Viaggiare sicuri: avvisi del 9 Luglio 2014

 Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

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Avvisi diffusi il 9.07.2014

Palestine Territori Palestinesi (Westa Bank ANP, Striscia di Gaza)

SICUREZZA

La situazione continua ad essere caratterizzata da elevata tensione. Si raccomanda di evitare gli spostamenti non necessari nella circoscrizione, in particolar modo dopo il tramonto. Da evitare inoltre movimenti a Gerusalemme est durante i venerdì del mese di Ramadan. A Gerusalemme, visto l’intensificarsi del lancio di razzi da Gaza, è importante conoscere la posizione di rifugi anti-missili e zone protette (liste di rifugi pubblici sono pubblicate sul sito web del Consolato http://www.consgerusalemme.esteri.it  A Gaza si registra una fortissima intensificazione dei lanci di razzi e dei raid aerei. Si raccomanda di evitare nel modo più assoluto ogni ingresso nella Striscia di Gaza e ai connazionali, a qualunque titolo presenti, di uscirne in via precauzionale sino al ristabilirsi di condizioni di sicurezza adeguate. 

I Territori dell’Autorità Palestinese continuano a costituire un’area di crisi che può comportare rischi per la sicurezza dei viaggiatori. 
Alla luce delle tensioni che occasionalmente coinvolgono arabi israeliani e forze di sicurezza israeliane, così come palestinesi e forze di sicurezza israeliane, si raccomanda di:
– osservare norme di prudenza nell’area di Gerusalemme, soprattutto nell’uso di mezzi di trasporto pubblico, evitando luoghi di assembramento;
– non effettuare spostamenti in Cisgiordania che non siano strettamente indispensabili; 
– evitare assolutamente l’ingresso nella Striscia di Gaza, nonché spostamenti nelle aree circostanti fino ad un raggio di almeno 45 km. 
Nella Striscia è in corso una grave crisi umanitaria che sta facendo velocemente precipitare le già precarie condizioni di vita sia sotto il profilo dell’approvvigionamento di beni e servizi anche essenziali, sia sotto il profilo sanitario, con il rischio di diffusione di epidemie. Il deterioramento delle condizioni socio-economiche potrebbe… .(per leggere  il report integrale, clicca qui)

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Uganda Uganda

SICUREZZA

A seguito della permanente minaccia terroristica, le misure di protezione e sicurezza – soprattutto nei luoghi pubblici – sono state rafforzate dalle competenti Autorità ugandesi.

La situazione generale di sicurezza non presenta eccessivi problemi, salvo casi di microcriminalita’ ed eventuali improvvisi disordini (manifestazioni, ecc.) di cui i connazionali vengono di norma tempestivamente informati via sms. Si raccomanda cautela in caso di viaggi in macchina: le strade sono spesso accidentate e gli incidenti frequenti. Non e’ consigliabile aggirarsi con il buio a piedi a Kampala come altrove, mentre il ricorso ai moto-taxi (boda-boda) e’ soggetto ad alto rischio d’incidenti, aggravati dallo scarso uso di caschi protettivi.

In considerazione del conflitto ancora in atto nelle province orientali della Repubblica Democratica del Congo (Nord Kivu) confinanti con l’Uganda e dei flussi di rifugiati all’interno dei confini ugandesi, si sconsigliano i viaggi nelle aree ugandesi contigue ai confini con la RDC dove si sono verificati eventi conflittuali che hanno colpito i centri di Kasese e Bundibugyo il 5 luglio scorso, con attacchi di miliziani tribali che hanno causato 76 vittime.

Analogo problema può presentarsi nelle zone prossime al confine con il Sud Sudan…(per leggere  il report integrale, clicca qui)

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Israel Israele

La situazione di sicurezza si è aggravata con l’intensificarsi dei lanci di razzi e missili da Gaza verso Israele (soprattutto nelle aree meridionali ma anche in quelle centrali inclusa la città di Tel Aviv e dintorni) ed il conseguente avvio dell’operazione militare israeliana “Protective Edge”

A tutti i cittadini italiani nelle aree interessate si raccomanda di limitare gli spostamenti e di attenersi scrupolosamente alle misure cautelative indicate alla voce “Sicurezza” della scheda ed a quelle suggerite dallo “Home Front Command” israeliano al sito Internet www.oref.org.il e dal sito Internet dell’Ambasciata. 

È importante conoscere la posizione di rifugi anti-missili e zone protette (liste di rifugi pubblici sono pubblicate nel sito web dell’Ambasciata www.ambtelaviv.esteri.it).

Si raccomanda inoltre ai cittadini italiani e soprattutto a quelli nelle aree meridionali a ridosso della Striscia di Gaza… (per leggere  il report integrale, clicca qui)

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Macedonia Macedonia, (ex Repubblica Jugoslava di Macedonia)

A seguito del recente riacutizzarsi del rischio di tensioni interetniche in tutto il Paese, che sono anche sfociate in disordini e scontri tra la polizia e manifestanti di etnia albanese, si raccomanda vivamente di evitare assembramenti o manifestazioni di carattere politico, con particolare attenzione alle zone della Capitale a prevalenza etnica albanese e alle aree a maggioranza albanese del Paese; le Autorità locali segnalano la possibilità di ulteriori disordini nei prossimi giorni.

Si sconsigliano viaggi nelle zone di montagna al confine con il Kosovo a causa della strutturale situazione di precarietà che caratterizza quell’area e dove, fra l’altro, non sono infrequenti gli incidenti derivanti dall’uso di armi da fuoco nel corso di festeggiamenti.

Si attira l’attenzione di coloro che intendano viaggiare nel Paese in automobile, che la rete stradale macedone è molto carente sotto il profilo della sicurezza e che quindi è necessario adottare comportamenti di guida ispirati alla massima prudenza. Inoltre, nelle aree extraurbane

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Ultimo aggiornamento 9/07/2014, ore 21.32