Massa punta al tris di vittorie a Sakhir, Button spera in una McLaren più performante

Massa, Button, Maldonado, Vergne, Di Resta e Pic i protagonisti della conferenza stampa del giovedì, evento che anticipa la prima giornata di libere del GP del Bahrain. Alonso: voglio bissare Shanghai

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Come ogni giovedì precedente un gran premio, la conferenza stampa dei piloti apre uno squarcio di informazioni per la stampa. Sussurri e grida possono avere conferma o smentita, non solo dalle parole, spesso anche dai silenzi.

Oggi sul circuito di Sakhir Felipe Massa (Ferrari), Jenson Button (McLaren), Paul Di Resta (Force India), Pastor Maldonado (Williams), Jean-Eric Vergne (Toro Rosso) e Charles Pic (Caterham) hanno risposto alle domande dei giornalisti inviati in Bahrain. Naturalmente su Massa e Button si è concentrato il maggior interesse.

Felipe Massa, reduce dal sesto posto ottenuto in Cina la settimana scorsa, è apparso fiducioso e sereno. Lo score del brasiliano sul circuito dell’isola-Stato segna due successi consecutivi, ottenuti nel 2007 e nel 2008. “Non so perché sia così speciale per me questo circuito. So solo che mi piace e mi piace dall’anno in cui debuttai in F1 con Sauber – ha affermato Massa – perché è un circuito con lunghi rettilinei, seguiti da forti staccate e curve che necessitano di buona trazione in uscita. Dalla metà dello scorso anno abbiamo fatto passi avanti sulla comprensione degli pneumatici e sul set-up della vettura, per cui mi ritengo moderatamente fiducioso per il GP di domenica. La F138 è una monoposto diversa dalla F2012, più semplice da mettere a punto e il nostro lavoro sembra andare nella giusta direzione”.

In Cina la McLaren ha mostrato qualche progresso sul passo gara e il quinto posto di Jenson Button al termine del GP di Shanghai può essere un primo segnale di risalita verso i piani nobili dello schieramento. L’inglese, dopo aver raccolto risultati deludenti nei primi due appuntamenti del mondiale, si è detto soddisfatto dei miglioramenti della Mp4-28: “In Cina è stato un Gran Premio divertente. Nella prima parte di gara ho dovuto essere parsimonioso con gli pneumatici, per poter recuperare qualche posizione attraverso la nostra strategia, differente da quella degli avversari. La seconda parte, invece – ha ammesso il pilota britannico – è stata divertente. A mio avviso la F1 odierna è un bello spettacolo da vedere”. Insomma, la pubblicità è l’anima del commercio, ma il campione del mondo del 2009 ha spiegato che nel team di Woking hanno “migliorato molto la vettura dal primo GP e abbiamo capito la vettura sempre di più. Questo circuito è molto diverso dal layout di Shanghai e l’anno scorso avemmo problemi agli pneumatici anteriori. Non so se il medesimo problema si ripeterà anche quest’anno. Dopo il terzo turno di libere ne sapremo di più” ha chiarito Button.

Pastor Maldonado, reduce da tre gare al di sotto delle aspettative, sta invece faticando a trovare il giusto assetto della sua Williams FW 35. I risultati del venezuelano sino a ora sono chiari: zero punti in classifica piloti e un quattordicesimo posto come miglior risultato. “È un momento molto difficile per noi, ed è così da inizio stagione. Stiamo però lavorando duramente, lo spirito è quello giusto. E’ lo spirito di una squadra, una famiglia. Speriamo di migliorare le nostre prestazioni nel più breve tempo possibile e speriamo i tornare a lottare per le posizioni che ci competono”.

Se in Williams c’è delusione per i primi risultati del 2013, in Force India c’è ottimismo per il prosieguo del mondiale, grazie alla competitività mostrata dalla VJM06 e ai piloti titolari del team indiano. Dopo aver conquistato l’ottavo posto sul circuito di Shanghai, Paul Di Resta si è detto fiducioso di poter proseguire la striscia positiva di risultati anche in questo appuntamento. “A Shanghai abbiamo usufruito di una buona strategia, che ci ha consentito di chiudere all’ottavo posto. Stando ai risultati ottenuti in questo 2013, potremmo fare bene anche qui, in Bahrain. Dobbiamo cercare di chiudere questa filotto di quattro gare, per poi concentrarci al massimo sui GP europei, che inizieranno con l’appuntamento in Spagna”. Di Resta ha voluto chiarire anche la situazione con Adrian Sutil, dopo aver sfiorato il contatto al quarto giro della gara cinese. “Sì, è stata una manovra che avrebbe potuto avere pessime conseguenze per il team – ha detto il pilota scozzese – ma lui e io ci siamo già chiariti e tra noi è tutto a posto”.

