A Spa-Francorchamps Hamilton è da 10 e Lode!

Per la 48^ volta il pilota britannico, campione del mondo 2008 e 2014, partirà al palo. Dominio dei motori Mercedes, debacle per la Ferrari: Räikkönen si ferma in Q2, Vettel solo 9° tempo

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Francorchamps – Lewis Hamilton, una pole position da 10 e Lode! In sintesi l’esito delle qualifiche del Gran Premio del Belgio – che si correrà domani sul circuito più bello del mondo, a Spa-Francorchamps – è questa. La 48a pole position della carriera per il campione del mondo in carica, la terza sul circuito belga. Un dominio pesante, misurato nei 458 millesimi di secondo di margine ottenuto sul compagno di squadra Rosberg, esitante nel penultimo tentativo all’uscita della Paul Frere verso Blanchimont, poi arresosi al ritmo prevalente del proprio primo avversario.

Terzo tempo per Valtteri Bottas, passato dalla Q1 per il rotto della cuffia, poi con un passo arrembante che gli consentirà di partire dalla seconda fila accanto a Grosjean, inaspettato nella posizione che può far cambiare aria al team britannico in predicato di passare di mano e convincere la Renault all’acquisto (la pubblicità è l’anima del commercio…).

Terza fila per Sergio Perez su Force India e Daniel Ricciardo, con l’unica Red Bull nella Top10, seguiti da Felipe Massa e da Pastor Maldonado, con le altre due monoposto di Grove ed Enstone.

Quinta fila per Carlos Sainza Jr e la prima Ferrari, quella di Sebastian Vettel, non in grado di affrontare la preponderanza dei propulsori di Stoccarda e la nuova verve di quelli della Regie. L’arretramento di cinque posizioni per la sostituzione del cambio imporrà a Grosjean di partire dalla nona posizione, consentendo al pilota tedesco della Ferrari di avanzare di una posizione (come Perez, Ricciardo, Massa e Maldonado).

Giornata negativa per la Ferrari, che non è riuscita a capitalizzare il terzo tempo della Q2, ma i distacchi da Bottas a Sainz sono tali da lasciare aperto ogni esito per la gara. Räikkönen, invece, si è dovuto arrendere a un guasto meccanico in Q2, con un rumoraccio dal posteriore che non fa presagire niente di buono. La speranza è che il guasto riguardi il motore, considerato che alla Ferrari sono al terzo propulsore montato e quindi non sconterebbero penalità. Al contrario, se fosse indispensabile la sostituzione del cambio scatterebbero penalità.

Nella prima eliminatoria la superiorità dei motori Mercedes si esprimeva con i primi quattro tempi di Hamilton, Rosberg, Perez e Bottas, riuscito a risalire dalla zona esclusione proprio al photofinish. Sainz Jr, con il quinto (grandissimo) tempo, precedeva Vettel, Räikkönen, Grosjean, Kvyat e Hülkenberg, ultimo della Top10. Ericsson, invece, si gettava alle spalle il botto di venerdì a Pouhon con l’11° crono, davanti a Maldonado, Ricciardo, Massa (con un solo tentativo) e Verstappen, ultimo a passare alla fase successiva (ma penalizzato di 10 posizioni per la sostituzione del motore). Hamilton e Rosberg – staccati di 15 millesimi! – erano gli unici a fare il tempo con le gomme Medium (banda bianca).

Come anticipato, doccia fredda per Kimi Räikkönen all’avvio della Q2 a causa di un guasto al propulsore. Il pilota finlandese stava preparandosi al giro lanciato quando, prima della curva Stavelot (14) si udiva un pessimo rumore proveniente dal posteriore (motore o cambio) e Räikkönen doveva rassegnarsi a fermarsi subito sulla parte destra del tracciato. La nuova ‘sensibilità’ in F1 per il lavoro dei commissari di pista e la sicurezza di tutti (dopo il tragico incidente al povero Jules Bianchi in Giappone nel 2014) imponeva la bandiera rossa e la sospensione delle qualifiche per quattro minuti. Alla fine il più veloce era Rosberg, davanti ad Hamilton (69 millesimi il distacco), Vettel con l’unica Ferrari, Perez, Massa, Maldonado e Grosjean, Ricciardo, Bottas e Sainz, ultimo a contendersi la pole. Eliminati Hülkenberg, per un errore alla staccata della Source nel giro decisivo, Kvyat, Ericsson, Räikkönen e Verstappen, che non concludeva neanche un giro, decidendo di lavorare per la gara.

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20150821-belgian-flag-40x262015 FORMULA 1 SHELL BELGIAN GRAND PRIX – QUALIFICHE

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Primati

In prova: Jarno Trulli (2009), Toyota TF109, 1’44’’503 a 241,279 km/h di media

In gara: Sebastian Vettel (2009), Red Bull RB5-Renault, 1’47’’263 a 235,070 km/h di media

Sulla distanza: Kimi Raikkonen (2007), Ferrari F2007, 1h20’39’’066 a 229,174 km/h di media

DRS: Doppio settore DRS a Spa-Francorchamps tra le Curve 19 e 1 e tra la curva 4 e 5. Il primo tratto di DRS ha il punto di rilevazione del distacco (Detection Point) 240 metri prima della Curva 2 e il punto di attivazione (Activation Point) 310 metri dopo la Curva 4. Il secondo tratto di DRS ha il punto di rilevazione del distacco 160 metri prima della Curva 18 e il punto di attivazione (Activation Point) collocato 30 metri dopo la Curva 19 (poco prima del traguardo).


Timing ufficiale

Venerdì 21 Agosto 2015
10:00 – 11:30 Prove libere 1: diretta su Sky Sport F1 (207) – differita su RaiSport 1 14.30
14:00 – 15:30 Prove libere 2: diretta su Sky Sport F1 (207)differita su RaiSport 1 18.30

Sabato 22 Agosto 2015
11:00 – 12:00 Prove libere 3: diretta su Sky Sport F1 (207)differita RaiSport 1 15.30
14:00 – 15:00 (STIMA) Qualifiche: diretta su Sky Sport F1 (207) – differita Rai2 18.15

Domenica 23 Agosto 2015
14:00 – 16:00 (STIMA) Gara: diretta su Sky Sport F1 (207)differita Rai 2 21.10


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John Horsemoon

Sono uno pseudonimo e seguo sempre il mio dominus, del quale ho tutti i pregi e i difetti. Sportivo e non tifoso, pilota praticante(si fa per dire...), sempre osservante del codice: i maligni e i detrattori sostengono che sono un “dissidente” sui limiti di velocità. Una volta lo ero, oggi non più. Correre in gara dà sensazioni meravigliose, farlo su strada aperta alla circolazione è al contrario una plateale testimonianza di imbecillità. Sul “mio” giornale scrivo di sport in generale, di automobilismo e di motorsport, ma in fondo continuo a giocare anche io con le macchinine come un bambino.