Emma Bonino sconfessata da Ban Ki-moon: si dimetta o qualcuno proponga la sfiducia individuale

Il segretario generale delle Nazioni Unite gela la “politica multilaterale” della ministra degli Esteri italiana sui Marò: è una questione bilaterale tra India e Italia

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New York – Martin Nesirsky, portavoce del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-monn ha gelato le speranze dell’Italia di coinvolgere e ottenere un sostegno dell’Onu sul caso dei Marò. “È una questione bilaterale“, ha dichiarato nel briefing quotidiano con la stampa accreditata secondo quanto rilanciato dall’agenzia AGI.

Ai giornalisti che, insistendo, gli hanno chiesto di commentare la notizia che il ministro degli Esteri italiano si è rivolto all’Alto Commissariato per i Diritti Umani, Nesirsky ha replicato: “è stata un’iniziativa del ministro Bonino, di cui prendiamo atto ma che non cambia i termini della questione che resta bilaterale“.

Ieri la ministra Bonino, nel corso di un’audizione di fronte alle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato in riunione congiunta, aveva affermato “abbiamo aperto un canale, in ambito Nato e Onu, sempre tenuto conto che non è scontato avere solidarietà solide“.

Aver adito però l’Alto Commissariato per i Diritti Umani è un atto di insensatezza politica, una sciocchezza procedurale, il modo più grave per denunziare al mondo la propria incompetenza in materia.

A Enrico Letta non resta che ritirare la fiducia a Emma Bonino, che omette di attivare la procedura giudiziaria indicata dalla Convenzione di Montego Bay e di adire una delle sedi giudiziarie previste dalla Convenzione sul diritto del mare: il Tribunale di Amburgo, la Corte Internazionale dell’Aja o un Arbitrato internazionale ad hoc.

Al contrario, Emma Bonino cerca supporto, sostegno e comprensione dove non può trovarla e se non se ne accorge da sola, occorre svegliarla da questo torpore inefficace. Cercheremo di sensibilizzare le forze politiche a proporre una sfiducia individuale verso la ministra, con riserva di compiere passi più gravi in sede penale, visto che il comportamento della titolare della Farnesina si sta concretando come vera e propria omissione di atti d’ufficio.

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2 pensieri riguardo “Emma Bonino sconfessata da Ban Ki-moon: si dimetta o qualcuno proponga la sfiducia individuale

  • 15/02/2014 in 03:01:46
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    Aggiorna l’articolo che le cose non stanno proprio così. Basta mettere su google notizie e altro che “bonino sconfessata” e da dimettere. Cercare sempre di fare buon giornalismo, mi raccomando.

    • 15/02/2014 in 03:20:36
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      Le cose stanno così in quel momento. L’Onu non può intervenire sua sponte. La questione è bilaterale. Sarò lieto di ospitare un tuo dotto intervento, se ti palesi con nome e cognome.

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