Arriva in libreria “Divorati”, il primo romanzo di David Cronenberg

Dal 1° ottobre è in libreria l’esordio di David Cronenberg nella letteratura con una perturbante storia su mutilazioni fisiche e indagini psicologiche

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In un periodo in cui le librerie sembrano sovraffollate di uscite attesissime, c’è spazio anche per l’esordio letterario di David Cronenberg.

Il regista canadese è infatti in tutte le librerie con “Divorati”, edito da Bompiani, il suo primo romanzo, e sembra che gli appassionati non resteranno delusi da questa sua incursione nel mondo della carta stampata. A giudicare dalla sinossi infatti pare che Cronenberg torni a quelle atmosfere perturbanti che hanno caratterizzato la sua più celebrata filmografia, quel gusto ironico e complice per il corpo umano e le sue deformazioni, il suo trattamento di temi all’apparenza scabrosi con una disinvoltura che incarna esattamente lo stato di alienazione in cui l’individuo del ventunesimo secolo si ritrova immerso fino al collo.

Il cantore della “nuova carne” torna così a interessarsi dei sotterranei della condizione psicologica umana dopo che nel più recente “Maps to the Stars” non era stato poi così convincente come in passato. Se “Cosmopolis” infatti ben si adattava alle corde del regista canadese, per una sinergia perfetta tra le parole di Don DeLillo e la concezione del progresso dell’umana specie (proiettata nel futuro stavolta) già esplorata in pellicole cult come “Videodrome” o “eXistenZ”, il più recente tentativo di infiltrarsi nell’atmosfera perversa e malata della Hollywood delle star non ha fatto altro che produrre una versione sterile e senza mordente delle vere paranoie dell’autore.

Dal 1° ottobre invece potremo recuperare la nuova opera di un autore che, nel bene e nel male, continua a rimanere fedele a se stesso pur rinnovandosi costantemente; non resta che scoprire in che (inedito) modo deciderà di sorprendere i suoi fan (ma anche il pubblico generalista) raggiungendo la libreria più vicina e allungare una mano su “Divorati”.

Ecco la sinossi completa del romanzo:

Nomadi freelance ossessionati dalla tecnologia, Nathan e Naomi sono una coppia di fotogiornalisti alla costante ricerca di argomenti scabrosi che , maneggiano con la disinvoltura dell’informazione nell’era dei social. Naomi, specializzata in cronaca nera, si appassiona alla vicenda di due affascinanti intellettuali francesi, Célestine e Aristide Arosteguy. Célestine è stata trovata morta e orrendamente mutilata nel suo appartamento parigino: la polizia sospetta che sia stato proprio il marito, al momento irreperibile, a ucciderla. E a divorare parti del suo corpo.

Nel frattempo Nathan, che scrive di argomenti medici, si trova a Budapest per realizzare un pezzo su un controverso chirurgo. Quando scopre di aver contratto una rara malattia venerea, Nathan decide di volare a Toronto per incontrare il suo scopritore, il vecchio dottor Roiphe. Naomi, intanto, si mette alla ricerca di Aristide. Quale oscuro intreccio lega le due storie? Quale destino attende i due spregiudicati giornalisti? “Divorati” è il primo romanzo di David Cronenberg, incalzante e provocatorio, efferato e ironico, un’ossessione di corpi e oggetti, sessualità estreme, cospirazioni internazionali.  

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