Federica Mogherini si dimette da parlamentare: “Lavorerò in Ue per eliminare le distanze”

Lascia la Camera dopo la nomina ad Alto rappresentante della politica estera dell’Unione europea: “Non è un addio ma un arrivederci”. Attesa per la nomina del nuovo ministro degli Esteri

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Roma – Federica Mogherini lascia la Camera dei deputati dopo la nomina ad Alto rappresentante della politica estera della Ue. “Non è un addio ma un arrivederci”, ha sottolineato intervenendo in Aula, dopo che la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha dato lettura della lettera di dimissioni, nella quale esprime la volontà di lavorare per colmare le distanze che oggi si registrano nel rapporto con la Ue.

Da europeista convinta, da italiana orgogliosa del proprio Paese – ha sottolineato il ministro degli Esteri uscente nella lettera di dimissioni – lavorerò con tutte le energie per far sì che la distanza tra la dimensione nazionale e quella europea del nostro futuro si riduca fino a non essere più percepita“, perché le istituzioni europee non vengano percepite come un “altrove ostile“.

A Mogherini subentrerà sugli scranni di Montecitorio  Marco Bergonzi, 51 anni, avvocato, ex consigliere provinciale del Pd a Piacenza, proclamato deputato.

Primo dei non eletti in Emilia-Romagna alle Politiche del 2013, dopo aver perso le ‘primariette‘ con il vice presidente vicario del Pd alla Camera – Paola De Micheli – Bergonzi si unisce alla ‘squadra’ piacentina del Pd in Parlamento fin qui rappresentata dall’ex segretario Pier Luigi Bersani, da De Micheli, dall’ex sindaco di Piacenza, oggi sottosegretario all’Istruzione, Roberto Reggi, e dal senatore Maurizio Migliavacca.

Ultimo aggiornamento 30/10/2014, ore 14:53:24 | (Adnkronos)