Berlusconi: “Serve nuovo governo con tutti, anche con M5S”

Durante la manifestazione per la presentazione della nuova Forza Italia, Silvio Berlusconi fa una disamina degli ultimi fatti politici e, tra il lusco e il brusco, tira fuori la carta dell’Unità Nazionale, tutti dentro e nessuno fuori. Per salvare la partitocrazia o l’Italia?

“Vent’anni siamo ancora qui per batterci per il futuro del Paese, per il nostro futuro. Siamo ancora qui contro un futuro illiberale e per la nostra battaglia della libertà”. Lo ha detto Silvio Berlusconi parlando alla convention dei Club azzurri.

“C’è’ chi ha tradito, c’è’ chi e’ andato via e siamo ancora qui dopo vent’anni”, dice spiegando le ragioni del ritorno di Fi dopo aver mandato in soffitta il Pdl. Senza citare gli alfaniani li punzecchia cosi’: “Qualcuno se ne andato, qualcuno ha tradito ed ho capito che era il momento di ritornare a Forza Italia”. “Siamo tornati a Fi perchè speravamo con il Pdl di unire i moderati. Poi qualcuno ha tradito e qualcuno se n’è andato. Quando ho visto che il Pdl si reggeva con quelli che erano di Fi ho preso la decisione di ritornare a Forza Italia”, ha spiegato ancor il Cavaliere.

“Oggi siamo ancora in una situazione di pericolo. Siamo in un regime. Certamente, non si vedono in strada le rivolte e nemmeno i carri armati, ma ci sono stati ben quattro colpi di Stato dal ’92-’93 ad oggi “, ha detto Berlusconi.

Berlusconi ripercorre gli anni dalla sua discesa in campo. ”E’ stato un calvario. Abbiamo dovuto avere tanta forza morale, tanto coraggio, perche’ gia’ dal ’94, dopo due mesi” dalla discesa in campo, “arrestarono mio fratello Paolo e poi, attraverso la prima pagina del Corsera, mi mandarono un avviso di garanzia . E il presidente Scalfaro chiamo’ a se’ Bossi e gli disse ‘Berlusconi e’ caduto nel baratro se non lo lasci subito cadrai anche tu’. L’alleanza allora si sciolse e cadde il mio governo. Come lo chiamate voi un fatto del genere, visto che poi io fui assolto fino al terzo grado? Un colpo di Stato!”.

Poi però la dichiarazione che caratterizza davvero l’intervento dell’ex presidente del Consiglio ed ex senatore: “Ci vuole un nuovo governo formato da tutte le forze politiche esistenti in Parlamento, anche il Movimento 5 stelle. Questo governo è superato“, la proposta lanciata da Silvio Berlusconi dal palco dell’Auditorium di via della Conciliazione. “Sarebbe opportuno mettere in campo un nuovo governo con tutte le forze politiche in Parlmento, per un governo che faccia la legge elettorale. Una legge che rispetti il bipolarismo, perchè è e resta il sistema migliore per la democrazia come avviene in Francia e soprattutto negli Stati Uniti, dove ci sono centrodestra e centrosinistra che sono si’ avversari ma c’è rispetto reciproco”.

Sui tempi dice: “Abbiamo sei mesi di tempo per preparare le europee, che rappresentano un voto importante. Mi auguro che allora ci sia anche un nuovo governo e che gli italiani possono andare a votare per l’elezione di un altro esecutivo, che questo ormai è superato”.

Le reazioni non saranno positive, immaginiamo, capita spesso in Italia. Anche perché non si capisce se questa proposta rivoluzionaria serve a salvare la partitocrazia – su cui si fonda la deviazione storica della democrazia italiana dal modello occidentale – o l’Italia come Paese.

Credit: Adnkronos