F1, “testa vinco io, croce perdi tu”. Svelato il segreto della monetina. Ovvero, delle baggianate giornalistiche
Secondo gli inviati di Sky, la scelta su chi dovesse provare il nuovo assetto aerodinamico della Ferrari è stato affidato alla sorte, con il lancio di una monetina. Una cazzata, tecnicamente parlando
Più del quinto e del sesto tempo in griglia delle due Toro Rosso (a proposito, visto cara Red Bull?).
Più della pole di Rosberg (a proposito, finalmente!).
Più della delusione McLaren-Honda (no, non parliamo della livrea, ma del mancato passo in avanti atteso a Barcellona).
Più dello sprofondo Manor (che, visti i tempi di oggi, sarebbe a fondo griglia pure in GP2!!!!).
No, a tenere banco nel sabato di Barcelona è stata la storia della monetina.
La Ferrari ha portato in pista sul circuito spagnolo importanti aggiornamenti aerodinamici, ma i dati del venerdì sono stati discordanti, troppe variabili da considerare, condizioni della pista che sembravano giocare brutti scherzi e sensazioni dei piloti non proprio positive.
Così, nel dubbio se il nuovo pacchetto funzionasse o meno, alla Ferrari hanno pensato di fare una bella comparazione…
Quest’anno non c’è quel cattivone di Alonso che spacca la squadra (ma fino all’anno scorso non era il Dio del volante?), nel team vanno tutti d’amore e d’accordo, tra i piloti c’è armonia ed amicizia e il team non vuole fare preferenze.
Quindi, per decidere a chi tocca il pacchetto (o pacco?) vecchio si ricorre alla buon vecchia monetina. La sorte.
E qui noi abbiamo lo “sgub” (in realtà a pelle ci sembrava una stronzata, poi è venuta la conferma multipla che fosse una grande stronzata, ndd: nota del direttore…) e vi possiamo svelare che prima del lancio della buona monetina il buon Vettel ha gabbato il distratto Räikkönen con il vecchio trucchetto del “testa vinco io, croce perdi tu” accaparrandosi cosi i pezzi nuovi…
Bando agli scherzi e facciamo i seri. E, soprattutto, lasciamo perdere le favolette che ci raccontano in tv.
Il direttore di Autosprint (che non è l’ultimo arrivato…) ha reso noto la smentita del pilota finlandese, facendo notare che a un pilota non può essere imposto un assetto sgradito e che Räikkönen, visto anche il nervosismo espresso fin dal venerdì, pare non apprezzasse il comportamento della SF15T “evo”.
Kimi Raikkonen smentisce la storia della monetina e del sorteggio del package aerodinamico. “Scelta fatta da me assieme al team”
— Autosprint (@autosprint) 9 Maggio 2015
Insomma, quale monetina! Quella di ‘Iceman’ è stata una scelta voluta e consapevole!
Ora attendiamo che la colpa della boutade della monetina venga attribuita al web e ai social network.
Durante la gara, pochi istanti fa, Alberto Antonini – responsabile stampa della Ferrari – ha fatto riferimento alla storia della monetina e alle bestialità che circolano in giro. Un riferimento preciso, anche se non indirizzato con nome e cognome.
Ti fischiano le orecchie, Carlo Vanzini?
© RIPRODUZIONE RISERVATA – THE WASTEGATE
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