Viaggiare sicuri nel mondo con le notizie dalla Farnesina: avvisi del 2 Dicembre 2014

Avvisi di sicurezza redatti dall’Unità di Crisi del Ministero degli Esteri della Repubblica Italiana

Avvisi diffusi il 2 Dicembre 2014: Libya, Zimbabwe


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 Libia – Diffuso il 02.12.2014. Tuttora valido.

Proseguono gli scontri tra milizie in Tripolitania, al momento localizzati nella parte occidentale della Regione. A seguito dei bombardamenti che hanno interessato l’aeroporto militare di Tripoli (Mitiga), l’operatività dello scalo – al momento aperto – è limitata. Molti voli sono stati dirottati sull’aeroporto di Misurata. Egitto e Tunisia hanno chiuso il loro spazio aereo ai voli provenienti dagli aeroporti di Mitiga e di Misurata. Ulteriori bombardamenti hanno interessato la periferia di Zuwara, situata sulla costa occidentale del Paese. L’aeroporto internazionale di Tripoli, teatro di pesanti scontri nei mesi di luglio e di agosto che hanno causato decine di vittime e molti feriti, nonché ingenti danni materiali allo scalo, rimane chiuso.
A fronte del progressivo deterioramento della situazione di sicurezza in Libia e dei recenti scontri che stanno interessando il Paese, si ribadisce ai connazionali il pressante invito a non recarsi in Libia ed a quelli tuttora presenti a lasciare temporaneamente il Paese. L’Ambasciata d’Italia, che durante la crisi ha offerto un concreto sostegno a coloro che hanno manifestato l’intenzione di lasciare Tripoli, rimane aperta e regolarmente funzionante. Si raccomanda vivamente ai connazionali di mantenere sempre informata l’Ambasciata d’Italia sulla propria dislocazione e su eventuali movimenti.

A Bengasi continuano i pesanti scontri armati tra milizie di fazioni contrapposte, così come tra queste ultime e le forze governative, in alcuni casi anche con bombardamenti aerei. Ugualmente, in Cirenaica si sono verificati attentati suicidi (dicembre 2013 e aprile 2014) nonché sequestri di cittadini occidentali. Inoltre, alcuni gruppi estremisti della zona sono probabilmente gli artefici dell’uccisione di cittadini egiziani e siriani di religione cristiana (febbraio e marzo 2014).
Si ricorda che a seguito dell’attentato del 12 gennaio 2013 è stata disposta la sospensione temporanea dei servizi del Consolato Generale a Bengasi. In tutta la Cirenaica la situazione di sicurezza è progressivamente deteriorata, pertanto è assolutamente sconsigliata la presenza di connazionali dovunque e con particolare riguardo alla Città di Derna.

Anche nell’area urbana di Tripoli si sono verificati scontri armati ed episodi ostili che testimoniano un sensibile innalzamento della tensione e confermano la permanenza di un significativo livello di rischio anche all’interno dei centri urbani, che può potenzialmente interessare tutto il personale espatriato. Tali circostanze inoltre evidenziano la complessiva fragilità del quadro di sicurezza in Libia, minato da fattori di diversa matrice, all’interno del quale possono trovare spazio anche azioni di natura terroristica. Permangono in tutto il Paese elementi di tensione suscettibili di trovare repentine manifestazioni in forma non pacifica, che fanno leva sulla perdurante impossibilità per le forze dell’ordine governative di garantire un effettivo controllo del territorio.

Azioni ostili contro stranieri si sono verificati anche nella…leggi l’avviso completo


 Zimbabwe – Diffuso il 02.12.2014. Tuttora valido.

In caso di viaggi in Zimbabwe si consiglia prudenza nelle zone centrali delle principali città (Harare, Bulawayo) e nelle aree rurali più remote per il possibile verificarsi di episodi di criminalità comune ai danni di turisti stranieri. Le principali località turistiche del Paese (Cascate Vittoria, Parchi naturali) sono invece  relativamente sicure. Si consiglia, in generale, di adottare cautela negli spostamenti, soprattutto dopo il tramonto.

Si consiglia ai connazionali di…leggi l’avviso completo


Ultimo aggiornamento 3/12/2014, ore 12:30:03