Vettel conquista la vetta nella seconda sessione di libere in Spagna, ma il passo gara di Alonso fa paura
Vettel ha mostrato di essere competitivo per le qualifiche di domani, ma la F138 di Alonso è la più veloce in assoluto sul passo gara. Attardate Lotus, Mercedes e McLaren; continua il buon momento per la Force India
Sebastian Vettel su Red Bull è stato il pilota più veloce della seconda sessione di libere sul circuito del Montmelò, situato nei pressi di Barcelona. Al secondo posto si è issato Fernando Alonso e al terzo Mark Webber. Lo spagnolo della Ferrari è risultato però il più veloce e costante sul passo gara, mentre Red Bull e Lotus non sono riuscite ad avvicinare i tempi del pilota di Oviedo.
Dopo la pioggia scesa in mattinata, che ha condizionato il primo turno di prove libere, in questo secondo turno la pista è risultata asciutta e le temperature ideali per poter lavorare sulla configurazione gara e poter valutare le nuove mescole dure e le prototipali portati da Pirelli (riconoscibili dall’assenza di bande colorate sulla spalla del pneumatico).
La Ferrari ha potuto concentrarsi sulla comparazione del nuovo pacchetto aerodinamico (che comprende nuove ali e diffusore) con quello standard, per mettere a punto i pezzi nuovi e valutare quale soluzione fosse più efficace. Effettuate anche prove di long run, con carichi di benzina volti a simulare una porzione di Gran Premio, in cui sono stati utilizzate entrambe le mescole. Interessante notare come le Rosse non abbiano utilizzato il dispositivo DRS nei loro giri veloci, possibile sintomo di sicurezza sulle prestazioni della F138. Alonso e Massa hanno mostrato un buon potenziale soprattutto nel primo settore, facendo spesso segnare tempi record. Negli altri due settori le rosse sono in linea con i migliori. Nel passo gara, la F138 appare la vettura più performante e parsimoniosa con entrambi i compound portati a Barcelona, dati che potrebbero risultare decisivi per il GP.
Dopo aver girato poco nella prima sessione di libere, le Red Bull hanno mostrato il loro potenziale velocistico, occupando le posizioni di testa per gran parte delle libere del pomeriggio. Il team che ha sede a Milton Keynes – così come la Ferrari – ha svolto prove su pneumatici e long run, finalizzati a preparare al meglio la gara di domenica, che sarà fondamentale per le ambizioni di fuga di Vettel nel mondiale piloti. Le simulazioni di gara dei due piloti di Christian Horner sono risultate buone, anche se non allo stesso livello di quanto mostrato dalle due Ferrari.
La Mercedes, questo pomeriggio, non è sembrata competitiva come nella prima parte di stagione. Le W04 erano distanti mezzo secondo dai primi, distacco che non si può associare al carico di benzina ma alla stabilità in curva della monoposto, ancora scarsa per quanto riguarda le “Frecce d’argento”. Le correzioni sul volante effettuate da Hamilton e Rosberg dimosrtano quanto lavoro debbano ancora fare a Brackley per quanto riguarda il carico aerodinamico, punto focale di questa F1, assieme alle gomme.
Lavoro di comparazione degli pneumatici per le Force India di Adrian Sutil e Paul Di Resta, in pista con settaggi differenti per trovare il miglior compromesso che permetta loro di puntare al podio, obiettivo dichiarato del team indiano sul tracciato catalano. A diciannove minuti dal termine della sessione, Paul Di Resta ha dovuto parcheggiare la sua monoposto al termine della pit lane causa una foratura alla gomma posteriore sinistra.
In casa Lotus si sono concentrati sulle prove di durata sugli pneumatici. Ottimo il ritmo gara mostrato da Kimi Räikkönen con gomme dure, simile a quello mostrato da Alonso e Massa, migliore di quello delle Red Bull, che consumano troppo gli pneumatici. Più in difficoltà Grosjean, che in mattinata aveva colto il quarto tempo.
Da segnalare i progressi continui, anche se insufficienti per assestarsi a centro gruppo, della Caterham. Il team anglo-malese, dopo aver avallato il nuovo pacchetto aerodinamico fatto debuttare al GP del Bahrain, ha sopravanzato la Marussia nelle prestazioni in prova e in gara.
Domani, alle ore 11:00, le monoposto torneranno in pista per il terzo turno di libere, mentre nel pomeriggio – ore 14:00 – andranno in scena le qualifiche, che delineeranno la griglia di partenza del primo Gran Premio europeo dell’anno.
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GP di Spagna, Prove libere 2 – Circuit de Catalunya (Barcelona)
Il circuito di Montmellò nell’analisi Pirelli a cura di Mario Isola