Cannes: Shakespeare cala il sipario sulla 68^ edizione, chiude il Macbeth di Justin Kurzel
Interpretato dalla coppia di star, Michael Fassbender e Marion Cotillard, la riduzione cinematografica del testo shakespeariano segna la fine della kermesse cannense
Questa mattina è stato proiettato alla stampa Macbeth, ultimo film in Concorso che chiude così la 68ª edizione del Festival di Cannes. Il film, diretto da Justin Kurzel, arriva dopo le più note versioni dei grandi Orson Welles e Roman Polanski, con quest’ultimo presentato proprio sulla Croisette nel 1971.
Questo nuovo adattamento cinematografico della tragedia di William Shakespeare vede la partecipazione di Michael Fassbender nelle vesti dell’omonimo protagonista, mentre il premio Oscar Marion Cotillard è Lady Macbeth.
Per i produttori della pellicola, Iain Canning ed Emile Sherman, la sfida più grande è stata quella di rimanere quanto più vicini possibile al testo originale del 1606 e, ovviamente, al linguaggio shakespeariano, ma al tempo stesso offrire al pubblico una rilettura moderna e aggiornata dell’opera teatrale.
“L’impatto della storia di Macbeth” ha dichiarato il regista, “assume dei toni particolarmente destabilizzanti, se riflettiamo sul clima economico in cui stiamo vivendo negli ultimi anni”. Kurzel ha poi parlato delle difficoltà maggiori incontrate durante le riprese: “Girare in Scozia in pieno inverno non è stato facile, ma era fondamentale: il paesaggio influenza i personaggi nel profondo, è un aspetto che da australiano percepisco con forza. E poi, certo, non è stato semplice trovare un modo efficace per trasporre, oggi, la storia di “Macbeth” sul grande schermo. I temi di “Macbeth” sono validi e interessanti anche oggi: il potere, la famiglia, l’amore”.
“È un racconto sull’ambizione e sulla perdita, innanzitutto sulla perdita di se stessi” ha aggiunto Michael Fassbender.
“Macbeth” arriverà nelle sale inglesi il 2 ottobre 2015, mentre non è ancora stata annunciata ufficialmente una data italiana.
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