Letta a Lampedusa, contestazioni dei lampedusani. Mossa mediatica: funerali di Stato per le vittime

Letta, Barroso, Malmström e Alfano contestati dai lampedusani, si arroccano con mosse propagandistiche e dense di demagogia. Altri sette corpi recuperati, in totale sono 296 per ora

Naufragio: sindaco Lampedusa,visita a centro imprescindibile

Il presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, la commissaria europea per gli Affari Interni Cecilia Malmström e il ministro dell’Interno (nonché vice-presidente del Consiglio) Angelino Alfano sono stati accolti all’aeroporto di Lampedusa dalla contestazione di un gruppo di lampedusani al grido di ‘vergogna’, ‘assassini’. ‘‘Dovete andare al centro d’accoglienza – hanno gridato dalla recinzione dell’aeroporto – vergognatevi. Dovete vedere le condizioni dei profughi. Assassini”.

Anche all’arrivo al Comune di Lampedusa, la delegazione è stata accolta con cartelloni di protesta. ”Basta con le passerelle. Politici a casa”, recava uno. ”Papa Francesco, la colpa è di tutti e di nessuno”, si diceva in un altro. ”Angelino no premio Nobel pensa ai diritti dei lampedusani”, vergava un terzo cartello, mentre in un quarto si scriveva: ”i diritti dei lampedusani alla deriva”. E ancora, un cartellone aveva un messaggio pesantissimo: ”Ignorateli pure. Li avrete sulla coscienza, politici”; un altro ancora ”Se è vero che non volete i morti in mare mettete una nave Libia-Roma”.

Barroso, Letta e Alfano al Comune hanno incontrato il sindaco.

Dopo un vortice di telefonate è stato cambiato all’ultimo istante il programma. La delegazione ha fatto una visita lampo al centro d’accoglienza di Lampedusa, dove sono ospitati circa 800 immigrati su una capienza di 250. “Ho visto dolore e sofferenza”, ha detto Letta uscen20131009-barroso-letta-alfano-malmstrom-ami_lampedusa_adn-352x264do dal centro d’accoglienza, dopo aver incontrato per un momento molto breve i profughi ospiti della struttura. La delegazione è rimasta nella struttura solo 5 minuti per poi andare presso la caserma dell’Aeronautica Militare.

Nella sede dell’AMI (nella foto a sinistra, Adnkronos) Barroso, Letta, Alfano e Malmström hanno incontrato una delegazione di profughi sbarcati nei giorni scorsi sull’isola. Si tratta di eritrei, siriani ma anche migranti di altre etnie.

Della questione immigrazione è tornato a parlare il capo dello Stato Giorgio Napolitano, che da Cracovia ha dichiarato: “Serve uno sforzo comune nei confronti di queste grandissime emergenze che vengono dal sud dell’Europa”.

Sono intanto riprese le ricerche dei profughi morti. I sommozzatori hanno recuperato altri 7 corpi dal relitto del barcone naufragato giovedì scorso. Salgono così a 296 le vittime della tragedia del mare.

(Adnkronos)