Festival Internazionale del Film di Roma, al Wired Next Cinema da Wenders a The Pills e Vanzina

Il nuovo spazio dedicato ai nuovi linguaggi dell’audiovisivo

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Roma – Nella nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma nasce “Wired Next Cinema powered by Mazda“, lo spazio dedicato ai nuovi linguaggi dell’audiovisivo, senza distinzione di genere, durata, formato. Proseguendo nella fortunata esperienza di Extra e CinemaXXI, dal 17 al 26 ottobre, ospiterà al Maxxi (Museo nazionale delle Arti del XXI secolo) lungometraggi, mediometraggi e cortometraggi, prodotti per il cinema e per la televisione, incontri e approfondimenti, cineasti che hanno fatto la storia del grande schermo e star del web.

20141007-roma-cinema-press-conferenze-320x222È un laboratorio d’avanguardia in cui confluiscono sensibilità ed esperienze diverse per dare vita ad un osservatorio di eccellenza del modo in cui tecnologie ed evoluzioni dell’estetica, consumo di immagini e suoni e forme di espressione e spettacolo si incontrano in un mix di mutazioni, genealogie, ibridi e influenze.

Dalla fotografia, con il film di Wim Wenders su Salgado domenica 19 ottobre, ai workshop sui programmi di grafica degli smartphone (il 17), dalle nuove web series comiche alla commedia italiana, con “The Pills” ed Enrico Vanzina, in programma il 20. Poi, il cinema sperimentale sudamericano, il nuovo divismo on line di Maccio Capatonda, il rapporto con disegno e pittura di autori come Bellocchio, Scola e Virzì, fino all’incontro con il più antico linguaggio del corpo, quello della recitazione, con attori come Giorgio Pasotti e Roberto Herlitzka, Isabella Ferrari, Riccardo Scamarcio.

Accanto al programma di Wired, il Maxxi accoglierà inoltre una parte degli Eventi Speciali del Festival Internazionale del Film di Roma: proiezioni (come i nuovi restauri digitali di Boccaccio ’70), incontri (con Asia20141007-massimo-russo-wired-320x240 Argento e João Botelho), dibattiti e tavole rotonde.

Saranno anche attribuiti due premi: miglior video musicale per il concorso legato al singolo dei Subsonica “Lazzaro” e miglior lavoro presentato per “L’invasione degli Ultracorti”, il primo contest italiano per i video sotto i 15 secondi, costruiti a misura degli smartphone e delle piattaforme digitali come Vine e Instagram”.

“Non solo cinema ma anche installazioni di arte visiva, scienza, nuove forme di comicità, clip musicali. Internet, la condivisione, il tempo della connessione permanente e dell’attenzione parziale, hanno già trasformato il modo in cui si fa e si guarda il cinema. Non si tratta di tecnologia, ma di cultura – ha detto Massimo Russo, direttore di Wired Italia dal 2013 – da sempre i nuovi strumenti abilitano e modificano l’espressione artistica”. 

(TMNews)