Florida, strage della follia: uomo uccide la figlia, sei nipotini e poi si suicida

Prima di uccidersi, Donald Charles Spirit ha avvertito la polizia. Aveva precedenti penali per detenzione illegali di armi e in un incidente di caccia aveva già ucciso un altro figlio di 8 anni

Don C. Spirit, 51 anni, pluriomicida suicida (Foto del Department of Corrections della Florida)
Don C. Spirit, 51 anni, pluriomicida suicida (Foto del Department of Corrections della Florida)

Miami – Un uomo ha ucciso ieri la figlia e i suoi sei nipotini, di età compresa fra i tre mesi e i dieci anni, prima di togliersi la vita. La strage ha avuto luogo a Bell, piccolo centro della Florida: il pluriomicida è stato identificato come Donald Charles Spirit, di 51 anni.

Lo stesso assassino ha chiamato il 911 – l’equivalente americano del 112 europeo – per allertare i soccorsi, ma quando gli agenti sono giunti sul posto l’uomo si era già tolto la vita, come confermato dallo sceriffo della contea di Gilchrist.

Non ho mai visto nulla di simile. Questa contea, questa comunità, è stata colpita al cuore con questo atto. È una piccola contea, apparteniamo tutti alla stessa famiglia“, ha detto lo sceriffo, spiegando di non poter fornire dettagli sull’inchiesta in corso.

L’omicida era un pregiudicato già noto alle forze dell’ordine per alcuni reati. Nel 2001 aveva ucciso il figlio Kyle, di otto anni, sparandogli alla testa in quello che era stato poi giudicato un incidente di caccia. Spirit aveva anche conosciuto il carcere: dopo la morte del figlio era stato condannato a tre anni di prigione per detenzione illegale di armi da fuoco.

(Fonte: TMNews)