Sospetto caso di ebola a Pantelleria. Paziente trasportato in biocontenimento a Roma dall’Aeronautiva Militare

La persona affetta dal virus della febbre emorragica sarebbe un marinaio filippino, componente dell’equipaggio di un mercantile proveniente dalla Guinea. L’Aeronautica Militare, su richiesta del Ministero della Salute, ha trasportato in alto bio-contenimento il paziente altamente infettivo, da Pantelleria a Roma. Malaria, non ebola – VIDEO E FOTO

Trapani – Allarme ebola a Pantelleria, dove un marinaio filippino, componente dell’equipaggio di un mercantile in transito nel Mediterraneo e proveniente dalla Guinea, è stato sbarcato con procedura di emergenza ieri pomeriggio, 21 Ottobre, per le cure del caso.

Immediata l’attivazione della procedura di emergenza e di isolamento nell’isola, con il personale medico e paramedico pronto a verificare la sussistenza dei sintomi dell’ebola, ma non certo ad appurarne l’effettiva infezione a causa dell’insularità della struttura.


Come da prassi, è stata perciò attivata l’Aeronautica Militare Italiana, che ha inviato questa mattina un Hercules C130 attrezzato per i trasporti di sicurezza in biocontenimento, ossia con speciali attrezzature per la protezione attiva e passiva per impedire il contagio del personale miliare e medico.

L’aereo della 46^ Brigata Aerea di Pisa è volato su Pantelleria per prelevare il paziente e poi condurlo presso l’aeroporto militare di Pratica di Mare, nodo aeroportuale strategico per il Centro-Sud Italia nel trasporto di pazienti affetti da malattie infettive. Da Pratica di Mare il paziente è stato trasferito all’Istituto Nazionale Malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’ di Roma, centro nazionale di lotta all’ebola.

Il paziente ha viaggiato all’interno di una speciale barella isolata avio-trasportabile “A.T.I.” (Aircraft Transport Isolator) ed è stato assistito durante il volo di trasferimento, durato circa un’ora, da un team medico dell’Aeronautica Militare specializzato in bio-contenimento, composto da medici, specialisti e personale di bordo.

[slideshow_deploy id=’55747′]

Ad attendere il paziente a bordo pista un’ambulanza dell’ospedale Spallanzani di Roma, equipaggiata anch’essa per il biocontenimento. Il trasbordo del paziente dalla barella aviotrasportabile a quella dell’ambulanza è avvenuto sempre in completo isolamento. L’ambulanza è partita poi alla volta dell’ospedale, dove il malato è stato ricoverato nella consueta cornice di sicurezza.

L’unità di biocontenimento dell’Aeronautica Militare era stata allertata durante la notte dal Ministero della Salute, dopo l’attivazione della procedura di emergenza attuata dal personale medico del nosocomio pantesco, una procedura consolidata già attuata in altre occasioni simili.

Il marinaio filippino ora sarà sottoposto alle analisi specifiche per appurare se i sintomi siano o meno davvero legati a un’infezione del virus della febbre emorragica.

Discutibile l’intervento del deputato siciliano Paolo Ruggirello, eletto nella lista del centro-destra con Nello Musumeci e ora nelle fila del PD. Ruggirello sui media locali ha evocato il proprio attivismo in merito alla procedura seguita dal personale medico. “Al medico di turno e all’infermiere va il grande plauso per aver saputo fronteggiare un’emergenza che si è verificata per la prima volta sull’isola“, ha affermato il deputato all’Ars, secondo quanto riporta ‘lagazzettatrapanese.it’, secondo cui Ruggirello sarebbe stato in contatto con Pantelleria (da Trapani, si suppone) “per capire se ci fossero particolari rischi, anche, per i residenti”.

Con quale competenza in materia medica, è tutto da capire. Il solito presenzialismo mediatico discutibile di chi si ascrive meriti forse in modo del tutto gratuito.

Sul caso è però intervenuto l’assessore alla Sanità della Regione Sicilia, Baldo Gucciardi, che in un nota si riferisce a “notizie allarmistiche ed incontrollate apparse sugli organi di informazione e sulla rete relative ad un presunto caso di virus Ebola su un marittimo di origine filippina sbarcato da una nave proveniente dalla Guinea e ricoverato all’ospedale di Pantelleria”. L’assessore Guicciardi evidentemente scambia il fiume Ebola per l’infezione da ebola (chissà chi l’ha scritto il comunicato: l’assessore stesso o il presidente Crocetta? Ah saperlo…).

Secondo l’assessore alla sanità della Sicilia, l’INVI Lazzaro Spallanzani ha già escluso “che il caso in questione possa essere riconducibile al virus”. Una velocità di analisi che desta qualche perplessità e di cui non c’è ancora traccia sul sito dell’ospedale Spallanzani di Roma (al momento dell’integrazione di questo articolo).

ULTIMO AGGIORNAMENTO 22/10/2015, ORE 21:56:59 | (Foto e video dell’Aeronautica Militare Italiana) © RIPRODUZIONE RISERVATA

Se hai gradito questo articolo, clicca per favoreMi piacesulla pagina Facebook di The Horsemoon Post (raggiungibile qui), dove potrai commentare e suggerirci ulteriori approfondimenti. Puoi seguirci anche su Twitter (qui) Grazie.


Save the Children Italia Onlus