La Polonia denuncia: ‘dalla Duma arrivata proposta per spartirci l’Ucraina’

Ipotizzata l’indizione di referendum per diverse regioni. “Nessuno la prende sul serio”, dicono a Varsavia. Si sta giocando col fuoco e sarebbe importante capire chi gioca con la storia e le ferite delle fratture del secolo scorso

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Mosca – Il ministero degli Affari Esteri polacco dice di aver ricevuto una lettera ufficiale da parte della Duma di Stato russa, che contiene una proposta per spartire il territorio attuale dell’Ucraina. Secondo quanto reso noto dall’edizione polacca Gazeta.pl con riferimento al canale internazionale della televisione polacca pubblica TVP (Telewizja Polska).

Al ministero degli Affari Esteri della Polonia si propone di concentrare gli sforzi per indire un referendum sull’adesione alla Polonia di cinque regioni occidentali dell’Ucraina: Volyn, Lvov, Ivano-Frankovsk, Ternopoli e Rovenskoj. “La proposta risulta talmente particolare che nessuno la prende sul serio”, dice il portavoce Marcin Wojciechowski del ministero degli Esteri di Varsavia, confermando che esiste effettivamente una tale lettera della Duma.

Il vice Presidente della Duma di Stato, e leader del Partito Liberal Democratico di Russia, il nazionalista Vladimir Zhirinovsky, ha già detto che la Polonia dovrebbe seguire le orme della Russia e pretendere i territori più vicini a Varsavia.

Evidentemente, qualcuno scherza con il fuoco e calpesta le pagine più dolorose della storia europea, cercando di vivacizzare il fuoco dei ricordi dolorosi che permeano quelle parti dell’Europa.

(Credit: TMNews)