Festa papà, le ‘regole’ per il mestiere più difficile del mondo: essere un buon padre

Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta, presidente Eurodap, Associazione europea disturbi di attacchi di panico e direttore della Clinica dello Stress, che stila le regole principali per essere un padre migliore

Young Man and a Young Boy (6-7) Looking at Each Other Laughing


“I papà oggi si stanno costruendo una nuove identità, anche se ancora un po’ confusa. Papà fatti di coccole e pannolini, ma anche in ansia per il troppo o poco lavoro”. Paola Vinciguerra, psicologa, psicoterapeuta, presidente Eurodap, Associazione europea disturbi di attacchi di panico e direttore della Clinica dello Stress, stila le regole principali per essere un padre migliore.

In sintesi. il papà moderno deve proteggere i figli, coccolarli, dedicare loro del tempo e raccontare le storie, ma fare anche ‘cose da mamma’, spegnendo la tv per giocare insieme.

Vediamo in rassegna i suggerimenti della dottoressa Vinciguerra.

Papà buono con se stesso – “Non è necessario rinunciare completamente a se stessi nel momento in cui si diventa papà. I papà hanno bisogno più degli altri di prendersi cura di se stessi. Cercate – suggerisce – di ritagliarvi un po’ di tempo da dedicare a voi e per stare con i vostri amici, o fare delle attività che vi piacciano. Tutto ciò vi permetterà di essere un grande papà quando sarete con i vostri figli, senza avere rimpianti, senza senso di oppressione. E’ importante anche prendersi cura della propria salute – mangiare sano, fare esercizio fisico. Smettere con abitudini dannose è importante per se stessi ma è anche un segnale di responsabilità rispetto ai figli”.

Proteggere i bambini – “Uno dei ruoli principale del padre è quello di protettore. Ci sono tanti modi per proteggere tuo figlio. Insegnagli come proteggersi dai pericoli e continua a dare il buon esempio, come allacciare la cintura di sicurezza in macchina, non parlare al cellulare mentre stai guidando. I bambini osservano e apprendono. Evita che apprenda comportamenti sbagliati che possano mettere in pericolo la sua vita”.

Giochi e tempo libero – I bambini cosa vogliono di più dai papà? Il loro tempo. Quando si torna a casa dopo una giornata di lavoro o nel week end si ha voglia di rilassarsi ma attenzione a non sprecare l’opportunità di trascorrere il tempo libero con i propri figli. Cresceranno in fretta, molto in fretta e poi non avranno più il desiderio di stare con voi. Andate fuori a fare sport, alla scoperta del mondo. Basta con la tv.

Tanti abbracci – Il papà non deve aver paura di mostrare affetto. I bambini hanno bisogno di contatto fisico e non solo dalle loro mamme. I nostri piccoli non sono mai sazi di coccole. E’ bene abbracciarli quando li vediamo tristi, angosciati e pensierosi, ma anche senza nessun motivo per far sentire loro semplicemente che ci siamo.

Rispettare la mamma – Il papà deve rispettare la mamma del proprio figlio. No alle discussione davanti al bambino, no ai gesti violenti nei suoi confronti. Anche quando non siete d’accordo con la partner per decisioni prese nei confronti dei figli non discutetene di fronte a loro.

Fare cose ‘da mamma’ – I papà dovrebbero collaborare quanto più possibile con la mamma facendo anche quelle cose che sono tradizionalmente da donna, come cambiare i pannolini, far mangiare i bambini, fare il bagnetto ai piccoli. Facendo tutto questo per vostro figlio, gli darete un nuovo concetto di coppia dove ci si aiuta senza ruoli prestabiliti, ma secondo le esigenze e le disponibilità di tempo o di attitudine.

Leggere le storie – “Questa è una delle cose più importanti che potete fare per il vostro bambino. Leggergli una storia e farlo sognare stimolando la sua fantasia, il suo immaginario, insegnandogli che tutto si può affrontare. Leggendo o ancora meglio inventando delle storie per vostro figlio potrete insegnargli moltissime cose che non dimenticherà mai e soprattutto quando leggete per lui gli state dedicando tempo, state seduti o sdraiati vicini siete completamente dedicati a lui”.

Insegnare l’autostima – Non c’è niente che un papà possa fare di meglio per il proprio figlio che insegnargli l’autostima. Soprattutto mostrandogli che lo apprezzate, ascoltandolo, parlando con lui, incoraggiandolo, parlando anche dei suoi errori non facendolo sentire giudicato. Non fate mai paragoni con gli altri. L’esperta consiglia di “lodare e incoraggiare e premiare per l’impegno e non solo per il risultato, non rimproverare e scoraggiare”.

Insegnare gestione delle finanze – “Anche se si hanno figli piccoli un papà può insegnare loro il rispetto e il valore del denaro. Non rispondere sempre sì ad ogni richiesta, organizzare nel tempo la possibilità di raggiungere il premio. E’ importante insegnare come risparmiare per raggiungere un obiettivo. Questo permetterà al bambino di responsabilizzarsi”.

(Adnkronos)

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