Rosberg all’assalto delle Ardenne: è pole position a Spa-Francorchamps

Per la settima volta quest’anno, il pilota della Mercedes batte tutti in qualifica, anzitutto il compagno di squadra Lewis Hamilton. Alonso e Räikkönen in Top Ten, ma è la giornata di Jules Bianchi, straordinario sul bagnato con la Marussia

Spa-Francorchamps – Nico Rosberg partirà davanti a tutti nel Gran Premio del Belgio, dodicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1, in programma domani sul circuito di Spa-Francorchamps nelle Ardenne. In una pista in progressivo miglioramento – dopo la pioggia caduta poco prima dell’inizio delle qualifiche – il pilota tedesco ha fermato il cronometro sul tempo di 2’05″591, centrando l’undicesima pole della carriera, la settima stagionale, dopo Bahrain, Monaco, Canada, Gran Bretagna, Germania e Ungheria.

Il leader della classifica iridata piloti sarà affiancato in prima fila dal compagno di squadra Lewis Hamilton, in ritardo di due decimi e 28 millesimi. Dietro le due Frecce d’Argento di Stoccarda il vuoto: Vettel, terzo sulla prima Red Bull, è indietro di oltre 2″, seguito da Alonso (sulla prima Ferrari), dal compagno di squadra Ricciardo e da Bottas, sulla prima Williams.

Magnussen (McLaren) ha realizzato il settimo tempo, davanti al secondo ferrarista Räikkönen, a Massa (Williams e al compagno di squadra Button.

In Q2 il miglior tempo era stato realizzato da Hamilton, seguito da Rosberg, Alonso, Bottas, Räikkönen, Massa, Vettel, Magnussen, Ricciardo e Button, che chiudeva la Top Ten. Esclusi dalla Q3 erano risultati i due piloti della Toro Rosso, Kvyat e Vergne, Perez (Force India), Sutil (Sauber), Grosjean (Lotus) e Jules Bianchi (Marussia), eroe della giornata, perché autore di un gran tempo nella prima eliminatoria con la monoposto anglo-russa motorizzata Ferrari. 

In Q1 infatti erano stati eliminati Maldonado (Lotus), Gutierrez (Sauber), Chilton (Marussia), Hülkenberg (Force India) e le due Caterham di Ericsson e dell’esordiente Lotterer, tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e Campione del Mondo Endurance 2012 con l’Audi, ma il pilota italo-francese era stato autore di un ottimo 14° tempo. Un messaggio neanche tanto velato a Maranello…

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