Jean-Eric Vergne è alla ricerca del pronto riscatto, dopo esser stato tamponato da Mark Webber durante il GP della Cina, mentre occupava l’ottavo posto. Manovra che costerà tre posizioni di penalità in griglia al pilota australiano. “Quest’anno sto andando meglio rispetto allo scorso anno. Devo ancora fare passi avanti in qualifica, ma a Shanghai non ho potuto fare meglio a causa di un problema alla monoposto – ha confessato il pilota francese – però il ritmo di gara di Ricciardo ha dimostrato che la vettura può essere competitiva, per cui punteremo a un ottimo risultato anche qui in Bahrain”.

Charles Pic ha salutato il ritorno in Caterham di Heikki Kovalainen, al quale verrà affidata la monoposto anglo-malese nel primo turno di libere, per trovare il settaggio migliore e dare suggerimenti sullo sviluppo. “Sono felice che Heikki torni a far parte del team e ci dia una mano – ha detto il pilota francese, che ammette che ascolterà i consigli del pilota finlandese “perché potrebbero tornarmi utili”. Tuttavia Pic non ha nascosto le difficoltà tecniche che stanno frenando la CT03. “In questo inizio di stagione non siamo affatto contenti del nostro livello di competitività, ma per questa gara arriveranno importanti aggiornamenti e speriamo che ci aiutino a migliorare le nostre prestazioni, sia in qualifica che in gara”.

A parte la conferenza stampa di routine, Fernando Alonso è stato al centro delle domande dei giornalisti, desiderosi di sapere di più sulla condizione di forma della Ferrari, che sembra tornata la vettura da battere dopo anni di inseguimenti tecnici alla Red Bull. “Ero fiducioso dopo lo stop della Malesia e rimango fiducioso dopo la vittoria di Shanghai. Non è cambiato nulla – ha detto in modo perentorio l’asturiano, che ha chiarito: “se vogliamo vincere dovremo fare tutto perfetto, anche le cose più piccole. Nei turni di libere proveremo qualche pezzo nuovo che non ha funzionato a Shanghai, perché hanno subito alcune modifiche e, per il primo GP europeo, attendiamo ulteriori aggiornamenti. La F138 è buona, ma la vettura con cui mi son trovato meglio è stata la F10 dei primi GP del 2010”.

Alonso ha analizzato la griglia dei pretendenti al titolo, con la consueta lucidità. “Quest’anno vedo favoriti i piloti con più esperienza perché possono capire e sfruttare al meglio gli pneumatici. I debuttanti invece hanno troppi fattori che possono condizionarli nel corso della loro prima stagione in F1. Questo spiega le naturali difficoltà che trovano sul loro cammino a ogni gara”.

Domani mattina alle 9, ora italiana, le monoposto scenderanno in pista per la prima sessione di libere. Si replica il pomeriggio dalle 14. Al termine della giornata si potranno delineare gli scenari possibili per le qualifiche e la gara (di seguito il timing ora italiana).

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F1, GP del Bahrain- Timing ufficiale

Venerdì 19 aprile 2013

Prove libere 1, ore 9:00 – 10:30 (diretta Sky Sport F1 HD)

Prove libere 2, ore 13:00 – 14:30 (diretta Sky Sport F1 HD)

RaiSport 1 trasmetterà una sintesi delle prove libere alle ore 22:30

Sabato 20 aprile

Prove libere 3, ore 10:00 – 11:00 (diretta Sky Sport F1 HD)

Qualifiche, dalle ore 13:00 (Sky Sport F1 HD)

La Rai trasmetterà la differita integrale delle qualifiche dalle 17:45 su Rai 2

Domenica 21 aprile

Gara, dalle ore 14:00 (diretta su Sky Sport F1 HD)

La Rai trasmetterà la differita integrale della gara dalle 21:00 su Rai 2

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@GiacomoRauli

Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...