Nella seconda tappa del Rally di Argentina Sebastien Loeb scalza Ogier e si porta al comando della classifica provvisoria

L’alsaziano della Citroen ha concluso in testa la seconda tappa del rally sudamericano, dopo le difficoltà avute da Ogier alla settima speciale mentre si trovava al comando. Problemi anche per Mikko Hirvonen e Jari-Matti Latvala 

Sebastien Loeb/Daniel Elena in azione suli sterrati argentini
Sebastien Loeb/Daniel Elena in azione sugli sterrati argentini

Il nove volte iridato Sebastien Loeb si è portato in vetta alla classifica provvisoria del Rally di Argentina al termine della seconda tappa, approfittando di errori e inconvenienti dei diretti rivali per la vittoria finale dell’appuntamento sudamericano.

Loeb/Elena hanno inseguito a breve distanza il binomio Ogier/Ingrassia per tutta la prima tappa argentina. La leadership del giovane francese ha mostrato ancora una volta il lavoro certosino di messa a punto effettuato dalla Volkswagen sulla nuova Polo R, rendendola competitiva quanto la DS3. Dopo sei prove speciali condotte in testa, alla settima Ogier ha dovuto cedere il passo al rivale a causa di un lungo che ha fatto uscire di strada la sua Polo, costringendolo a perdere tempo prezioso e il primo posto provvisorio.

Loeb ha così potuto scavalcare il connazionale, portandosi al primo posto dopo aver risolto i problemi di assetto che lo hanno relegato alle spalle di Ogier nella prima tappa.“E’ stata una giornata molto dura per gli pneumatici e le vetture – ha detto al termine della seconda tappa l’alsaziano della Citroen – io però non ho avuto alcun problema, ma ho dovuto spingere molto, perché Ogier stava facendo altrettanto. Nella terza e ultima tappa cercherò di essere prudente ma di mantenere comunque un buon ritmo”.

Ogier/Ingrassia hanno perso tempo ulteriore nella speciale otto, quando una pietra ha danneggiato la ruota anteriore sinistra della Polo R WRC, rendendola più difficile da guidare al limite e più nervosa. Una seconda tappa poco fortunata per il ventinovenne, erede designato del dominio targato Loeb nell’ultimo decennio, che lo ha però visto risalire sino al secondo posto dopo la foratura subita dalla Citroen DS3 di Mikko Hirvonen.

Il finlandese, inoltre, ha dovuto fare i conti con un problema elettrico occorso dopo la foratura che lo ha relegato in sesta posizione, facendogli perdere la possibilità di chiudere il rally sul podio. Anche Latvala, in questa seconda tappa, ha tentato di approfittare egli inconvenienti occorsi ai diretti rivali, ma ha dovuto desistere – così come Hirvonen – a causa di una foratura che lo ha messo fuori dai giochi per un piazzamento importante.

Evgeny Novikov, con la sua Ford Fiesta RS WRC, si è issato al terzo posto, sfruttando gli inconvenienti di Hirvonen e Latvala. Il giovane russo, classe 1990, ha così la grande opportunità di cogliere un risultato di rilievo, ma dovrà guardarsi le spalle dal ritorno di Latvala, staccato di soli otto secondi.

Quinto posto per Thierry Neuville. Il belga ha tre minuti di vantaggio su Hirvonen da gestire e potrebbe tentare di avvicinare Latvala, che occupa la quarta piazza. Settimo e ottavo posto per Mads Ostberg e Martin Prokop. Andreas Mikkelsen su Polo R WRC è stato protagonista di un incidente nell’ottava prova speciale, che ha procurato una rottura alla sospensione posteriore della terza Polo R in gara.

Oggi andrà in scena l’ultima tappa, lunga settantotto chilometri e divisa in quattro speciali, di cui l’ultima sarà disputata a Carlos Paz.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

@GiacomoRauli

Giacomo Rauli

Studio comunicazione, ho la passione delle auto in ogni forma e maniera. Il mio interesse per il giornalismo mi dà la possibilità di occuparmene. Su THE HORSEMOON POST scrivo di F1, Mondiale Rally e automobili, in fondo è un modo diverso per continuare a giocare con le macchinine...