Sicilia bedda: dai Tomasi di Lampedusa ai Florio la storia dell’isola tra motori e cultura
La manifestazione, partita venerdì, si concluderà domenica e ripercorre una pagina gloriosa di storia siciliana tra cultura, arte e motori
Palermo – “Dai Tomasi di Lampedusa ai Florio. Dal Gattopardo alla Targa Florio” è un convegno lungo tre giorni, partito venerdì 27 Novembre e che si concluderà domenica prossima, tra Palermo e Palma di Montechiaro.
Organizzato dal Distretto Turistico Targa Florio, in collaborazione con Sicilia dei Florio, Automobil Club di Palermo e l’associazione Siciliae Mundi, l’evento ha per sottotitolo “un secolo di siciliani, auto arte e cultura” e gode del patrocinio del Comune di Palermo, del Comune di Palma di Montechiaro e dall’ACI Palermo.
Proprio Venerdì 27 novembre, alle ore 16, i locali dell’Automobil Club di Palermo – sede del Distretto Turistico Targa Florio – ha visto il primo momento di questo percorso culturale, con la presentazione della manifestazione cui ha preso parte il ‘preside volante’, Nino Vaccarella, indimenticato pilota automobilistico, e del maestro Pippo Madè, che alla Targa Florio ha dedicato parecchie opere.
Subito dopo il convegno “Confronto tra la vecchia viabilità e quella odierna. L’importanza per l’economia delle infrastrutture primarie e secondarie”, con relatori di eccezione come Costanza Afan De Rivera, Salvatore Requirez, Daniele Sparato, Tanino Bonifacio e Gaetano D’Alessandro, con Fabio Lo Sicco a fare gli ‘onori di casa’.
Oggi, sabato 28, i lavori si trasferiranno a Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento, dove alle 16.45 è prevista una sfilata di auto d’epoca, mentre alle 18 è in programma il “Ballo del Gattopardo”, organizzato dalla Scuola Media Tomasi di Lampedusa e atteso ai piedi della scalinata della Chiesa Madre.
Alle 18.30, presso il Palazzo Ducale, sarà la volta dell’inaugurazione della mostra contemporanea “L’anima e l’epoca dei Tomasi di Lampedusa a Palma di Montechiaro: abiti e fogge d’epoca della famosa collezione Piraino”, occasione per assaporare uno dei prodotti tipici locali, il “biscotto riccio”.
Alle 19, Palazzo Ducale sarà teatro del Convegno/Spettacolo “Dai Tomasi di Lampedusa ai Florio. Viaggio attraverso la storia della Sicilia: i Florio”, con l’attesa relazione di Nando Macedonio, mentre alle 20.30 il cortile della stessa struttura sarà scenario della cena tenuta dagli organizzatori, con il “menù del Principe”. Infine, dalle 22.30 serata di animazione a Piazza Matteotti.
Per domenica 29 novembre, girnata conclusiva della manifestazione, è prevista una visita guidata tra le nei luoghi d’interesse di Palma di Montechiaro, con il convegno “Dai Tomasi di Lampedusa ai Florio. Viaggio attraverso la storia della Sicilia: i Tomasi” che si svolgerà sempre nel Palazzo Ducale e del quale sarà relatore Pietro Fiaccabrino. Alle 13.30 il pranzo, cui seguirà la visita al Castello Chiaromonte.
Alle 17.30 i saluti finali. Una manifestazione che, attraverso la storia di due famiglie siciliane, ripercorre un periodo storico fecondo di produzione culturale e che sembra un tempo che difficilmente ritornerà, se la classe dirigente siciliano non ritornerà a essere protagonista dell’evoluzione dell’isola e non della sua involuzione.
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