Sclerosi multipla: un anticorpo è presente nel sangue prima dell’evidenza della malattia

Viola Biberacher, ricercatrice della Technical University di Monaco di Baviera, ha scoperto che un anticorpo sarebbe rilevabile prima della comparsa della malattia e dei suoi sintomi

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New York – Un anticorpo presente nel sangue delle persone affette da sclerosi multipla è rilevabile molto prima della comparsa della malattia e dei suoi sintomi. Lo sostiene un nuovo studio tedesco, che sarà presentato al meeting annuale dell’American Academy of Neurology da Viola Biberacher, ricercatrice della Technical University di Monaco di Baviera.

Se i nostri risultati potranno essere replicati su grandi numeri riusciremo a rilevare la sclerosi multipla molto prima dell’insorgenza in un sottogruppo di pazienti“, ha spiegato Viola Biberacher. “Rilevare la patologia prima che compaiano i sintomi“, ha proseguito Biberacher, “significa prepararsi meglio alla cura e persino prevenirne gli effetti“.

L’anticorpo in questione – che agirebbe come una sentinella della malattia – è quello alla proteina KIR4.1 che si trova in alcuni pazienti affetti da sclerosi multipla e la cui presenza nel sangue precede l’esordio clinico della malattia di diversi anni.

Credit: AGI