Aneurisma per Bersani, intervento chirurgico riuscito. Prognosi riservata
L’ex segretario Pd colpito da emorragia subaracnoidea. L’esito dell’angiografia ha spinto i medici all’intervento chirurgico per l’occlusione dell’aneurisma, di probabile natura congenita. Durante tutto il periodo degli accertamenti sanitari è rimasto cosciente. La solidarietà della politica, eccezion fata che da Beppe Grillo…
Parma – L’intervento chirurgico cui è stato sottoposto Pierluigi Bersani è tecnicamente riuscito, ma la prognosi resta riservata. Lo hanno affermato i medici dell’equipe che ha operato l’esponente politico emiliano. Le condizioni dell’ex segretario del PD sono stabili e la prognosi al momento resta riservata.
Il danno neurologico è considerato del secondo grado su cinque. Il danno vascolare è di 3 su una scala da 1 a 4. È stato uno degli interventi “più complessi dal punto di vista neurochirurgico” ha detto Ermanno Giombelli, il chirurgo che ha operato. Operazione che è durata circa quattro ore e i prossimi giorni saranno decisivi per valutare l’eventuale danno prodotto dall’emorragia cerebrale. Decisive dunque le prossime 48-72 ore. Il prossimo bollettino medico sarà diffuso questa mattina intorno alle 11.
Pier Luigi Bersani è stato colpito dal grave malore ieri mattina a Piacenza. Recatosi al pronto soccorso dell’ospedale di Piacenza accompagnato dalla moglie e dal fratello. Dopo la tac e le diagnosi nel Pronto Soccorso e della cittadina, è stato trasferito di urgenza all’ospedale Maggiore di Parma, dove c’è una “stroke unit” specializzata in problemi neurologici di tale portata.
Bersani ha potuto essere sottoposto ad adeguati trattamenti perché si è rivelata decisiva la tempestività del ricorso ai medici e l’adeguato soccorso. In caso di ictus o di disturbi neurologici in genere, è decisiva una diagnosi celere e puntuale, mentre si rivelano spesso esiziali le sottovalutazioni e gli errori diagnostici.
“Dopo i primi accertamenti che hanno confermato la diagnosi – diceva il primo bollettino di ieri pomeriggio – si è individuata con un’indagine angiografica la causa dell’emorragia e si è quindi successivamente deciso di sottoporlo a un intervento neurochirurgico”. Bersani, spiegano i medici, “è stato trasferito nella struttura di Neurochirurgia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma a seguito di un’improvvisa emorragia subaracnoidea diagnosticata poco prima all’Ospedale di Piacenza“.
L’ex segretario del Partito democratico, che ha 62 anni, è rimasto cosciente durante tutta la fase di analisi e accertamenti precedenti all’intervento chirurgico.
Tutta la politica italiana ha manifestato la propria solidarietà. Unica eccezione – almeno finora – il Movimento 5 Stelle, da cui non risultano messaggi di solidarietà (umana: nessuno si attende la vicinanza politica, piuttosto sarebbe normale mostrare rispetto).
Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, segue l’evolversi delle condizioni di salute dell’ex segretario del partito Democratico in diretto collegamento con i familiari, così come dal Quirinale il presidente Napolitano è aggiornato di continuo. I social network sono poi stati palcoscenico di dichiarazioni di vicinanza.
“Un abbraccio fortissimo” da Matteo Renzi; un “forza” dal presidente del Senato Pietro Grasso. “Caro Pierluigi, ti siamo vicini con tanto affetto. Forza, metticela tutta! Ti aspettiamo presto alla Camera”, è quanto ha scritto su Twitter Laura Boldrini, presidente della Camera dei Deputati.
Silvio Berlusconi ha commentato con tono accorato la notizia. “Ho appreso con addolorato stupore del malore che ha colto l’onorevole Pier Luigi Bersani – ha affermato l’ex presidente del Consiglio – Gli auguro di tutto cuore che possa superare al più presto questo momento difficile per tornare alla sua attività politica e dai suoi cari. Un abbraccio affettuoso a un avversario leale”. Da Forza Italia hanno fatto sentire la loro voce anche Mariastella Gelmini, vicecapogruppo vicario alla Camera, e la responsabile Comunicazione del partito Deborah Bergamini. Attestati di stima e incoraggiamenti anche dal mondo della cultura e del giornalismo. Particolarmente commosso Renato Brunetta nel corso di un intervento a RaiNews domenica pomeriggio: “Forza Pierluigi, ne hai passate tante, hai fatto tante battaglie, fai anche questa. Sono vicino alla famiglia”.
“Apprensione e dolore. Ci auguriamo tutti che Pier Luigi possa riprendersi al più presto”, ha scritto in una nota il sindaco di Torino, Piero Fassino. “Un abbraccio grandissimo!”, le prime parole di Romano Prodi.
“Caro Bersani, ti sono affettuosamente vicino. Forza!!!”, è il messaggio affidato a Twitter dal vicepremier Angelino Alfano. “Caro Pier Luigi ti siamo tutti vicini in questo momento. Un forte abbraccio dai compagni e dalle compagne di Sel”, scrive su Twitter Nichi Vendola, l’unico che – noblesse oblige – ha fatto un accenno di politica in una giornata in cui la politica non doveva essere proprio il tema. Quando si dice l’eleganza…
Caro Pierluigi ti siamo tutti vicini in questo momento. Un forte abbraccio dai compagni e dalle compagne di #Sel #bersani
— Nichi Vendola (@NichiVendola) 5 Gennaio 2014
L’altro esponente politico ad accennare alla politica-politicante – ma con un paragone più congruo – è stato Matteo Salvini, neo-segretario federale della Lega Nord. “Un in bocca al lupo sincero”, ha indirizzato Salvini a Bersani da Twitter. “Su salute non si scherza, come purtroppo ece qualche pirla con U. Bossi”
Un in bocca al lupo sincero a @pbersani. Su salute non si scherza, come purtroppo fece qualche pirla con U. Bossi pic.twitter.com/5Db90iBXQO
— matteo salvini (@matteosalvinimi) 5 Gennaio 2014
”Voglio esprimere a Bersani tutti i miei auguri affinché superi questa difficoltà il più presto possibile”, dice il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, a ‘In Mezz’Ora’. “Vicina a Bersani e alla sua famiglia. Un abbraccio”, è il messaggio via Twitter del ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge.
“Sono vicina a Pier Luigi e alla sua famiglia con grande affetto. Sono certa che con la sua tempra di combattente saprà superare anche questo difficile momento”, afferma Rosy Bindi, presidente della commissione Antimafia e al vertice dell’assemblea del Pd durante la segreteria Bersani.
Credits: Adnkronos, AGI, Ansa
Ultimo aggiornamento 6 Gennaio 2014, ore 1.29