Abu Anas al-Liby è già a New York: oggi comparirà davanti a una corte federale di Manhattan

Il terrorista legato ad Al Qaeda era stato catturato dalla Delta Force lo scorso 5 ottobre. Non si sa se abbia deciso di collaborare: è sospettato della pianificazione degli attentati del 1998  a Dar es Salaam (Tanzania) e Nairobi (Kenya) in cui perirono 224 civili

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New York – Fonti statunitensi che hanno voluto mantenere l’anonimato, citate dall’emittente araba Al Jazeera, hanno riferito che l’esponente libico di Al Qaeda, Abdul-Hamed al-Ruqai, meglio conosciuto come Abu Anas al-Liby, comparirà oggi davanti a una corte criminale di New York. Il libico è accusato di aver elaborato gli attentati del 1998 in Tanzania e in Kenya, che procurarono 224 morti civili.

Al-Liby è stato catturato il 5 ottobre scorso da un commando della Delta Force, partito – secondo fonti americana – da una nave nel Mediterraneo, probabilmente la San Antonio. Si ritiene che sia stato sottoposto agli interrogatori dell’intelligence statunitense.

Consegnato alle forze di polizia statunitense nello scorso week-end, al Liby è stato trasferito direttamente a New York. Lo ha confermato il procuratore capo di Manhattan, Preet Bharara, il quale ha aggiunto che la procedura di incriminazione del detenuto dovrà essere rispettata.

Non si sa ancora se, durante i 10 giorni di interrogatori, il terrorista libico in forza ad Al Qaeda abbia deciso di collaborare o abbia dato informazioni, anche involontariamente, agli apparati di intelligence

Il governo americano aveva stanziato 5 milioni di dollari per la sua cattura, in base al programma ad hoc del previsto dal Dipartimento di Stato sui ricercati.

Nei giorni scorsi un gruppo di uomini armati ha rapito per qualche ora il primo Ministro Ali Zeidan dall’hotel dove soggiornava, accusandolo di aver avuto un ruolo nella cattura di al Liby da parte della Delta Force. Successivamente Zeidan era stato liberato, ma aveva lanciato l’allarme su ipotesi di golpe e sul pericolo delle bande islamiste nel Paese.

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