Esteri

Sventato attentato terroristico sulla linea ferroviaria Toronto-New York

Almeno due arresti, secondo fonti della polizia canadese, supportati da Al Qaeda in Iran, ma non ci sono prove del diretto coinvolgimento di Teheran
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Toronto – Fonti della polizia canadese hanno confermato l’arresto di due persone e lo svelamento di un complotto terroristico che intendeva colpire la linea ferroviaria Toronto-New York. L’operazione, tutt’ora in corso e per la quale non si escludono ulteriori sviluppi, è stata condotta grazie alla cooperazione tra forze di polizia canadesi, l’FBI e il Dipartimento dell’Homeland Security, presieduto da Janet Napolitano.

Dei due arrestati sono state rivelate le generalità: Chiheb Esseghaier, 30 anni, di Montreal, e Raed Jaser, 35 anni, di Toronto; ma dei due accusati di aver progettato l’attacco ai treni in combutta con un gruppo terroristico non sono invece state rese note le nazionalità.

Tuttavia la RCMP (Royal Canadian Mounted Police) ha svelato che i due erano in collegamento e ricevevano supporto da elementi di Al Qaeda in Iran. Le fonti canadesi hanno confermato che non sono state confermati collegamenti con il regime degli ayatollah.

20130423_viarail_canada_770x400Radio Canada, che trasmette in francese, ha appreso che Chiheb Esseghaier ha studiato all’Università di Sherbrooke, prima di spostarsi all’Istituto Nazionale di Ricerca Scientifica di Varennes, in Quebec, per un dottorato di ricerca.

I due fermati si presenteranno di fronte ai giudici domani, per la conferma dell’arresto.

Malgrado l’arresto, la polizia federale canadese ha voluto tranquillizzare la popolazione sul fatto che non vi sia un pericolo imminente di attentato. In un comunicato sulla questione, Via Rail – la società di trasporto ferroviario obiettivo dell’attentato – ha affermato che la cooperazione con le autorità di sicurezza e prevenzione è strettissima, per “assicurare la sicurezza dei nostri passeggeri”.

Gli arresti di oggi sono stati effettuati da una squadra speciale della RCMP e da una unità antiterrorismo del CSIS (Canadian Security Intelligence Service), con la collaborazione di unità delle polizie provinciali e municipali dell’Ontario e del Quebec. Le autorità di polizia non hanno fornito ulteriori particolari sulla operazione “Smooth”, che sarebbe ancora in corso.

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