Tunisia, attacco a Sousse, si aggrava bilancio: 37 morti e 38 feriti. Belgi, britannici e tedeschi tra vittime sicure
Attacco solitario all’Hôtel Imperial Marahbé di Hammem-Sousse nella zona turistica di Kantaoui. Un individuo armato ha fatto irruzione con un Kalachnikov e ha sparato sui turisti. La reazione della sicurezza ha impedito una strage, l’attacco duplice ha colpito in vari punti il complesso turistico. Un sospetto fermato e sottratto alla folla inferocita

Tunisi – Si è aggravato il bilancio dell’attacco terroristico di un jihadista isolato a Sousse, nella zona turistica di Kantaoui, dove un uomo questa mattina ha fatto irruzione nell’Hôtel Imperial Marahbé di Hammem-Sousse e ha cominciato a fare fuoco con un Kalachnikov. I morti finora sono – stante a quanto riferisce Radio Mosaique – almeno 37 con 38 feriti. Tra i morti anche uno dei terroristi, che si era palesato in bermuda e confondendosi come un turista, prima di aprire il fuoco.
L’attacco sarebbe stato portato avanti in due parti del complesso turistico. Uno dei jihadisti sarebbe stato anche arrestato, sottratto dalle forze di sicurezza tunisine dalle grinfie della popolazione.

Il terrorista finto turista invece è stato neutralizzato dalla sicurezza della struttura turistica.
Dalle notizie in arrivo dalla Tunisia si comprende come l’attacco non sia stato solitario. Diversi turisti sono stati attaccati in spiaggia, disarmati, inseguiti e ‘giustiziati’ a sangue freddo.
Sousse è capoluogo del governatorato omonimo, terza città tunisina per popolazione e uno dei poli turistici più importanti del Paese. Situata sulla costa centro-orientale tunisina, la sua Medina è stata inserita nel Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Secondo Radio Masaique, le vittime dovrebbero essere di nazionalità britannica e tedesca. Ci sarebbero anche una ventina di feriti. I turisti uccisi sarebbero sette. Gli altri morti, a parte il terrorista, sarebbero lavoratori tunisini del complesso turistico.
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— Mehdi Chaouali (@MehdiChaouali) 26 Giugno 2015
Seriously? #shame #Tunisia https://t.co/olyl0dTF8R — Iskander (@alexiskander) 26 Giugno 2015
In aggiornamento
AGGIORNAMENTO 9, 26/06/2015, ORE 19:16:40 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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