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Rosberg rimette tutti in fila a una anno di distanza dalla prima vittoria e Mercedes fa paura. Le Ferrari a un secondo dalla vetta

La Mercedes domina il primo turno di libere avanti alle Red Bull e la Ferrari F138 di Fernando Alonso. Lotus ai limiti della Top Ten ma sembra stiano nascondendo il loro potenziale. Altalenante la McLaren, con Button 6° e Perez 16°, autore di un fuoripista senza danni gravi  

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Nico Rosberg si è aggiudicato la prima sessione di prove libere sul circuito di Shanghai, dove lo scorso anno trionfò per la prima volta in carriera in F1. Alle spalle del tedesco si è inserito il compagno di squadra Lewis Hamilton, a conferma della competitività dell’AMG Mercedes su questa pista. Terzo e quarto Webber e Vettel, seguiti a pochi centesimi dalla Ferrari F138 di Fernando Alonso.

In questa prima sessione, svolta interamente con pneumatici Pirelli PZero Medium Hard, l’AMG Mercedes ha avuto un passo irraggiungibile per tutti gli altri, con Rosberg a far da mattatore relegando Hamilton a quattro decimi dal suo miglior tempo. Della W04 impressiona il grip in ogni tipo di curva, sottolineato da una percorrenza e un’uscita non riscontrabile nemmeno scrutando il comportamento in pista delle Red Bull. La W04, inoltre, dovrebbe essere equipaggiata da un sistema idraulico (quindi perfettamente legale) che controlla l’altezza da terra della monoposto e potrebbe risultare un congegno determinante per trovare la competitività che, sino a poche settimane fa, appariva come una chimera. Nelle prime prove di simulazione gara, Rosberg ha fatto la differenza e ha potuto trovare una continuità di prestazione paragonabile solo a quella dei due piloti Red Bull. Rosberg appare in gran forma, a suo agio tra i due rettilinei e le curve miste del tracciato cinese. Hamilton, nonostante la seconda piazza, sembra ancora indietro nel settaggio della monoposto, ancora nervosa e leggermente sovrasterzante. Piccola nota riguardante i piloti. Rosberg ha dichiarato ai microfoni Sky che nell’arco della stagione non saranno più dati ordini di scuderia all’interno dell’AMG Mercedes e situazioni come quella che ha relegato il tedesco al quarto posto in Malesia non dovrebbero più accadere.

Anche Red Bull appare già in forma, soprattutto nel passo gara. Webber e Vettel infatti si sono concentrati per la maggior parte della sessione nella messa a punto della vettura e in run con serbatoio pieno, che hanno dato riscontri positivi al muretto di Milton Keynes. Sul giro singolo invece, la RB9 è sì competitiva, ma non ai livelli della Mercedes W04. La vettura progettata da Newey non sembra così efficiente in quanto a grip e trazione nelle tra fasi di curva (inserimento, percorrenza e uscita). I distacchi dalle due “Frecce d’Argento” non preoccupano Chris Horner, ma se nelle libere due dovesse ripresentarsi la medesima situazione, in Red Bull dovranno concentrarsi sul passo gara, per poter sperare di passare le Mercedes in pista o con oculate strategie per le soste ai box.

Quinto e settimo posto per le Ferrari di Fernando Alonso e Felipe Massa, ma staccati da Rosberg di oltre un secondo e due decimi. Il distacco dalle Mercedes è di quelli importanti e sembra che sul passo gara ci sia attualmente qualche difficoltà, dovuto alla mancanza evidente di grip della F138 e tanto sovrasterzo sulla monoposto guidata dall’asturiano. Per il momento dunque sembra che il pacchetto di aggiornamenti non abbia dato gli effetti sperati, sempre che siano stati testati tutti in questa prima sessione di libere. Guardando la telemetria possiamo scoprire come la F138 perda sistematicamente circa tre decimi a settore, che vanno a pesare sul tempo finale e che poi costituiscono il gap con i primi quattro della classifica.

Sesto posto per la McLaren di Jenson Button, che sembrerebbe in ripresa rispetto ai primi due appuntamenti della stagione, dove aveva sofferto oltremodo l’adozione della nuova sospensione anteriore pull-rod (a tirante) che rende la monoposto di Woking nervosa e imprevedibile. In realtà i problemi sulla Mp4-28 persistono e le difficoltà di Sergio Perez (sedicesimo, a 2.6 secondi dalla vetta) in queste prime libere ne sono la conferma. Il messicano è stato protagonista, negli ultimi secondi della sessione, di un fuori pista con conseguente toccata a muro che gli hanno impedito di rientrare ai box. Probabilmente, nella seconda sessione, potremo avere un reale riscontro sui veri – eventuali – miglioramenti della Mp4-28, messa sotto accusa sin dai primi test invernali 2013.

Prime libere sottotono per le Lotus di Grosjean e Raikkonen, dopo un GP della Malesia poco esaltante, vicino all’anonimato. In questa sessione molto meglio il francese (nono) rispetto a Raikkonen, undicesimo, ed entrambi in difficoltà causa mancanza di grip al posteriore della monoposto progettata e costruita a Enstone. La E21 è apparsa lontana dalla forma migliore con le gomme medie, aspettando il debutto stagionale delle PZero Yellow Soft (coperture morbide), che potrebbero conferire alle monoposto quella stabilità venuta a mancare nel primo turno di libere. Ottima notizia per il team britannico la mancanza di precipitazioni meteorologiche, che hanno reso meno competitivo il team nero-oro a Kuala Lumpur, nel secondo appuntamento stagionale. A fine sessione, il team principal Eric Boullier, ha voluto esprimere la sua soddisfazione per la situazione prestazionale della sua scuderia: “Son felice che in questo weekend non dovrebbe piovere. Ottima notizia per noi. Sono soddisfatto perché siamo in forma e siamo competitivi”. Che Lotus abbia deciso di nascondersi sino alle qualifiche?

Chi non si nasconde è Force India, che vede i suoi due alfieri entrambi nella top ten di questo turno di libere, con Sutil all’ottavo posto e Di Resta al decimo. Il passo sembra già più che buono, ma le libere 2 diranno dove potrà arrivare il team di Vijay Mallya. Solite difficoltà per le Williams, con Maldonado relegato al tredicesimo posto e Bottas al diciassettesimo. Il finlandese, al primo anno in F1, non ha certo vita facile, perché la vettura appare ancora acerba e lontana dalla forma migliore, sia sul giro secco che sul passo gara.

Continua il buon momento della Marussia, che piazza entrambi i suoi piloti davanti alla Caterham (che ha schierato il cinese Ma QingHua al posto di Charles Pic) e vede consacrarsi ogni giorno di più Jules Bianchi, capace di avvicinare i tempi della Sauber di Gutierrez, vettura di ben altro potenziale.

Alle 8:00 le monoposto scenderanno in pista per la seconda sessione di prove libere sul circuito cinese di Shanghai. Potrete seguirle in diretta sia su SkySport F1 HD sia su RaiSport 1.

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@GiacomoRauli

 

F1, GP della Cina – Prove Libere 1

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Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...