlo a rivolgersi agli uomini della Squadra Mobile e a far così partire le indagini.

Diversi gli episodi di usura ricostruiti, ai danni di lavoratori, costretti a rivolgersi ai due strozzini per sostenere le loro famiglie. Nelle grinfie dei due era caduto anche un noto odontoiatra del luogo, costretto a volte costretto a offrire prestazioni professionali per far fronte al proprio debito.

Dalle indagini è emerso anche che Conzagara si sarebbe più volte impossessato della pensione di accompagnamento destinata al fratello invalido.

Sui conti correnti dei due indagati, gli investigatori hanno trovato giacenze per oltre 200 mila euro, nel caso di Conzagara, e per quasi 500 mila euro, nel caso di Collodoro. A entrambi sono stati concessi gli arresti domiciliari.

Credit: AGI