Volkswagen, in scena il futuro all’International Motor Symposium di Vienna

Martin Winterkorn, presidente del gruppo tedesco, ha illustrato alcune innovazioni tecnologiche che saranno adottate da Volkswagen e Audi nel prossimo futuro

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Porsche Panamera S E-Hybrid, con tecnologia ibrida plug-in

La Volkswagen ha svelato parte delle soluzioni tecnologiche che saranno adottate nei prossimi anni alla Trentaquattresima edizione dell’ International Motor Symposium di Vienna. Martin Winterkorn, presidente del gruppo Volkswagen-Audi, presente all’apertura della manifestazione austriaca, nel suo intervento ha citato alcune soluzioni che troveremo nei prossimi modelli di Wolfsburg e Ingolstadt.

La prima soluzione esposta dal presidente del gruppo tedesco si riferisce alla coesistenza di due tipi di propulsori nella medesima vettura, in modo da affiancare motori tradizionali e alternativo con il ricordo alla tecnologia ibrida e plug-in. Il fine sarà di garantire un’autonomia con motorizzazione elettrica di almeno 50 chilometri. Tutte le motorizzazioni utilizzate del gruppo tedesco infatti dovranno rispettare severi standard di inquinamento, in modo da incrementare la riduzione di emissioni a tal punto da garantire il raggiungimento di una media pari a 95 g/km entro il 2020.

La ricerca della riduzione di emissioni non dovrà però inficiare le prestazioni. A Wolfsburg è allo studio un propulsore diesel da 136 cavalli (100 KW), dotato di un impianto a iniezione in grado di lavorare a 3 bar di pressione e una soluzione innovativa legata alla sovralimentazione, chiamata e-booster.

Da quanto illustrato a Vienna, i motori termici saranno ancora nei piani del gruppo tedesco e subiranno ulteriori step di sviluppo perché, secondo le parole di Winterkorn, questo tipo di propulsori non hanno ancora raggiunto il potenziale massimo. “Dal 2000 abbiamo ridotto i consumi e le emissioni di TSI e TDI del 30%. Sono convinto che nei prossimi sette anni sarà possibile tagliare un ulteriore 15%“, ha dichiarato il presidente di VW. Sui propulsori termici saranno rivisti anche il processo di combustione, gestione termica e attriti dei componenti meccanici, per migliorare consumi e prestazioni.

L’introduzione e il potenziamento della tecnologia plug-in permetterà, nella maggior parte dei casi, di evitare l’utilizzo dei motori a combustione interna, diminuendo così le emissioni senza compromettere le prestazioni dei propulsori. Questa tecnologia, dopo essere stata introdotta su Porsche Panamera e Audi A3 e-tron, equipaggerà anche Volkswagen Golf, Passat, Audi A6 e la nuova Porsche Cayenne.

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Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...