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Alonso mette in fila tutti nel terzo turno di libere. Seguono le Red Bull di Vettel e Webber. Quarto Räikkönen

Terzo turno di libere che conferma quanto visto ieri: Lotus, Ferrari e Red Bull si dovrebbero contendere la Pole Position. Lontane le Mercedes, McLaren in crisi nera

© FOTO STUDIO COLOMBO PER FERRARI
© FOTO STUDIO COLOMBO PER FERRARI

Fernando Alonso ha staccato il miglior tempo nella terza sessione di prove libere del GP del Bahrain. Dietro l’asturiano della Ferrari si sono piazzate le Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber. Quarto posto per Kimi Räikkönen, uno dei favoriti alla vittoria della gara che avrà luogo domani, sul circuito che sorge a pochi chilometri da Manama.

Dopo il consueto giro di installazione, effettuato da tutte le monoposto, sono entrati subito in pista i team meno competitivi (Caterham e Marussia) assieme ai piloti debuttanti, quali Esteban Gutierrez della Sauber e Valtteri Bottas della Williams. I top team sono scesi in pista dopo quindici minuti dall’inizio della sessione, in modo da sfruttare la pista pulita dalle scuderie più lente. Il tracciato è risultato sensibilmente cambiato rispetto ai primi due turni svolti ieri. Le temperature dell’atmosfera e dell’asfalto, assieme alla maggiore pulizia del manto della pista hanno fatto sì che il circuito risultasse più veloce rispetto a ieri.

La Ferrari ha lavorato sull’affinamento degli assetti della F138, monoposto che appare tra le più competitive, assieme a Red Bull RB9 e Lotus E21. Felipe Massa, in questo turno, ha avvertito il cambiamento della pista e ha dovuto intervenire sulla macchina per assettarla in modo da migliorare la sua confidenza con le nuove condizioni del layout arabo. A metà turno Fernando Alonso è stato protagonista di un testacoda senza conseguenza alcuna per la monoposto numero tre. L’asturiano ha mostrato anche in questa sessione di avere una Rossa competitiva, nonostante un leggero sovrasterzo, presente sulla monoposto di Alonso sin dai primi chilometri effettuati sul circuito di Sakhir.

Sebastian Vettel, reduce da un GP della Cina non all’altezza delle aspettative, ha dimostrato che la sua RB9 sarà una delle vetture dal battere in questo quarto appuntamento del mondiale 2013 di F1. I tempi sul giro del tedesco di Heppenheim staccati nel turno di questa mattina hanno mostrato un potenziale da prime due file per quanto riguarda le qualifiche. Il passo gara di Vettel può essere accostato a quelli di Alonso e Raikkonen, anche se i principali avversari del tedesco appaiono più competitivi sui long run. Più in difficoltà Mark Webber, il quale sembra aver risentito degli ultimi avvenimenti di Malesia e Cina, dove l’australiano è stato danneggiato da scelte del team ed errori che hanno condizionato il suo inizio di stagione.

La Lotus si è mostrata competitiva anche nel terzo turno di prove libere, con Räikkönen sempre in palla e Romain Grosjean che è apparso in ripresa rispetto alle ultime apparizioni. Il francese, sceso in pista con gomme dure, è stato a lungo più veloce del finlandese, segno tangibile del lavoro svolto nella notte dal team di Enstone. La E21, dati alla mano, eccelle nel secondo settore del tracciato – quello più guidato – al pari delle Ferrari. La monoposto nera-oro perde invece nel terzo e ultimo settore, sezione dove la Ferrari riesce a distanziare la Lotus nelle prestazioni sul giro singolo.

Preoccupazione in casa Mercedes. Le W04 di Hamilton e Rosberg risultano lente rispetto alla principale concorrenza, sia sul giro singolo che – soprattutto – sul passo gara. Le Frecce d’Argento sembrano soffrire gli pneumatici duri, mentre con le medie la situazione risulta migliore, ma non a tal punto da potersi giocare la Pole Position con Lotus, Ferrari e Red Bull. La mancanza di un’alta velocità di punta sembra un ulteriore problema, che potrà condizionare il risultato della Mercedes in gara. Sulla monoposto di Hamilton, all’ultimo giro compiuto nella sessione, si è rotta la sospensione posteriore sinistra. Fortunatamente l’inglese era in pieno rettilineo e ha potuto controllare la monoposto, ma il guasto ha comportato la sostituzione della scatola del cambio e Hamilton sarà penalizzato di cinque posizioni in griglia di partenza nel GP di domani.

Continua il momento difficile della McLaren, che mostra problemi di bilanciamento e adattamento alle coperture dure e medie. Entrambi i piloti sono rimasti – ancora una volta – fuori dalla Top Ten e questo dato non incoraggia il muretto del team di Woking. Tutt’altro umore ai box della Force India, consapevoli di avere le potenzialità di piazzare entrambe le vetture in Q3 e puntare a due posizioni sulla griglia interessanti. Sul giro singolo, la VJM06 risulta una buona vettura ben bilanciata e in grado di essere competitiva soprattutto sul passo gara.

Le monoposto torneranno in pista alle 13:00, ora italiana, per disputare le qualifiche, che si preannunciano un affare tra Lotus, Ferrari e Red Bull.

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@GiacomoRauli

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GP del Bahrain – Prove Libere 3

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Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...