Il Papa a “Civiltà Cattolica”: “La Chiesa è un ospedale da campo dove si curano le ferite”
Il Pontefice nell’intervista rilasciata a ‘Civiltà Cattolica‘. “La Chiesa a volte si è fatta rinchiudere in piccole cose, in piccoli precetti. La cosa più importante è invece che i ministri della Chiesa devono innanzitutto essere ministri di misericordia”
Città del Vaticano- «Io vedo la Chiesa come un ospedale da campo dopo una battaglia. È inutile chiedere a un ferito grave se ha il colesterolo e gli zuccheri alti: si devono curare le sue ferite, poi potremo parlare di tutto il resto“. Lo ha affermato Papa Francesco, in un’intervista rilasciata a “Civiltà Cattolica”, il quindicinale dei gesuiti diretto da padre Antonio Spadaro.
Il Direttore: Intervistare #PapaFrancesco è stata una delle esperienze spirituali + belle della mia vita http://t.co/T3EsWCHdp8
— La Civiltà Cattolica (@civcatt) September 19, 2013
La Chiesa, per Jorge Mario Bergoglio, deve avere «la capacità di curare le ferite e di riscaldare il cuore dei fedeli, la vicinanza, la prossimità. E bisogna cominciare dal basso». Invece, ha detto il Papa, «la Chiesa a volte si è fatta rinchiudere in piccole cose, in piccoli precetti. La cosa più importante è invece che i ministri della Chiesa devono innanzitutto essere ministri di misericordia».
Quindi, «le riforme organizzative e strutturali sono secondarie, cioè vengono dopo», perché «la prima riforma deve essere quella dell’atteggiamento». Bergoglio pensa infatti che «i ministri del Vangelo devono essere persone capaci di riscaldare il cuore delle persone, di camminare nella notte con loro, di saper dialogare e anche di scendere nella loro notte, nel loro buio senza perdersi. Il popolo di Dio vuole pastori e non funzionari o chierici di Stato».
L’intervista sarà pubblicata sul numero della rivista in uscita da oggi (Quaderno N°3918 del 19/09/2013), già in vendita online.
(fonte Adnkronos)
La sola differenza fra Cristiani ed Ebrei in una parola e’ Uguaglianza
Celebrano entrambi nello stesso giorno Venerdi’ Santo e Passover ma nella memoria di eventi diversi. Per gli Ebrei questo e’ il giorno piu’ felice dell’anno poiche’ celebra la loro fuga dall’Egitto mentre per i Cristiani invece questo e’ il giorno in cui Gesu’ fu ammazzato
Gesu’era un Ebreo che fu’ ucciso dai suoi propri solo perche’ era opposto al concetto di un “popolo scelto” ed invocava l’Uguaglianza
Oggi il concetto di Uguaglianza e’ largamente confuso fra i Cristiani degli Stati Uniti e Gran Bretagna. Quelle popolazioni sono come ipnotizzate dal concetto di Individualismo promulgato dalla cultura Ebraica che e’ cosi’ pervasiva in quei due due Paesi
Nei nostri giorni, i media Sionisti hanno confuso i valori e livellato il concetto di Uguaglianza con i matrimoni fra persone dello stesso sesso
Quei Cristiani che non credono nell’Uguaglianza non sono diversi dagli Ebrei nel loro Credo