Qoros alla conquista dell’Oriente, ma dal 2015 punterà al Vecchio Continente

Il nuovo marchio cinese farà debuttare sul mercato orientale cinque nuovi modelli in 24 mesi. Fra due anni sbarcherà in Europa

Al Salone di Ginevra 2013 ha debuttato la Qoros, una nuova casa automobilistica cinese, nata dalla fusione tra Chery (uno dei primo costruttori privati cinesi) e Israel Corporation, holding industriale israeliana. Questo nuovo marchio ha presentato alla kermesse elvetica la prima gamma di modelli destinati al mercato orientale, ma con una prospettiva più ampia, a lungo termine.

Per i prossimi cinque anni un programma dettagliato vedrà il brand Qoros lanciato alla conquista dei mercati. Primo step, nei prossimi ventiquattro mesi, i cinesi immetteranno nel mercato orientale ben cinque modelli, che attaccheranno vari segmenti. Poi, secondo step, l’obiettivo successivo dal 2015 le ambizioni del costruttore cinese si rivolgeranno al mercato europeo e i modelli presentati in Svizzera sono un chiaro sintomo delle volontà dei vertici della “Q maiuscola”. Questo il senso del debutto a Ginevra, una sorta di “ingresso in società” nel settore automotive, un ballo per una debuttante dagli occhi a mandorla e dalle grandi ambizioni.

Le vetture presentate all’Ottantatreesima edizione del Salone di Ginevra denotano un un esplicito riferimento al design europeo, che trova un collegamento concreto nel ruolo di Gert Hildebrand (ex Capo stile Mini), arricchita da un’interpretazione tecnico-elettronica moderna, in controtendenza con quanto mostrato sino a oggi.

Le linee guida di progettazione di Qoros non risultano piegate sulla filosofia dei grandi volumi, ritenuta velleitaria dai vertici della casa, in un momento di crisi come l’attuale, soprattutto sul mercato europeo. Le vetture cinesi sono disegnate in Germania, progettate tra Cina e Austria e realizzate nella Repubblica popolare, con l’obiettivo di poter assumere i connotati principali di una vettura destinata a piacere in mercati dalle esigenze e preferenze differenti tra loro. La qualità di interni e finiture dovrà essere – secondo i dettami della filosofia Qoros – a livello delle tedesche e questo potrà influire positivamente al debutto della Casa nel nostro mercato, ma avrà metri di paragone notevoli e difficili anche solo da avvicinare. Audi e BMW sono nel mirino dei cinesi, obiettivi ambiziosi.

Il pezzo forte di Qoros presentato a Ginevra è la “3”, presentata in tre versioni (berlina a tre volumi, station wagon e crossover) , ciascuna interessante e intrigante a prima vista. Qoros 3 Sedan è la berlina a tre volumi, lunga 4,615 metri, larga 2,027 e alta 1,445, pensata per la famiglia media, composta da 4 o 5 persone, come dimostra la buona abitabilità dell’abitacolo in grado di ospitare cinque persone con buona comodità. Le finiture degli interni risultano di buon livello e votati alla tecnologia, come dimostra la plancia, semplice, intuitiva ma proiettata sul futuro con un sistema radio-navigatore all’avanguardia. La berlina cinese sarà dotata di un 4 cilindri 1,6 benzina a iniezione diretta, disponibile nella versione da 126 cavalli e 155 Nm di coppia massima o sovralimentata con un turbocompressore da 155 cavalli e 210 Nm di coppia massima. Solo alcune versioni della “3” saranno equipaggiate con il sistema Start&Stop, mentre il cambio manuale a sei rapporti potrà essere sostituito da un automatico doppia frizione, sempre a sei rapporti. La 3 Sedan sarà in vendita in Cina a partire dalla seconda metà del 2013.

Le altre due versioni della Qoros “3” differiscono per linee e dimensioni dalla berlina, ma rappresentano due valide alternative per chi predilige crossover o wagon. Qoros 3 Estate è una concept car che riprende ingombri e linee di una station wagon dalle linee dinamiche, moderne e filanti. Il modello non era inizialmente previsto nei piani della Casa cinese, ma il rapido evolversi della richiesta ha modificato l’offerta, arrivando così a questo prodotto, ancora in fase di sperimentazione. La gamma di propulsori per la “Estate” è la medesima della “3” berlina, che differisce negli ingombri interni, incrementati come spesso accade nelle versioni wagon, nonostante le misure siano rimaste invariate rispetto alla berlina. La precisione nelle finiture è la medesima e così deve rimanere, se l’obiettivo di Qoros è raggiungere la qualità dei costruttori tedeschi.

Qoros 3 Cross Hybrid è la versione crossover e sarà il progenitore del modello lanciato nel mercato europeo a partire dal 2015. Il “3 Cross” è infatti un concept, anche se le sue potenzialità risultano molto elevate sin dalla versione presentata al Salone di Ginevra. Le linee risultano in linea con il family feeling della casa, con la parte posteriore sia stata oggetto di approfondito studio di design e risulti davvero gradevole. La Cross monta un inedito sistema ibrido a tre componenti: un tre cilindri turbo benzina di 1,2 litri montato in posizione anteriore, un propulsore elettrico ‘Integrated Starter Generator’ (ISG) posizionato tra motore e cambio e un ulteriore motore elettrico, alloggiato sull’asse posteriore. Questo schema permette al conducente di scegliere tra tre differenti stili di trazione, potendo contare su trazione anteriore con propulsione a benzina, trazione posteriore a propulsione elettrica e trazione integrale a schema ibrido.

Date le anticipazioni offerte da Qoros al Salone di Ginevra, non dobbiamo fare altro che aspettare l’ingresso nel nostro mercato – targato 2015 – della casa cinese, così da poterne valutare l’operato anche attraverso i dati di vendita derivanti dal mercato orientale. Seppur non indicativi, questi dati forniranno una buona dimensione del lavoro di Hildebrand e soci, a sostegno delle aspettative per un mercato tradizionalista e in crisi come il nostro. I modelli sono interessanti e, di solito, chi ben comincia…

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Leggi anche: Intervista a Cristiano Carlutti