XXIII Giro di Sicilia, la Prima Tappa ha portato la carovana del “Museo itinerante” da Palermo ad Agrigento

Nota delle 23.00: per un errore di digitazione è stato riportato fino a poco fa un dato erroneo nell’edizione del Giro di Sicilia. Nel procedere alla correzione, ci scusiamo con tutti gli interessati

Partita questa mattina la prima frazione della rievocazione storica del Giro di Sicilia, con lo splendido scenario della costa trapanese, di Erice e Mozia, fino ai templi di Agrigento. Domani lunga tappa verso Acireale

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La XXIII edizione del Giro di Sicilia è partita questa mattina alle 9,30, dal Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo. Al via una lunga sfilata di capolavori dell’ingegneria motoristica del secolo scorso, contornate dall’entusiasmo degli studenti dell’Ateneo palermitano, che hanno salutato il via della gara. Al via anche quattro automobili, provenienti dalla Gran Bretagna, costruite nel periodo antecedente la Prima Guerra Mondiale, auto che hanno impreziosito il parco partenti.

Il percorso della prima tappa, studiato dal Veteran Car Club Panormus – che organizza il giro in collaborazione con Alte Sfere – ha visto sfidare i concorrenti in ben 47 prove cronometrate, suddivise in 6 “roaster” (raggruppamenti). Grande successo di pubblico per la prima di queste prove, effettuata nel cuore del centro storico di Alcamo, in provincia di Trapani, dove appassionati e curiosi hanno accolto con grande calore il “museo itinerante” che in precedenza aveva effettuato un controllo a timbro a Capaci, nel palermitano.

La prima g20130606-girosicilia23_2legrande “meraviglia paesaggistica” è arrivata con la seconda prova, conclusasi nello splendido scenario di Erice, e poi con il successivo passaggio nei pressi dell’isola di Mozia e delle celeberrime saline.

Sul lungomare Salinelle di Marsala la terza prova del mattino, seguita dal break per il pranzo al Baglio Basile, dove i campioni di regolarità del Team Loro Piana hanno dato le loro prime impressioni sull’andamento della gara. Promette scintille il dieci volte vincitore della Mille Miglia Giuliano Canè, che non si nasconde. «Spero di fare il bis, ho già vinto nel 2000 il Giro di Sicilia – dichiara Canè – ma quest’anno gli avversari sono molto più “cattivi” di allora».

Uno dei “cattivi” è sicuramente Giovanni Moceri, palermitano di adozione, ma originario di Campobello di Mazara, località sede di due delle prove cronometrate pomeridiane. La giornata si è conclusa con le prove di Eraclea e l’arrivo ad Agrigento.

Ricchissimo il programma di domani, che porterà i partecipanti ad attraversare la costa meridionale della Sicilia dalla Città dei Templi alla provincia di Catania, passando per Licata, Gela, Vittoria, Ragusa, Modica, Siracusa e Catania, per giungere all’approdo di tappa, fissato ad Acireale. Sull’isola di Ortigia, a Siracusa, in programma una delle prove cronometrate le vetture di questa XIII edizione del Giro di Sicilia

20130604-giro-di-sicilia-map-900x740Prima Tappa, Giovedì 6 Giugno 2013: Palermo; Capaci; Carini; Partinico; Alcamo; Erice; Trapani; Marsala; Campobello di Mazara; Sciacca; Agrigento.

Seconda Tappa, Venerdì 7 Giugno 2013: Agrigento; Gela; Vittoria; Ragusa; Modica; Siracusa; Catania Porto-Ognina; Acireale.

Terza Tappa, Sabato 8 Giugno 2013: Acireale; Nicolosi; Etna; Zafferana Etnea; Randazzo; Cesarò; 0San Fratello; Sant’Agata di Militello; Cefalù; Buonfornello; Santa Flavia.

Tabella tempi e distanze

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